Chiudiamo questo ciclo di divagazioni sulla tv del 2013 con un altro fenomeno non trascurabile: quello dei conduttori alla prova del nove, quelli che vedono legata la loro riconferma fissa soltanto a un nuovo programma tutto da vedere.
Qualcuno di loro è reduce da qualche flop di troppo, qualcun altro si è visto ridimensionato dall’azienda per cui pure è sotto contratto, qualcun altro – a furia di dire tanti no per non bruciarsi – si è ritrovato fermo per mesi dopo anni di successi televisivi.
Così, per non rischiare di fare compagnia a chi è fuori dai giochi, loro si giocheranno il tutto e per tutto in programmi sperimentali, tanto promettenti quanto rischiosi. Prendete Alessia Marcuzzi: da quando è finito il Grande Fratello sembrava dovesse condurre qualsiasi cosa, da Amici Kids (cassato) a La Grande Magia – The Illusionist (poi andato a Teo Mammucari) a La Scimmia (rifiutato, ma per farlo inizialmente ha detto no all’ultimo come madrina al Roma Fiction Fest).
L’unica progetto in cui la Grande Sorella televisiva ha sempre creduto è Extreme Makeover Home Edition Italia. Peccato che, da essere un pilot autunnale, si sia trasformato in un appuntamento di punta di gennaio, in onda in due puntate mercoledì 16 e 23 gennaio su Canale5.
La Marcuzzi si è scelta, però, un programma difficilmente riproponibile nell’immediato con una lunga serie, visto che una casa non si ricostruisce da un giorno all’altra. Così una conduttrice abituata ad andare in onda un anno intero con un programma di successo si ritrova a essere “una presenza-evento”. Sempre che sia Mediaset che Alessia l’anno prossimo non decidano di rifare il Grande Fratello.
Anche il suo ex Francesco Facchinetti torna in tv a gennaio, dopo un fermo durato l’intero 2012 per espiare i flop 2011 di Ciak, si canta e Star Academy e la perdita di X Factor.
Ora per l’assistito più ingovernabile di Lucio Presta si prospetta un programma di seconda serata, Rai Boh, a metà tra una formula accademica che vedrà coinvolti i più famosi conduttori tv e il Quelli della notte in versione social. Per l’ex Dj è forse l’ultima, grande occasione per restare o sparire definitivamente dagli schermi.
E che dire della compagna di merende a base di yogurt di Alessia, Geppi Cucciari? Il 2012 si è concluso per lei con la chiusura anticipata di G’ Day per la politica di contenimento costi in daytime, in realtà giustificata dai suoi ascolti mai stellari.
Per l’eterna promessa della comicità, tuttavia, si prospetta un programma tutto suo in prima serata. Della serie, o va bene oppure La7 non potrà prometterle niente per il futuro. Non si conoscono i dettagli, ma dovrebbe partire a marzo al mercoledì dopo Le Invasioni Barbariche, programma per cui nell’attesa Geppi curerà la copertina.
E poi RaiUno aspetta al varco loro, i due conduttori a mezzo servizio, costretti a stare in panchina tra i successi di Carlo Conti e di Antonella Clerici. Trattasi di Fabrizio Frizzi e Paola Perego, il primo reduce da un Miss Italia andato a singhiozzo – nonostante la direzione artistica di Lucio Presta – e la seconda moglie di quest’ultimo.
Per Frizzi, che nell’autunno 2012 ha scontato la soppressione di Per tutta la vita e un bassissimo riscontro di Telethon Solo per te, oltre che lo standby dei Soliti ignoti, il 2013 inizia con un vero gioco d’azzardo: Red or black, ovvero il nuovo game show adrenalinico in arrivo al venerdì sera dopo lo show di Max Giusti.
Il segreto sta nel far scommettere i concorrenti – in un palazzetto dello sport gremito di pubblico – sul rosso e il nero, con un montepremi altissimo che aumenta di settimana in settimana. A coadiuvarli nelle sfide una serie di ospiti musicali, visto che si tratta dell’ennesimo format di Simon Cowell. Riuscirà Frizzi a raccogliere una delle sfide più tensive e spettacolari della sua carriera?
Per ora ce l’ha fatta a metà Paola Perego, in grado di ben interpretare lo spirito di Superbrain – Le Supermenti, il cui numero zero è stato ben accolto dal pubblico e dalla critica.
In attesa del riscontro d’Auditel della seconda puntata, per la signora Presta si prospetta l’occasione di ritornare in tv in pianta stabile e con un cavallo di razza. A differenza di Attenti a quei due, il cui successo era più corale, in questo caso potrebbe rivendicarlo come non le accadeva dalla Talpa. Lo scopriremo solo “vedendo”, nel nuovo anno.