Domani smetto, Elena Di Cioccio fa smettere di fumare su SkyUno
E’ ufficiale: manca un docu-reality su come combattere la stitichezza e li abbiamo visti tutti. Scherzi a parte, SkyUno insiste sul formato factual di breve durata con un concept sinora inesplorato in tv: quello dell’astinenza da nicotina.Andrà in onda prossimamente sull’ammiraglia satellitare Domani smetto, il primo programma – in 20 puntate di 30 minuti circa
E’ ufficiale: manca un docu-reality su come combattere la stitichezza e li abbiamo visti tutti. Scherzi a parte, SkyUno insiste sul formato factual di breve durata con un concept sinora inesplorato in tv: quello dell’astinenza da nicotina.
Andrà in onda prossimamente sull’ammiraglia satellitare Domani smetto, il primo programma – in 20 puntate di 30 minuti circa – su come smettere di fumare, condotto con taglio ironico ma scientifico da Elena Di Cioccio.
Non si può negare che “la figlia della Pfm” riesca a passare con disinvoltura da un network all’altro, ma dalla sua ha il fatto di essere molto più capace dei due figli dei Pooh messi insieme. Prima Iena su Italia1, poi conduttrice di Scorie su RaiDue e di Wanted – Il successo è un delitto? su Rai5, quindi conturbante padrona di casa di un salotto senza peli sulla lingua, quello de La Mala Educaxxxion su La7d (la cui terza edizione è tanto attesa, quanto non pervenuta).
La Di Cioccio si è sempre messa in gioco in prima persona in programmi sperimentali. Non a caso anche il fumo è un tema che la tocca da vicino: è lei stessa un’ex fumatrice orgogliosa di aver smesso (dal 2008, come scriveva sul suo blog con titolo del post profetico).
Ogni puntata di Domani smetto avrà un unico concorrente, che sia una persona singola o una coppia di fumatori, una famiglia intera che fuma o amici fumatori che vivono insieme. Ai casting si è espressamente richiesto che nessuno di loro avesse mai fatto la comparsa in tv, perché l’obiettivo che deve passare è quello di voler smettere realmente di fumare.
La prima metà della puntata sarà incentrata sulla vita del fumatore e la seconda sul percorso da fare per non dipendere più dalla sigaretta. Ogni persona o gruppo sarà seguita da un motivatore.
E’ previsto anche il contributo di bambini sportivi che sfidino il fumatore in piccole prove, tipo salire le scale o fare piccoli esercizi fisici.