Le Invasioni Barbariche,13 marzo 2013: Speciale su Papa Francesco I
La settima puntata de Le Invasioni Barbariche con Daria Bignardi live su TvBlog
Le Invasioni Barbariche – Habemus Papam
00.34 La parola poi passa al papa, quello vero, e al suo primo commiato di questa sera: “Buona notte e buon riposo”:
00.32 Daria Bignardi dà a Nicola Savino l’ultima parola e lui se la prende imitando di nuovo Papa Francesco:
00.30 “Vi ringrazio per aver improvvisato questa serata con me, ma non me la sentivo di fare le interviste come niente fosse stasera” Daria Bignardi sta per congedare i suoi ospiti mentre scorrono i titoli di coda.
00.28 Lerner si alleggerisce improvvisamente e definisce il nuovo pontefice: “Un po’ troppo figo per poter essere imitato, a differenza di Ratzinger che aveva quella faccia un po’ così”.
00.25 Nicola Savino si lancia in una nuova imitazione di Francesco I con tanto di effetto-eco. Il conduttore, poi, annuncia un editoriale di Linus pronto per domani.
00.20 Si torna in onda con Gad Lerner che torna sul suo cavallo di battaglia di questa sera: “L’America Latina non è più il giardinetto di casa degli Stati Uniti”.
00.15 Sesto blocco pubblicitario
00.14 Savino: “Mi sento inadeguato come un tronista di Uomini e Donne al conclave ma vi ho portato una foto direttamente da Twitter: ha cominciato a girare dopo che Geppi ha paragonato il nuovo papa a Francesco Totti”:
00.13 Entra in studio Nicola Savino e la Bignardi gli chiede immediatamente se ha già studiato l’imitazione del nuovo papa. Ovviamente la risposta è sì:
00.11 “Alcuni dei preti pedofili non sono stati denunciati perché portavano soldi alla Chiesa” incalza Formigli.
00.08 “Perché alla fine non si è più fatto prete, Crocetta?”, chiede la Bignardi. “Perché non mi riconoscevo nella chiesa del potere”. “E quindi ti sei fatto comunista?” insiste Lerner.
00.05 Daria Bignardi non si perde l’affermazione provocatoria di Lerner e gli chiede: “Siamo sicuri che sia una cosa brutta se il papa conta meno?”. “No, credo che sia una cosa molto bella: è ora che venga meno la figura del papa re”, replica il giornalista.
00.03 Lerner: “Dico una cosa brutta: il Papa oggi non vale quasi più nulla”. E allora, se così fosse, di cosa stiamo parlando da tre ore? (Perdonate l’insofferenza).
23.59 Gad Lerner si indigna: “Ma alle Invasioni si parla solo di sesso??”
23.54 Quinto blocco pubblicitario
23.51 Viene mandato in onda uno spezzone della famigerata puntata di Piazza Pulita in cui un monsignore dapprima dimentica il cellulare acceso e poi dice di non aver sentito parlare di pedofilia nella chiesa. Ma solo in televisione:
23.47 Si torna in onda per parlare con Formigli della pedofilia nella Chiesa. Oh, ma ve l’ha detto Corrado che ha fatto una puntata bellissima di Piazza Pulita su questo tema? Sì? E vi ha detto anche di aver ricevuto un sacco di complimenti pure dal mondo cristiano (Avvenire a parte)? Ah già, aveva già detto anche questo.
23.42 Quarto blocco pubblicitario
23.40 Daria congeda Geppi. Perché?
23.37 Il 2005 non è solo stato l’anno dell’elezioni di Benedetto XVI, è stato anche l’anno della prima puntata de Le Invasioni Barbariche. Daria si era presentata così e il commento di Geppi è: “Ma chi ti aveva pettinato?”:
23.35 Geppi, dopo aver ricordato padre Georg, ai auspica un nuovo segretario particolare, molto particolare. Tipo lui:
23.33 Geppi fa una sua analisi di Papa Francesco: “è del sagittario quindi ama i cambiamenti (attenzione, potrebbe già aver pronta la lettera di dimissioni)”.
