Matthew Perry e Rainn Wilson prendono in giro il video di Angus T. Jones contro Due uomini e mezzo (video)
Matthew Perry e Rainn Wilson hanno realizzato due parodie sul video di Angus T. Jones nel quale si schiera contro Due uomini e mezzo
Il video in cui Angus T. Jones spara a zero contro “Due uomini e mezzo”, accusando lo show in cui lavora di essere trash, ha fatto il giro della rete, superando il milione di visualizzazioni. Un po’ meno scalpore hanno fatto le sue scuse, che sembrano essere state fatte per mettere una pezza laddove, però, il danno sembra irrimediabile.
E se il ragazzo ha garantito che non lascerà la serie a breve (ma potrebbero esserci problemi per quanto riguarda il prossimo anno), il suo video è diventato oggetto di numerose parodie sul web. In molti hanno scherzato sull’invettiva dell’attore e sul suo appassionato discorso dedicato alla Bibbia.
Di queste, due provengono dallo showbusiness, nello specifico da due comedy “concorrenti” a quella di Jones. Una è “Go on”, l’altra “The Office”, entrambe della Nbc. Nella prima, protagonista è Matthew Perry che, riprendendo un set simile a quello del video originale, invita tutti i telespettatori del suo a non vederlo più, dicendosi entusiasta per quello che c’è scritto nella Bibbia. Non solo: l’attore ammette che prima di Jones lui stesso aveva realizzato un video simile, per chiedere la chiusura di “Studio 60 on the sunset strip” (che, a quanto pare, ha funzionato).
Perry fa una promessa al suo amico di colore ed a quello asiatico che sono seduti con lui: se il pubblico smetterà di guardare “Go on”, lui darà indietro tutti i soldi che ha guadagnato nei suoi show. “Anche Friends?” gli chiede l’amico. “Non sono mica stupido, cxxxo”, è la risposta dell’attore. Alla fine, arrivano le scuse, grazie all’intervento di Brett Gelman, che nella serie è Mr. K.
Più breve (e meno ironico), invece, il video che ha come protagonista Rainn Wilson che, anche lui affiancato da un amico di colore, invita tutti a non vedere “The Office”. Ma in realtà, evidentemente, è un modo per ricordare quando la serie va in onda:
Così il mondo dello spettacolo risponde al video, nonostante la questione sembra essere stata già archiviata. Ma più che vere e proprie parodie, sembrano dei modi per pubblicizzare la propria serie e scherzare sullo show dai numeri sempre alti, e forse anche per questo invidiato.