Che Dio ci aiuti 2 – Terza puntata del 7 marzo – Lezioni di guida e d’amore per Azzurra e Guido, arriva Jgor Barbazza
Che Dio ci aiuti 2 – Nella terza puntata per curare il cuore di Azzurra arriva Damiano Bauer direttamente da Centovetrine… qui però si chiama Giannandrea Graziosi e se la dovrà vedere con Guido… che forse forse ha imparato a guidare!
Che Dio ci aiuti 2 torna in onda a regalare perle di sceneggiatura, sorrisi… e coccole all’ormone. Vi preannunciamo qui l’intervista a Jgor Barbazza, gradita new entry della puntata di oggi (sarà online la prossima settimana) e ci chiediamo (ma bonariamente, eh) quanto sia stata azzeccata la scelta da parte della Rai di controprogrammare The Voice (Raidue) con una delle fiction LuxVide (=ascolti) più targettizzate sul pubblico giovane… lo stesso, a naso, cui mira The Voice. Non è che l’hanno scambiato pure loro per un Don Matteo in gonnella? Perché non è proprio così, e a giudicare dal promo del talent passato ieri sera su RaiUno (rete teoricamente concorrente), forse se ne sono resi conto… un filo troppo tardi. Ma veniamo al riassunto.
Suor Costanza (Valeria Fabrizi) ha un presentimento. C’è qualcosa di pesante nell’aria. Ha contato quattromila pecore prima di addormentarsi. A Suor Angela (Elena Sofia Ricci) prende un coccolone e sta quasi per confessarle la verità quando la superiora le dice di avere infine realizzato che… i peperoni ripieni della sera prima erano pesantissimi! Suor Angela respira di sollievo ma… il fatto che Chiara (Rosa Diletta Rossi) sia incinta non è cambiato! E dopo una settimana di nausee mattutine anche le altre ragazze iniziano a sospettare qualcosa…
A proposito, dove c’è un bambino c’è un padre, e infatti Chiara è felicissima di avvertire il fidanzato, Riccardo Manzi (Alessandro Borghi), della futura paternità. Quello che non sa è che il disgraziato (apparentemente) di figli ne ha già e in copiosa quantità, con tanto di moglie… il padre di Chiara invece la prende malissimo: aveva affidato sua figlia a una suora e se la ritrova incinta, ma si può??? Chiara non molla: vuole il figlio e vuole che abbia entrambi i genitori… ciò che è mancato a lei, quando gli altri bambini potevano fare il vola vola vola con mamma e papà. “Ci vogliono due mani per far volare un bambino“.
Guido (Lino Guanciale) non sa guidare ed è inutile fare giochi di parole sul suo nome: non c’entrano le quattro ruote, si chiama Guido come Guido Cavalcanti, l’amico di Dante. Azzurra (Francesca Chillemi) non apprezza la fine citazione (“Non conosco… non posso mica conoscere tutti!“) ma gradisce moltissimo l’idea di dargli lezioni di guida in modo da permettergli di accompagnare Davide a calcio (non in vespa, visto che ha vomitato pure l’anima nell’unico tentativo…). Ed ecco la professoressa Azzurra, con un meraviglioso paio di occhiali, pronta a massacrare Guido se le guarda le gambe invece di scalare la frizione!
Che Dio ci aiuti 2 – Azzurra, Guido e Giannandrea, lezioni di guida e d’amore
La notizia della gravidanza di Chiara nel frattempo diventa di dominio pubblico, ma l’essenziale è che nessuno lo dica a Suor Costanza, altrimenti ce la giochiamo. Il piccolo Davide (Cesare Kristian Favoino) tifa per il bambino e per il padre… e riferisce una poetica frase della mamma “Quando nasce un bambino in cielo nasce una stella”. Azzurra commenta a modo suo: “Quando ne nasce uno brutto no”. Adoro questa donna e adoro chi l’ha scritta. Passiamo oltre: per depistare Suor Costanza, Suor Angela la spedisce a dormire senza cena, con un pizzico di pinzimonio e giusto due dita di lambrusco.