23.30 Arriva Geppi Cucciari con una barella “per il pubblico. C’è gente in prima fila che sta sanguinando dalla noia”.
23.27 Nuovo collegamento con la piazza (sempre meno affollata) di Roma: il meglio lo dà la gente dietro l’inviata. Dalla ragazza al telefono che dice “Ciao mamma” al ragazzo che unisce le mani a forma di cuoricino. Purtroppo non sono riuscita ad essere abbastanza veloce per farvi lo screenshot e non me lo perdonerò mai.
23.25 “A me se il Papa twitta o meno non me ne frega niente. Mi piacerebbe che il papa pensasse alle unioni gay, a voler concedere il matrimonio ai preti e a risollevare la posizione delle suore all’interno della Chiesa”.
23.22 Crocetta: “Gli psicanalisti devono molto alla Chiesa cattolica”.
23.17 “Oggi il modello Crocetta è di moda: sta governando la Sicilia insieme al Movimento Cinque Stelle cosa che a livello nazionale sembra impossibile”, dice Daria Bignardi prima di entrare nel merito dell’autobiografia del Governatore siciliano “E io non ci sto” in uscita ad aprile:
23.12 Lerner interpreta come simbolo del cambiamento in atto nella società italiana il fatto che i siciliani abbiano riposto la loro fiducia in Crocetta. “Io non ho mai nascosto la mia omosessualità” sottolinea il Governatore della Regione Sicilia.
23.09 Crocetta: “Io penso che la bellezza sia in tutto il creato e addirittura in Dio. Perché negare anche ai preti l’esperienza della bellezza e dell’amore (pure fisico)? La Chiesa non deve essere espressione della contemporaneità ma dell’umanità”.
23.05 Formigli sembra esaltato per il fatto che il nuovo papa sia il primo pontefice sudamericano, il primo a chiamarsi a Francesco e il primo gesuita “insomma: un progressista”. “Attenzione a non dire quello che vorremmo che fosse”, lo ammonisce la Bignardi.
23.01 Lerner si dice convinto che Scola fosse “il designato di Ratzinger”. Però Bergoglio era il designato da Martini già nel 2005, ne è certo.
22.58 Secondo Lerner “Papa Francesco I non spunta dal nulla. Mentre la povertà da noi sta aumentando, in Argentina sta diminuendo. La Chiesa italiana sta diventando piccola cosa dentro la chiesa del mondo”.
22.53 La Bignardi congeda tutti i collegati da Roma e chiede a Lerner come Scola avrà preso il fatto di non essere stato eletto Papa. La conduttrice saluta anche Nuzzi e lancia il terzo blocco pubblicitario.
22.50 Nuzzi proprio non può vedere Tarcisio Bertone e si chiede perché Ratzinger gliele desse vinte tutte. Lerner cerca di smorzare la polemica dicendo che i due sarebbero stati amici ancora prima dell’elezione di Benedetto XVI. “Sì, ma sono sideralmente opposti”, ribadisce Nuzzi.
22.47 “Chiudesse lo Ior sarebbe un segno senza precedenti, poi ci sono le donne che non hanno voce all’interno della Chiesa. Per il cambiamento però, temo ci sia bisogno di molto tempo. Non sto scrivendo nulla adesso perché scrivo solo quando ho storie da raccontare. Fra due giorni uscirà Sua Santità in America con il titolo: Ratzinger was afraid” prosegue Nuzzi.
22.45 “Durante la mia inchiesta, le spine del papato, mi sono imbattuta in alcuni casi che hanno suscitato l’attenzione della stampa internazionale e che violano il settimo comandamento: non commettere atti impuri. La chiesa però non è la curia, la chiesa è fatta da milioni di persone che sostengono chi ha bisogno. Ci sono moltissime persone che fanno bene e pochissime persone (con molto potere) che fanno male”, questa la chiosa di Concita de Gregorio.
22.41 Arrivano le prime grane per il nuovo pontefice: colluso con le forze militari argentine? contrario ai matrimoni gay? Queste le prime indiscrezioni che stanno uscendo proprio ora. Daria Bignardi ne dà notizia e poi si rivolge a Crocetta: “Quando voleva farsi prete già era consapevole della sua omosessualità?” “No, anche a causa della severa educazione religiosa che ho ricevuto, vedevo le mie preferenze sessuali come un peccato”.
