Fringe, su Steel la quinta ed ultima stagione: un regalo ai fan
Su Steel di Mediaset Premium la quinta ed ultima stagione di Fringe, ambientata nel 2036
Vi ricordate l’episodio “Lettere di transito” della quarta stagione di “Fringe”? Gli autori avevano detto che si trattava di un’anteprima di quanto si sarebbe voluto raccontare nella quinta stagione delle serie tv, nel caso fosse stata rinnovata. Il rinnovo è arrivato, per tredici episodi conclusivi, e così i fan di “Fringe” ora possono assistere a come si chiuderanno le vicende della squadra sci-fi più amata degli ultimi anni. L’appuntamento con la stagione finale è da questa sera alle 21:15 su Steel di Mediaset Premium.
-Attenzione: spoiler-
Olivia (Anna Torv), Peter (Joshua Jackson) e Walter (John Noble) si ritroveranno quindi nel 2036, in un mondo dominato dalla presenza degli Osservatori, che da tempo si sono intromessi nelle vicende dell’umanità finendo per imporre una dittatura che ha diviso la popolazione in ribelli e “lealisti”. In questo clima, dicevamo, vengono ritrovati nell’ambra i tre protagonisti che, con la sempre fidata assistente di Walter, Astrid (Jasika Nicole), dovranno sovvertire il regime degli Osservatori e riportare la libertà nel mondo.
Per farlo, sarà importante la collaborazione di Etta (Georgina Haig), figlia di Peter ed Olivia, che i due avevano visto per l’ultima volta prima dell’invasione. Etta (che abbiamo conosciuti nell’episodio “Lettere di transito”) ha seguito le orme dei genitori è fa parte di una squadra clandestina che fa di tutto pur di far cadere gli Osservatori.
Fringe, la quinta ed ultima stagione
Sarà una sfida che richiederà l’attuazione di un progetto, messo nero su bianco (o meglio, su delle videocassette) da Walter e che ora la squadra dovrà realizzare: cercare i vari elementi utili a completare il piano dello scienziato non sarà facile, e lungo la stagione, ci sarà qualche colpo di scena.
Poca la continuità rispetto alle stagioni precedenti: il vero finale di “Fringe” come lo si conosceva è avvenuto alla fine della quarta stagione, con il sacrificio di Olivia, che poi si salva grazie a Walter. Gli episodi conclusivi della serie tv sono invece un bel regalo ai fan, una lunga storia in tredici puntate che ripercorre attraverso citazioni e personaggi (rivedremo Nina Sharp, interpretata da Blair Brown, e Broyles, a cui dà volto Lance Reddick) i fenomeni al limite del paranormale preferiti dai fan.
Proprio i fan hanno permesso a “Fringe” di avere questa conclusione, nonostante gli ascolti fossero da tempo calati (la media era intorno ai tre milioni di telespettatori) e la Fox non se la sentisse di produrre un’altra stagione spendendo su una serie che non rendeva. L’affetto dei fan e la possibilità di arrivare a cento episodi, favorendone la syndication, sono invece riusciti a dare il via alla quinta stagione.
Un finale commovente, affettuoso, capace di omaggiare più che la serie stessa chi l’ha supportata. Un raro caso, nella tv di oggi sempre tanto attenta ai numeri ed un po’ meno alle persone, che speriamo possa servire da esempio.