Home America: Le conseguenze del potere, Discovery World ‘indaga’ sugli attentati a Kennedy e Reagan

America: Le conseguenze del potere, Discovery World ‘indaga’ sugli attentati a Kennedy e Reagan

Discovery World racconta le conseguenze degli attentati a Kennedy e Reagan nella ‘vita’ dei presidenti e nella politica americana. Da stasera, venerdì 4 gennaio, sul canale doc di Mediaset Premium.

4 Gennaio 2013 13:45

Discovery World si prepara all’insediamento del Presidente degli Stati Uniti, il confermato Barack Obama, con un ciclo di documentari sui ‘Mr. President’ più ‘significativi’ della storia americana dal titolo America: le conseguenze del potere. In attesa dell’Inauguration Day, fissato dal 1933 al 20 gennaio successivo alle Elezioni Presidenziali, il canale doc di Mediaset Premium dedica la prima serata del venerdì ad ‘esplorare’ gli effetti che il mandato presidenziale ha avuto sulla vita (o sulla morte) degli uomini eletti dal popolo americano per servire il Paese. Il ciclo propone, quindi, uno sguardo anche più intimo, talvolta privato, sulla vita personale dei Presidenti USA e su come si sia intersecata ai grandi fatti politici della Nazione. Si parte questa sera, venerdì 4 gennaio, alle 21.00: il primo appuntamento non poteva che riguardare John Fitzgerald Kennedy, che terrà banco nelle prime due settimane di programmazione. Vediamo cosa ci attende da stasera.


Sono pochi i dettagli sulla struttura del ciclo America: le conseguenze del potere al via stasera alle 21.00 su Discovery World. A una prima occhiata si ha l’impressione che si tratti di documentari eterogenei raccolti intorno a un’unica cornice, quella offerta dai materiali realizzati (e disponibili) sui Presidenti USA, soprattutto di quelli più contrastati e interessanti che hanno animato la Casa Bianca.
Questa sera spazio al doc JFK: gli uomini della scorta, già trasmesso lo scorso ottobre su DMAX. Dovrebbe trattarsi del discusso “The Kennedys Details”, del 2010, nato sulla scia dell’omonimo libro in cui si racconta l’omicidio del Presidente dalla prospettiva della scorta. Gli uomini dei Servizi Segreti deputati alla protezione del Presidente, infatti, hanno taciuto a lungo, nonostante i loro nomi siano entrati da sempre nel cuore delle teorie ‘complottiste’. Ritrovatisi, raccontano la loro verità, rivelando che proprio il Presidente aveva chiesto loro maggiore ‘discrezione’ e maggiore ‘distanza’ per poter condurre al meglio la propria campagna elettorale, proprio qualche giorno prima del viaggio a Dallas. E il dibattito negli Usa si è riaperto (se mai si fosse chiuso). In basso il promo.

In seconda serata, invece, per il ciclo History Files si torna sulla morte di Marilyn Monroe, avvenuta un anno prima di quella del Presidente Kennedy: due eventi per molti collegati, per una seconda serata che, quindi, sembra fungere da ‘prequel’ al prime time.
JFK è protagonista anche dell’appuntamento di venerdì prossimo, 11 gennaio, con Kennedy – Malattia e potere, dedicato alla malattia che tormentò il Presidente per tutta la sua vita; a seguire History files si domanda “Chi ha ucciso JFK?”, chiudendo la serata Kennedy.
Veniamo quindi a venerdì 18 gennaio, quando l’attenzione si sposta su Ronald Reagan, anche lui oggetto di un attentato, per quanto fallito. Il doc Attentato a Ronald Reagan, anche questo già trasmesso da DMAX, si concentra su quanto accade il 30 marzo 1981 all’ingresso di Hilton Hotel di Washington. In quel caso l’agente speciale Jerry Parr si gettò sul Presidente per proteggerlo dai sei colpi di arma da fuoco sparati, ma Reagan fu ugualmente ferito: un proiettile si conficcò accanto al suo cuore. Si racconta, dunque, come fu salvato e come quel giorno abbia cambiato la presidenza di Reagan e, di conseguenza, anche la storia del Paese e della politica mondiale. In basso il momento dell’attentato registrato dalle telecamere presenti (le immagini sono un po’ crude, vi avvertiamo).

In fondo questo ciclo sembra più dedicato alle conseguenze politiche e private degli ultimi attentati ai presidenti USA che alle ‘conseguenze del potere’ in senso stretto. Magari il titolo del ciclo non è dei più ‘indovinati’, ma vale sempre la pena dare una spolverata ai grandi eventi della (nera) cronaca politica americana.

Mediaset Infinity