Nel frattempo Riccardo Manzi si è dato alla fuga. Suor Angela non lo trova, in compenso ha un meraviglioso scambio di battute con una ragazza che condivide la stanza con lui. “Sorella, è venuta a benedire la casa?””No, le suore non benedicono le case.””Questa è discriminazione! Comunque Riccardo non c’è, però gli dica che ho stirato le camicie.””QUESTA è discriminazione!”
Suor Angela a questo punto chiede aiuto a Guido che convoca Riccardo nel suo studio. In breve il ragazzo ammette: quel figlio non lo vuole, è ancora in tempo per abortire. Suor Angela sbrocca, Guidò dà ragione al ragazzo: padri non si diventa per forza. Chiara va in crisi, però trova l’abbraccio di Nina (Laura Glavan) e il sostegno del padre, che se la riporta a casa.
Le lezioni di guida per Guido continuano senza sosta e senza pace: Azzurra mostra ogni cinque minuti uno stacco di coscia invidiabile e non gliene lascia passare una, che sia il mancato sguardo nello specchietto o il parcheggio in sosta vietata… alla fine il ragazzo la pianta in asso. Davide ci resta malissimo e quando Azzurra rientra esultante a casa Suor Angela la fa nera: lei e Guido ora sono pari, ma Davide ha perso!
Ma non tutto è come sembra: qualcuno trova nel giardino del convento la borsa di Riccardo e Suor Angela frugandoci dentro trova dei pannolini e un avviso diretto ai genitori di un bambino di nome Matteo Renzi Manzi (lapsus freudiano clamoroso, scusate!). Angela va da Riccardo e pretende delle spiegazioni ma scopre che la realtà è molto più complicata… Matteo Manzi non è il figlio di Riccardo ma il fratello… e la madre di entrambi è un’ex prostituta che ogni tanto prende e sparisce. Ecco perché Riccardo è sempre stato così misterioso, ed ecco perché non è disposto a perdere tutto quel che si è guadagnato studiando e lavorando di notte… lui e Chiara appartengono a due mondi diversi, per quel bambino non c’è posto…
Chiara però scopre una solidarietà imprevista da parte di Nina, che nottetempo va sotto casa di Riccardo e scrive sul marciapiedi “Riccardo Manzi sei un cacasotto!” a vernice indelebile. Solo che non basta: senza un compagno accanto Chiara ha deciso di abortire, a a nulla sembra valere la corsa delle suore per fermarla… suore che nel frattempo ci hanno regalato un paio di perle per bocca di Madre Costanza (che in realtà sapeva tutto del bambino… tonta sì, ma con giudizio). Madre Teresa diceva “La vita è un’opportunità che va colta, è un sogno che va trasformato in realtà.” e Sant’Ignazio da parte sua “Prega perché tutto dipende da Dio ma agisci come se tutto dipendesse da te”.
Suor Angela ribadisce a Chiara che le due mani per far volare un bambino ci sarebbero e sono le sue, e va a dimostrarglielo in ospedale mentre Guido – cui Azzurra ha deciso di dare lezioni VERE di guida – va da Riccardo a dirgli che lo capisce: padri non si diventa per forza però i figli ti danno la forza per fare cose di cui non avresti mai creduto di essere capace. In sostanza in ospedale arrivano tutti tardi ma Chiara ha già rinunciato all’intervento ed è pronta per abbracciare Riccardo e scoprire tutto di lui.
Nina a quel punto nega qualsiasi coinvolgimento nella scritta sotto casa di Riccardo e dà la colpa a suor Angela. Che nega anche lei… ma in flashback scopriamo che era prontissima a scrivere insulti esattamente come la figlioccia, con tanto di bomboletta e non l’ha fatto solo perché Nina l’aveva anticipata… limitandosi a un bel punto esclamativo rosso!
Margherita (Miriam Dalmazio) sta diventando odiosamente presuntuosa (il personaggio sembra il meno riuscito e il più “attaccato a forza alla storia”) e prende la prima sòla della sua carriera: un tossico la rimbambisce di sintomi inesistenti e lei si incaponisce a fare analisi su analisi finché il ragazzo se ne va con le prescrizioni per gli antidolorifici. Altro che tiroidismo… Per lei arrivano però soddisfazioni sentimentali: il dottor Francesco va a rassicurarla (prima di lei ci sono cascati sia lui che la caposala) e già che c’è la bacia nel giardino.
