Amici 12, è iniziata la fase ‘facciamo scannare gli allievi tra di loro’
Ylenia finisce in lacrime dopo aver visto un rvm con protagonisti Verdiana e Andrea. E pure Zerbi ci mette lo zampino.
Nella puntata in cui Maria De Filippi ha annunciato i nomi dei coach del serale di Amici 12 (Emma Marrone e Miguel Bosè), di fatto sono tornati i famosi rvm mandati in onda per scatenare divisioni e liti furiose tra gli allievi. Oggi è stata la volta di Ylenia, fortemente criticata dalla collega cantante Verdiana e dal ballerino Andrea, i quali l’hanno in sostanza accusata di essere finta. Proprio per questo motivo Rudy Zerbi (uno messo in tv nel ruolo di insegnante di non si sa bene cosa) l’ha sospesa consegnandole la maglia grigia. Al di là dell’insensatezza della decisione, totalmente avulsa da qualsiasi discorso legato al merito e al talento, fa specie che la padrona di casa in versione sorella dei Blues Brothers abbia mozzato la conseguente discussione per motivi di tempo – stava iniziando l’imperdibile segmento dedicato a La Scimmia. Insomma, il resto della polemica andrà in onda, con tutta probabilità, nelle puntate del daytime.
La tecnica del rvm che mostra i latenti contrasti presenti tra i giovani concorrenti di Amici non è evidentemente nuova e torna puntuale come le smorfie della Di Michele (ormai sempre più protagonista di una fastidiosa dursizzazione) a poche settimane dall’inizio della fase finale del talent. D’altronde i programmi della De Filippi usano tale tecnica in maniera ficcante e puntualissima. Lecita, per carità, ma talvolta immotivatamente cinica.
Funziona così: viene messo in onda un video nel quale alcuni degli allievi sparlano di uno o più colleghi dimenticando (o forse no) di essere microfonati e ben ripresi dalle telecamere. A questo punto la ‘vittima’, in questo caso la povera Ylenia (chiamata al centro dello studio credendo fosse arrivato il momento di esibirsi), reagisce spontaneamente pronunciando frasi del tipo ‘stima totale per i 26 anni di Verdiana’, che naturalmente fanno innescare fiumi di polemiche e di controrepliche, che aggiungo quasi sempre in maniera sterile del pepe allo show.
In tutto ciò la De Filippi guarda, ridente sotto i bassi (e sotto gli occhiali), avendo peraltro la sfacciataggine di rimproverare i ragazzi perché ‘vi abbiamo sempre detto che avete microfoni e telecamere su di voi; certi discorsi non li dovete fare a scuola’, giustificando il lavoro degli autori che di fronte a quelle dichiarazioni proprio non possono resistere.
Eppure basterebbe davvero poco per impedire che un talent show nato da idee brillanti e con obiettivi nobili venga stravolto e trasformato in uno dei tanti programmi tv in cui la lite non deve mancare, a prescindere dal fatto che sia costruita o che sia spontanea. Probabilmente la rivalità – e non i contrasti personali – tra i ragazzi sarebbe emersa ugualmente. Anche senza gli rvm che hanno un solo scopo: far scannare tra di loro gli allievi, sfruttando la loro ingenuità o il loro esibizionismo.