Elsa Fornero vs Le Iene, quando porre domande significa essere aggressivi (video)

Su PolisBlog qualche ora fa abbiamo raccontato quanto successo stamattina a Roma. Ci riferiamo alla nuova polemica che ha coinvolto il ministro del Lavoro Elsa Fornero, che già nelle scorse settimane aveva battibeccato con i giornalisti italiani, dopo essere scivolato su un “choosy” di troppo. Stavolta a far arrabbiare il ministro ci hanno pensato quelli de Le Iene.

I fatti: la Fornero ha deciso di non prendere parte ad una conferenza stampa (alla quale avrebbe dovuto partecipare insieme al ministro della Salute, Balduzzi) per presentare la conferenza nazionale sull’amianto che domani inizia a Venezia. La scelta è stata presa a causa della “prevaricazione della troupe televisiva nei confronti dei giornalisti presenti” e dell”l’insistenza nel voler porre questioni che nulla avevano a che fare con i temi previsti“. Quali erano gli argomenti in questione? Le sorti dei 210 lavoratori dell’Isfol, ente di ricerca che dipende dal Ministero del Lavoro, ai quali sarebbero stati fatti per anni dei contratti irregolari.

La Fornero nella nota diramata dal suo ufficio stampa dopo l’episodio ha aggiunto che “non dobbiamo confondere l’aggressività con il diritto di cronaca“. Insomma, Le Iene hanno esagerato, finendo per diventare aggressivi nei confronti del povero ministro peraltro in non ottime condizioni di salute. A tutto ciò, si aggiungono le dichiarazioni di Balduzzi che, esprimendo solidarietà alla collega, ha parlato di “persecuzione” nei confronti della Fornero.

A distanza di qualche ora è arrivata la risposta del programma di Italia 1. Affidata ad un video pubblicato su Facebook e che vi proponiamo dopo il salto. A parlare è Filippo Roma, la Iena che avrebbe aggredito e pure perseguitato la Fornero. Dunque, spazio alle immagini e alla replica de Le Iene:

Visto che abbiamo letto dichiarazioni del ministro del lavoro Fornero e del Ministro della Salute Balduzzi, che parlano di insistenza, aggressività e persecuzione da parte di una troupe delle Iene, ci teniamo a precisare che da parte nostra non c’è stata alcuna aggressività e alcuna persecuzione. Semplicemente oggi, per la prima volta da quando è ministro, abbiamo provato a fare una domanda a Elsa Fornero sullo sfruttamento di 210 lavoratori dell’Isfol, ente di ricerca che dipende dal Ministro del Lavoro. A questi lavoratori per anni sono stati fatti contratti irregolari e oggi il Ministero del Lavoro non vuole riconoscere loro quanto dovuto. Ecco le immagini, giudicate voi se si può parlare di persecuzione oppure no.

Le ipotesi sono due: o Filippo Roma (lo stesso peraltro che è stato picchiato recentemente da Luca Barbareschi e da Gabriella Carlucci) ha agito in maniera diversa rispetto a quanto testimoniano le riprese, e cioè in fase di montaggio sono state tagliate le scene “aggressive” e la “persecuzione“, oppure ci troviamo ancora una volta di fronte ad un rappresentante del governo che di fronte alle domande di un giornalista sceglie la via più facile: la fuga. Salvo poi riuscire a capovolgere i ruoli, descrivendosi come vittima di una aggressione dialettica. Aggressione che, stando a queste immagini, non c’è. Non esiste.
Certo, resta sempre in piedi l’altra ipotesi. Ma, onestamente, chi ci crede?