Sarebbe ora di festeggiare anche per Azzurra e Guido, visto che lui si è ufficialmente iscritto all’esame, ma i preparativi di Davide a base di pizza vengono improvvisamente interrotti dall’arrivo della fidanzata di lui (Edelfa Chiara Masciotta). Azzurra sbrocca: ma perché perfino la regina delle mosce deve avere un fidanzato e lei no? La fanciulla, serafica, sbaciucchia Guido e poi se ne va commentando: “Ho visto tante oche sposare un pollo, vedrai che c’è speranza anche per te!”. Solo che quello che è in arrivo per Azzurra tutto sembra tranne un pollo…
Tesoro della zia – Secondo episodio
Ecco una nuova ospite del convento: si chiama Elisa ed è la figlia della nipote di Suor Costanza, che la buona donna presenta come un angioletto. Talmente angioletto che subito dopo Suor Angela scopre nella sua valigia dieci siringhe, il giorno dopo mancano 200 euro dalla cassa del bar e già che ci siamo sparisce pure il braccialetto della madre di Chiara messo da parte per il pargolo in arrivo. Gatta ci cova.
Gattissima invece si fa in un istante Azzurra quando all’orizzonte appare Giannandrea Graziosi (Jgor Barbazza), diplomatico italiano di stanza a Mosca, “l’unico caso di secchione sexy nella storia dell’umanità” nonché l’unico ragazzo che per secoli non se l’è filata nemmeno di striscio. E Azzurra, che ha già capito di essere cambiata rispetto a quando cambiava fidanzato come smalto alle unghie, decide all’istante quel “qualcosa di più” di cui ha bisogno… è proprio Giannandrea. E’ a Modena per un ciclo di conferenze? E lei andrà a tutte. Scoprendo cose inaudite, peraltro… tipo che Pravda non è Prada scritto con una V di troppo in mezzo!
Tutti vogliono Guido: Azzurra vuole che lui le spieghi come conquistare Giannandrea (risposta: “Non basta mostrare le gambe per conquistare un uomo, guarda me e Beatrice…“), Suor Angela vuole recuperare il braccialetto sparito… e lo trova con lui da un ricettatore, che ammette di averlo comprato da una biondina con gli occhi azzurri. Elisa?
Margherita intanto è irritata col dottor Francesco (Luca Capuano), che prima l’ha baciata e poi ha tenuto le distanze. Ma lui si spiega: se i colleghi sapessero che hanno una relazione la sua vita diventerebbe un inferno, visto che lui è il professore che dovrebbe valutarla.. è in grado di mantenere il segreto? Eccome, si direbbe dai comportamenti dei giorni successivi…
Alba del giorno dopo, Suor Angela e Suor Costanza si scatenano all’inseguimento di Elisa, che esce decisamente troppo presto dal convento. Cosa cercherà? Droga? Ed ecco la verità: in un garage c’è una sua amica con una bambina piccola e un pancione gigantesco. Il marito è sparito ed Elisa sta cercando di aiutarla come può… ergo è una bravissima ragazza, non una disgraziata.
Azzurra acchiappa un dizionario di russo, dimentica la gonna (o almeno così ironizza Guido) e parte all’attacco di Giannandrea, mentre Davide sfodera tutto il repertorio completo di scuse bambinesche (ho mal di pancia, ho la febbre, ho tanti compiti da fare) per farla restare a fare la tata. D’altronde lui è “babuska”, “bambino” in russo, e secondo Azzurra pure tonto, come tutti gli uomini. Così tonto però non dev’essere, visto che appena entrato nell’istituto di cultura russa si infila in una zona vietata facendo scattare tutti gli allarmi.
Così Azzurra non ha il tempo di sfoderare tutte le sue cretinate (solo un paio, “La guerra fredda è finita… ma a noi piace calda no?“) mentre tenta di accalappiare Giannandrea per una cena. Lui però non sembra apprezzare moltissimo certe uscite da oca e declina l’invito, informandola mentre si allontana che “bàbuska” non vuol dire proprio “ragazzino”, ma NONNA!