22.39 “I primi atti di governo del papa situeranno in maniera molto netta la sua figura” ne è certo il presidente dell’Ansa Anselmi.
22.34 Daria Bignardi torna da Chiara Amirante: “Nella chiesa c’è bisogno di un ritorno alla bellezza della verità evangelica. Comunque troppo spesso le telecamere dei media si concentrano su tutto ciò che non va nella chiesa, invece ci sono tantissime cose buone, come i missionari, che continuano ad esistere silenziosamente”.
22.31 Lerner interrompe Nuzzi: “Ricordiamoci di aver vissuto una bellissima e felicissima manifestazione di debolezza della Chiesa con la rinuncia di Benedetto XVI”.
22.27 In studio, Daria Bignardi torna a parlare con il temibile Nuzzi: “San Francesco non aveva una banca, tanto per dirne una. Lo Ior ha ancora senso di esistere? Ci sono conti correnti intestati a suore e preti che fanno il doppio lavoro: quello del prestanome. C’è anche un altro fatto importante: Benedetto XVI oltre a questo dossier di Vatileaks ha lasciato degli appunti per il nuovo pontefice su come lui vedeva la curia. In questi fogli segnala quelle lotte di potere e quei cannibalismi che allontanano la chiesa del potere da quella che dovrebbe essere la chiesa di tutti”.
22.24 In collegamento da Roma l’inviata chiede l’opinione della folla: una ragazza dell’Azione Cattolica non ha dubbi: “Sarà il Papa dei giovani”.
22.20 Si ritorna in onda con Daria Bignardi che dà la parola a Giulio Anselmi, presidente dell’Ansa. “Un papa molto semplice, spiccio. Mi pare che non abbia messo nemmeno la mitra e non si è definito papa ma vescovo. E’ un papa che non riesumerà la tiara. Non metteva nemmeno lo zucchetto porpora alle congregazioni dei cardinali e usa il metrò”, dice.
22.15 Primo blocco pubblicitario
22.14 Nuzzi riprende le polemiche antivaticaniste e parla di una certa Jessica che si aggira per la Santa Sede (no, non si tratta di una fanciulla ma, forse, stando a quanto lascia intendere il giornalista, di un cardinale).
22.11 La Bignardi torna da Nuzzi: “Pensi che la tua inchiesta c’entri con le dimissioni di Benedetto XVI?” “Bisogna capire se il problema è Nuzzi che porta alla luce questi fatti o i fatti in sè”, risponde il giornalista fresco di rimbalzo (gli è stato negato l’accredito stampa) dal conclave.
22.09 Formigli dice di aver ricevuto molti complimenti anche da parte dei cattolici per la sua puntata di Piazza Pulita sugli scandali del Vaticano “perché bisogna portare alla luce queste cose, mi hanno detto”.
22.06 Gad Lerner si chiede perchè a nessuno dei precedenti papi fosse venuto in mente di prendersi Francesco come nome da pontefice. “Sembrerebbe un Papa che tiene conto dei media”, risponde la Bignardi “Francesco era il nome in cui tutti speravano”.
22.02 Chiara Amirante è la seconda ospite in collegamento da Roma. Si dice convinta che Papa Francesco I possa far riscoprire a fedeli e non la bellezza del Vangelo:
21.58 In collegamento da Roma compare Concita De Gregorio che sembra altrettanto entusiasta per il nuovo Papa. La giornalista vuole dire la sua sullo scontro Formigli-Avvenire: “Quando si parla di questi casi, le fonti sono anonime, è normale”.
21.54 La parola passa a Corrado Formigli che parla della sua ultima puntata di Piazza Pulita sugli scandali legati alla Chiesa. Daria Bignardi gli ricorda che la puntata ha ricevuto una critica feroce da parte de L’Avvenire. Il giornale insinua che il cardinale intervistato da Formigli che ha definito la pedofilia nella Chiesa come un fatto “fisiologico”, fosse “finto”. Il conduttore respinge le accuse.
21.51 Il Governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta sembra altrettanto entusiasta per l’elezione di Francesco I: “Credo che sia un Papa azzeccato a partire dal nome: Francesco è forse il santo più vicino alla figura di Cristo”.
