Stasera arriva l’Apocalisse su National Geographic Channel con 10 Modi per Estinguersi

Alla profezia Maya non crede più nessuno (sempre ammesso che qualcuno, oltre a quelli del team di Mistero, ci avesse mai davvero fatto affidamento) ma il 21 dicembre incombe e su National Geographic Channel (canale 403 di Sky) stasera dalle 20.55 andrà in onda il documentario 10 Modi di Estinguersi che indaga sulle possibili (?) cause che cancellerebbero l’umanità dalla faccia della terra.

10 Modi per Estinguersi è un vero e proprio documentario che si avvale del contributo di scienziati di rilievo mondiale come Nick Bostrom, filosofo dell’università di Oxford, Michio Kaku, fisico teorico del City College of New York e Michael Rampino, geologo della NY University. Con loro, e senza le opinioni del solito gruppetto di superstiziosi, scopriremo quale sia la top ten delle più gravi minacce alla specie umana.

Tra le cause possibili del nostro eventuale addio forzato alla terra c’è di tutto: dal più classico impatto con un asteroide, all’invasione aliena fino alla creazione in laboratorio di un nuovo virus letale per la specie umana. Sembrano tutte trame di film visti e rivisti ma stavolta questi temi verranno trattati ed analizzati in modo scientifico, pare.

Altre cause possibili della fine della specie umana risiederebbero nella creazione di armi di distruzione di massa ancora più potenti della bomba atomica e utilizzate in un eventuale terzo conflitto mondiale, nonchè nella rivolta di una superintelligenza artificiale messa sulla terra con le nostre stesse mani. Ovviamente (?) non si sottovaluteranno nemmeno i rischi legati all’eruzione di un supervulcano, ad una pandemia globale o all’esplosione di raggi gamma causata dal collasso di una stella gigante. Difficile prevedere poi gli esiti di molti esperimenti fisici potenzialmente letali per l’intera specie umana, pare, e altrettanto imprevedibili (o quasi) sono le catastrofi climatiche.

Se volete prepararvi (scientificamente) al 21 dicembre, l’appuntamento è questa sera alle 20.55 su National Geographic Channel. Chissà se i Maya avevano predetto anche questo.