The Cw cancella 90210. Resisterà The Carrie Diaries come ultimo teen drama “incontaminato” del network?

The Cw chiude anche l’ultimo baluardo dei teen drama appartenenti ad una generazione: “90210” non ha retto al crollo degli ascolti iniziato l’anno scorso, e la quinta stagione sarà l’ultima. Una media di un milione di telespettatori, con rating nella fascia 18-49 anni intorno allo 0.5, era veramente troppo poco per una serie tv che era stata lanciata come riproposizione di un marchio che negli anni Novanta era stato il portavoce dei teen drama stessi.

Il sequel di “Beverly Hills 90210”, che nella prima stagione sfruttò anche il ritorno di Jennie Garth, Shannen Doherty, Tori Spelling e Joe E. Tata per avvicinare i nostalgici della serie originale (e con successo, visto che la premiere fu seguita da oltre quattro milioni di telespettatori), ha col tempo messo da parte il cast originale per focalizzarsi sui volti nuovi di una serie che, come detto, era rimasta tra le poche a raccontare i giovani in tv in chiave stereotipizzata ed anche abbastanza trash.

Paradossalmente, le stagioni di “90210” sono state seguite non tanto per l’interesse suscitato dalle vicende dei benestanti protagonisti, quanto per la curiosità di vedere fin dove si sarebbero spinti gli autori a raccontare un mondo ben distante da quello reale.

La disaffezione del pubblico è normale come in ogni teen drama: crescono i protagonisti e crescono i telespettatori, che non si rispecchiano più nelle vicende raccontate e cercano nuove storie. A maggior ragione succede quando nella tv oggi i ragazzi diventano protagonisti di serie che mischiano altri generi a quello del teen drama, che da solo ormai non rende più (leggasi “The Vampire Diaries” o “Pretty Little Liars”).

“90210” era fermo agli anni Novanta sotto questo punto di vista, e non si è saputo rinnovare. La sua chiusura, con quella de “La vita segreta di una teenager americana”, sancisce la fine del teen drama di una volta. Ora The Cw ha un solo show appartenente a questo genere, ovvero “The Carrie Diaries”. Anche qui, però, il racconto adolescenziale è misto al ricordo (o scoperta) degli anni Ottanta ed ad un’inedito -per il network- modo di narrare le prime esperienze sessuali. Ma anche questa serie, dopo qualche episodio, è già a rischio.

[Via TvLine]