Maurizio Crozza a Ballarò del 15 gennaio 2013 (video): “Giova, perché non lo inviti?”
La copertina satirica del comico genovese.
La copertina satirica di Maurizio Crozza in apertura della 17esima puntata di Ballarò (seguito in diretta da PolisBlog) iniziata qualche minuto prima del consueto, parte con il comico polemico nei confronti di Giovanni Floris, reo di non aver invitato Silvio Berlusconi:
Giovanni, ma perché non lo inviti? Stai con Veronica? L’ho visto dappertutto: spolvera la sedia di Travaglio, ha scambiato Giletti per un giornalista, tira un cartello addosso a un altro.
Il conduttore per tutta la prima parte del monologo è il bersaglio delle battute di Crozza, il quale immagina che Berlusconi nello studio di Ballarò potrebbe divertirsi facendo “gavettoni a Pagnoncelli” o invitando “a cena la Annunziata“. Ancora rivolgendosi al divertito Floris:
Giova, tu chi inviti? Fini e Tremonti! E De Michelis? E Occhetto?
Poi è la volta di Antonio Ingroia, anch’egli ospite della puntata di stasera. Crozza fa riferimento all’incontro fortuito nei corridoi degli studi di La 7 tra Berlusconi e l’ex magistrato e al gesto delle manette fatto dal Cav. Crozza regala una battuta straordinaria:
Buonasera Ingroia, ma lei che riflessi ha? Lo arresti per un momento! Un’occasione del genere quando le ricapita?
Ancora battute sulla coppia Fini-Tremonti, vecchia guardia della politica italiana, che in studio sin da subito battibeccano sui temi politici:
In Rai Tremonti e Fini non hanno esibito la carta d’identità. Hanno fatto direttamente la prova del carbonio 14.
Dopo aver profetizzato la nuova alleanza di Fini, dopo quelle con il centrodestra e con il centro, con Vendola, Crozza chiude imitando il segretario del Pd, Pierluigi Bersani:
La campagna elettorale di Bersani è perfetta: è immobile.