Fringe, la quarta stagione su Italia 1 da oggi pomeriggio
Su Italia 1 la quarta stagione di Fringe, con i due universi pronti a collaborare senza però ricordarsi di Peter
Subito dopo la terza stagione, Italia 1 prosegue con la messa in onda di “Fringe” mandando in onda, da oggi alle 15:00, la quarta stagione della serie tv, andata in onda l’anno scorso sulla Fox. In questi episodi, i due universi che abbiamo conosciuto cercheranno di collaborare alla risoluzione di casi sempre ai limiti della scienza.
-Attenzione: spoiler-
Il tutto, però, mentre Peter (Joshua Jackson) sembra essere stato dimenticato dal resto del gruppo, dopo aver attivato la Macchina. Nè Walter (John Noble) nè Olivia (Anna Torv) si ricordano della sua esistenza. Come farà il ragazzo a tornare tra di loro, sarà uno dei temi principali dei primi episodi dello show.
Ma la stagione racconterà anche del ritorno di un personaggio che abbiamo già conosciuto in passato, le cui intenzioni potrebbero distruggere entrambi gli universi. Le due squadre, a cui si aggiunge Lincoln (Seth Gabel) dovranno mettere da parte i rancori e lavorare per evitare che questo accada.
Fringe 4
“Fringe” regala sempre episodi molto affascinanti, che però solo il pubblico fedele riesce a seguire: in America gli ascolti della quarta stagione sono stati intorno ai tre milioni di telespettatori, tanto che il rinnovo della serie per una quinta stagione è stato messo in dubbio fino alla tarda primavera.
La Fox ha infine deciso di rinnovare lo show per una quinta ed ultima stagione, composta da tredici episodi, che potesse chiudere le vicende dei protagonisti e far raggiungere alla serie il traguardo dei cento episodi, rendendo così il telefilm più interessante per chi lo volesse acquistare in syndication.
Italia 1, dal canto suo, propone una serie sci-fi in una fascia come quella del pomeriggio poco adatta a certe scene, una decisione che porta a tagli di alcune scene o allo spostamento di puntate con immagini troppo crude ad orari improbabili (un episodio della terza stagione è andato in onda di notte), relegando una bella serie tv al ruolo di tappabuchi a basso costo.