Novità su Elisa, la ragazzina prima disgraziata e poi santificata: il marito della nuova amica che sta cercando di aiutare si rivela tale Ivan, dipendente del padre morto sotto i suoi occhi in un incidente notturno sul lavoro. Il padre se n’era poi fregato, e lei aveva onorato la promessa cercando di aiutare la compagna di Ivan, ma senza dirle la verità sulla sorte dell’uomo…
Pippe mentali materne per Chiara, che mentre monta la culla viene presa da tutte le ansie possibili per il futuro pargolo, anche perché Riccardo sembra sempre impegnato con i fratellini… e perché in sostanza le manca la madre. Suor Angela prima le dice che la mamma e la Madonna fanno il tifo per lei come due ultras (non so voi ma io l’ho trovata un’immagine stupenda) e poi la rassicura sulle intenzioni di Riccardo.
Vuole crescere il bambino con lei, glielo lasci fare. “E se poi se ne va?” “Lo uccidiamo!”. Per la cronaca, Suor Angela ha sempre ragione: l’indomani Riccardo si mostra disponibilissimo ad andare per case con Chiara e anticipa perfino la sua voglia di comprare tutine… mentre a sistemare la culla dalla costruzione impossibile ci pensa Nina, sorpresa perfino di se stessa!
Di fronte al crocifisso Suor Angela inizia a vedere la fila degli aspiranti dialoganti con lei e con il Cristo. Prima c’è Davide che vuole pregare perché Giannandrea si rompa una gamba (ma anche un braccio), poi Suor Costanza che le ricorda di non essere ancora così rimbambita, nonché la sua superiora… e la invita a raccontarle tutto quello che ha scoperto.
La situazione si risolve quindi l’indomani: le sue suore trascinano il padre di Elisa al garage, lo fanno parlare con la figlia e soprattutto lo convincono a costituirsi.
Matiné con petto di pollo per Azzurra che pesca Guido a torso nudo mentre si sta vestendo e gli chiede di andare a recuperare la cartella che il piccolo Davide ha lasciato “dai russi”. Non vuole vedere Giannandrea, dopo che l’ha ignorata per l’ennesima volta… Guido ironizza sulla sua ignoranza e sull’opportunità di trovarsi qualcuno “più adatto a lei” e stavolta quando Azzurra si arrabbia Suor Angela le dà pienamente ragione: sono mesi che lei si occupa di Guido e del bambino… è tempo che la piantino di trattarla male e si occupino loro di lei!
La gelosia di Davide e Guido subisce quindi una brusca battuta d’arresto quando Giannandrea riporta lo zaino in convento e i due si mettono d’accordo per farlo incontrare con Azzurra. E’ proprio Guido a spronarla: Giannandrea forze non voleva l’Azzurra di un tempo ma quella di oggi, meno superficiale e mezza nuda di un tempo, magari anche sì. Vada e colpisca!
E infatti quando Azzurra gli si presenta in shorts e gli fa il riassunto della sua vita attuale (“Mio padre mi ha tolto i soldi, faccio la tata, non taccio più pilates ma accompagno il bimbo a scuola ogni giorno che è più o meno uguale, non vado più alle feste ma fino alle 9 di sera faccio i compiti con lui, dopo no perché sennò non dorme”) Giannandrea coglie il cambiamento. Prima le chiede se in convento si possa anche mangiare, e poi dopo un impagabile “Ma perché Dio li ha fatti così carini…Io odio i bambini però adoro lui” le racconta di aver cercato ovunque una donna capace di capire il suo desiderio di famiglia… e la bacia mentre Davide dorme sul tavolo. Guido per non vederli prende e porta fuori il sacchetto della spazzatura… e becca in flagrante Margherita che si bacia il dottore.
Tutto però viene sospeso perché c’è una notizia drammatica… Chiara si è sentita male ed è corsa in ospedale… dove tutti scoprono che la loro amica è salva ma per il bambino non c’è stato nulla da fare.
Anticipazioni per la prossima puntata: un’epidemia di varicella porterà a un bacio imprevisto tra Guido e Azzurra, bacio di cui Giannandrea non deve sapere nulla. Riuscirà Azzurra a impedire a Guido di raccontargli tutto, anche se Suor Angela li ha appena obbligati a organizzare una festa a sorpresa per Davide… tutti e tre assieme appassionatamente?
Che Dio ci aiuti 2 – Azzurra, Guido e Giannandrea, lezioni di guida e d’amore