Sanremo 2013 – Luciana Littizzetto apre arrivando su una carrozza come Cenerentola (foto)
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21:53 Ecco le immagini delle prove della prima serata del Festival, direttamente davanti al Teatro Ariston, scattate dal team-Blogo in trasferta per l’occasione. Si tratta dell’ingresso di Luciana Littizzetto in teatro. Come si nota, la conduttrice del Festival arriverà a bordo di una carrozza trainata da un bianco cavallo, come una vera principessa. Ed immaginiamo che anche il suo abito inaugurale sarà a tema.
Sanremo 2013, conferenza stampa d’apertura. Littizzetto: «Berlusconi potrebbe fare il Papa» (Video)
14.55: ecco un estratto dalla conferenza stampa d’apertura. Sì, è una ripresa da un monitor. E’ così che si vedono le conferenze stampa al Palafiori, e fa parte del racconto, ovviamente.
Nel video, Luciana Littizzetto e Fabio Fazio commentano le dimissioni del Papa.
14.08: tiriamo le somme di questa vigilia, mentre il team-Blogo si completa pian piano (eccone una buona parte al lavoro, nella foto). E’ il mio sesto Festival, in varie forme, modi e maniere (quello che ricordo con maggior gioia è quello del 2007, quando “partecipavo” in qualche modo accanto a Simone Cristicchi, avendo curato la regia del videoclip di Ti regalerò una rosa. Fine dello spazio pubblicitario). Raramente ricordo inizi spumeggianti. Ma questa conferenza stampa d’apertura, nonostante tutti gli spunti e le possibilità che c’erano per gettar pepe nell’insalatona sanremese (prontamente rimbalzate con il muro di gomma della surrealtà o con quello della risposta secca), è stata particolarmente noiosa.
14.00: fine dei giochi.
13.58: sul Papa, Fazio: «Ho pensato che la notizia sul Papa fosse una scemenza di Luciana» Littizzetto: «Potrebbe andare Berlusconi a fare il papa».
13.56: Leone conferma le voci dei giorni scorsi sul fatto che ci sia stata una riduzione dei costi, il 10% del budget.
13.43: da Il Giornale, domande sul fatto che si portino due ragazzi gay che poi si sposeranno a New York, e che si apra con Crozza. Una cosa incredibile: ma davvero il fatto che ci siano omosessuali dichiarati sul palco dell’Ariston potrebbe generare polemica? Incredibile è dir poco.
13.38: su Benigni parla Giancarlo Leone. Che chiarisce che Benigni non ci sarà. La cosa non lascia affatto sorpresi. Giusto?
13.34: Bernardini, di Tv Talk, parla della sovrapposizione fra il Festival e le conferenze stampa per le politiche 2013 su Rai2. Fazio abbandona le risposte nonsense che ha sfoderato fino ad ora sul tema, si “ingessa” e dice:
«Non è che se ci sono le elezioni la nostra vita si ferma»
13.32: ci sarà Laura Pausini, appena diventata mamma e 20 anni dopo “La solitudine”? Pare di no.
13.31: in sala stampa ci sono i bocconiani. La domanda per Fazio e Littizzetto riguarda i Morandi Boys. Ovvero, dei presunti irriducibili fan di Gianni Morandi. Ma esisteranno? O è un tentativo di commissariare il Festival in maniera tecnocratica?
13.16: Fazio fa il panegirico di Sanremo. «E’ una trasmissione nobile, a me piace, condurlo è divertente».
13.09: Fazio imita Vespa. Poi coinvolge Leone sul tema ascolti: visto che il pubblico di Sanremo – è la domanda di Molendini – è abituato a qualcosa di più nazional popolare, be’, sarà una scelta giusta, dal punto di vista dell’Auditel, quello delle due canzoni, e quello della musica d’arte?
13.06: è il momento delle domande. Dall’Ucraina si chiedono perché ci siano i vari Toto Cutugno & C. E’ il Sanremo Story, bellezza.
13.02: Dose e Presta, che si occuperanno dell’anteprima del Festival, commentano la notizia del giorno (le dimissioni del Papa), con una battuta su Sanremo che resta l’ultima istituzione solida del Festival.
12.58: Marco Alemanno, Ilaria D’Amico, Bilello, Pennetta, Parodi, Montella e Tempesti sono i “proclamatori”, o “presenter”. Fazio li elenca nell’ordine sbagliato, poi rimedia.
12.54: Mengoni, Gualazzi, Silvestri, Molinari/Cincotti, Marta sui Tubi, Maria Nazionale e Chiara sono i cantanti che si esibiranno nel corso della prima serata. Esattamente in quest’ordine.
12.52: Fabio Fazio, un po’ sotto tono, conferma la presenza di Crozza nel corso della prima serata di domani. «Non so cosa dirà». Luciana Littizzetto gli viene in aiuto: «Non sa cosa dirò nemmeno io».
12.49: Fazio: «Il Festival sarà lungo, arriveremo a mezzanotte e mezza ogni sera».
12.45: Luciana Littizzetto: «Si è dimesso il papa, propongo Fabio Fazio come camerlengo».
12.41: la conferenza stampa comincia con i saluti di rito. Dal Palafiori ce la guardiamo in tv.
11.54: la conferenza stampa di apertura di Sanremo è destinata ad essere oscurata, evidentemente. Da una notizia bomba: il Papa si è dimesso. Ovviamente, la cosa non è passata inosservata in sala stampa e qualcuno ha dato l’annuncio. Urbi et orbi.
11.42: dicevamo, ieri, del Palafiori (nel primo editoriale video). Ma quanto si racconta qui, brevemente, è relativo a qualcosa di più complesso. Che riguarda, per esempio, l’agenda digitale in Italia.
Insomma, siamo tutti qua, nelle nostre brave postazioni, ad aspettare che inizi la conferenza stampa, e intanto scopriamo che, fortunatamente, esiste una rete wi-fi. Splendido.
Solo che la password scade ogni cinque ore. Il tempo di connessione è scandido da un fantastico countdown ansiogeno. E la wi-fi saltella.
Allora il perfetto giornalista 2.0 sfodera la sua arma immancabile. Una connessione flat con smartphone. Mai (più) senza.
11 febbraio 2013: eccoci qui. Le postazioni di Blogo, TvBlog e SoundsBlog sono saldamente in terza fila nella sala stampa del Palafiori. Una sala stampa che comincia a ravvivarsi in questi minuti, ma che non è ancora frenetica come ci si potrebbe aspettare.
Alle 12.30 è prevista la prima conferenza stampa del Festival di Sanremo 2013, (cioè, dopo quella del 4 febbraio) e la seguiremo, naturalmente, live per voi, come di consueto.
I comunicati stampa sono già soverchianti: abbiamo tutti gli ascolti Auditel del festival dal 1987 al 2012, serata per serata (mancano solo i competitor); tutte le biografie dei giovani, tutte le biografie dei cantanti big. I testi delle canzoni, be’, i testi no: è una lunga storia, sono coperti da copyright.
Più di mille accrediti stampa per Sanremo. Spegnere radio tv computer telefoni evitare edicole fare provviste e salire in montagna.
— valentina avon (@_av0n) 11 febbraio 2013
I numeri sono impressionanti: il comunicato n.5 (pare di essere a Radio Londra) parla di 1.050 accreditati in tutto. Alla faccia di chi pensa che questo non sia un evento. Lo è, abbiamo avuto modo di dirlo più di una volta. Ci sono addirittura 35 testate straniere con 74 accreditati. Fate voi.