Girls, la seconda stagione da stasera su Mtv
Su Mtv la seconda stagione di Girls, la serie tv di Lena Dunham, anche protagonista
Non avendo nessun passaggio sulla pay tv da aspettare, Mtv non si fa sfuggire l’occasione di cavalcare l’onda del successo di “Girls”, mandando in onda da questa sera alle 23:10 la seconda stagione della serie tv più discussa del momento in America, i cui episodi sono trasmessi in queste settimane sulla Hbo.
Lo show di Lena Dunham, fresco di due Golden Globe (Miglior comedy e Miglior attrice comedy, ovvero la Dunham), prosegue nel suo racconto di una generazione in cerca d’identità, tra la crisi che toglie occupazione, genitori che puntano il dito contro le scelte dei figli invece che sostenerli e l’amore improvvisato di una notte o quello incerto delle prime relazioni.
-Attenzione: spoiler-
Hannah (la Dunham) si sta prendendo cura di Adam (Adam Driver), con la gamba rotta dopo l’incidente avvenuto nell’ultima puntata andata in onda. La ragazza, intanto, sta frequentando Sandy (Donald Glover, “Community”), senza però dirlo all’ex ragazzo per via dei sensi di colpa che la costringono ancora al suo fianco. Intanto, ha cambiato coinquilino: ora vive con Elijah (Andrew Rannells, protagonista di “The New Normal”), mentre Marnie (Allison Williams) è sempre più in crisi.
E se Shoshanna (Zosia Mamet) prova a tenere il broncio con Ray (Alex Karpovsky), con cui ha avuto la sua prima esperienza sessuale, Jessa (Jemima Kirke, che durante le riprese era incinta ed ha partorito in autunno) continua a vivere con serenità il suo matrimonio con Thomas-John (Chris O’Dowd).
La seconda stagione di “Girls”, rispetto alla prima, sembra mostrare una trama più ragionata sulle vite delle quattro ragazze al centro del racconto, mostrando come le loro diverse decisioni possano avere delle ripercussioni sulle loro vite. Così, se Hannah è ancora alla ricerca di un lavoro in cui possa sfruttare la sua passione per la scrittura, la responsabile Marnie si ritroverà a dover rivalutare le sue scelte.
Il bello di “Girls” sta in un realismo di base con il quale la Dunham vuole raccontare la condizione delle giovani donne di oggi, tra crisi non solo economiche e le costrizioni che una relazione può portare a chi ha appena scoperto l’indipendenza. Temi che a volte si allontanano dall’effettiva situazione nella quale devono districarsi le ragazze, ma che riescono a centrare il punto quando si tratta di mostrare insicurezze e dubbi.
E’ questo il motivo per cui “Girls” ha successo: diverte senza essere assurdo, mostrando una realtà accessibile a tutti non diventando però banale. Le ragazze di Lena Dunham, ormai una delle autrici più apprezzare nello show business americano, non hanno pretese se non quella di essere felici con le loro passioni, i loro sogni, ed i loro sbagli.