21.49 Gad Lerner è il primo ospite a prendere la parola definendosi “cotto perso” di Papa Francesco I. Il giornalista nota che il nuovo pontefice non ha mai utilizzato la parola “papa”. “Un uomo molto simpatico che rappresenta oltre che una sorpresa, una vittoria postuma di Carlo Maria Martini che ne 2005 l’aveva sostenuto anche se poi venne eletto Ratzinger”.
21.47 Daria Bignardi legge in diretta la dichiarazione di Barack Obama su Papa Francesco I: “Il paladino dei più poveri e vulnerabili”. L’inquadratura regala una panoramica sugli ospiti in studi:
21.45 Uno dei preti intervistati definisce “un gesto molto da social network” la benedizione che Francesco I ha voluto dare al suo predecessore Benedetto XVI. Ok.
21.43 In studio spunta Gianluigi Nuzzi insieme ad altri ospiti non ancora annunciati da Daria che dà subito la linea al collegamento in diretta con Roma dove, l’inviata, dà la parola a due preti argentini molto emozionati. L’inviata definisce “molto sacerdotali” i preti che sta intervistando. Beh:
21.40 “Abbiamo stravolto la scaletta delle Invasioni perché vogliamo raccontavi con i nostri ospiti l’elezione del nuovo Papa” così Daria Bignardi apre la settima puntata.
21.35 La settima puntata de Le Invasioni Barbariche parte con le immagini dell’annuncio del nuovo Papa: Francesco I.
Manca pochissimo all’inizio della settima puntata de Le Invasioni Barbariche su La7. Daria Bignardi questa sera ha preparato, com’era prevedibile, un forte approfondimento sulle news dal Vaticano. Il nuovo Papa Francesco I riceverà l’accoglienza delle Invasioni con un’intervista a Gianluigi Nuzzi (colui che fece esplodere lo scandalo Vatileaks con il libro Sua Santità, per intenderci). Durante la chiacchierata col giornalista che non ha ottenuto l’accredito stampa al conclave interverranno, in collegamento da Roma, anche Concita De Gregorio e il Presidente e fondatore della Comunità Nuovi Orizzonti Chiara Amirante. Si passerà poi alla politica con il Governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta per approdare poi al cinema con Luisa Ranieri. Chiuderanno la puntata il conduttore televisivo e radiofonico Nicola Savino seguito da colui che guida su La7 il talk politico Piazza Pulita, Corrado Formigli. Subito dopo il salto trovate ulteriori dettagli sugli ospiti della settima puntata de Le Invasioni Barbariche. L’appuntamento è alle 21.10 su La7 e anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live. A tra poco!
Le Invasioni Barbariche,13 marzo 2013: Anticipazioni e live della settima puntata su TvBlog
Daria Bignardi ci aspetta questa sera nel primetime di La7 per la settima puntata de Le Invasioni Barbariche. Si comincerà con l’ormai rodatissima Agenda di Geppi Cucciari che, come di consueto, ci racconterà i fatti salienti degli ultimi sette giorni, per poi lasciare nelle grinfie della conduttrice il nutrito gruppetto di ospiti che sarà protagonista della puntata di stasera.
In questi giorni non si può certo prescindere dall’imminente elezione del nuovo papa e anche le Invasioni verranno contagiate dalla febbre del totopapa. Come? In collegamento da Roma per fissare il celebre comignolo in attesa dell’agognata fumata bianca ci saranno la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio e il Presidente e fondatore della Comunità Nuovi Orizzonti Chiara Amirante, mentre in studio Daria farà quattro chiacchiere con Gianluigi Nuzzi, colui che portò alla ribalta lo scandalo Vatileaks nel libro Sua Santità. Il giornalista, probabilmente per questa ragione, si è visto negato l’accredito stampa per il conclave.
Si parlerà poi di politica con l’intervista al governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta, a cui tutti guardano per trovare la chiave di una possibile collaborazione tra M5S e PD, proprio come avviene nel consiglio regionale dell’isola. Per quanto riguarda lo spettacolo, ospiti d’onore saranno l’attrice Luisa Ranieri e il conduttore televisivo e radiofonico Nicola Savino. L’approfondimento politico tornerà poi protagonista con Corrado Formigli che passa da Piazza Pulita a Le Invasioni Barbariche (ma solo per questa sera).
Piatto molto ricco e altrettanto “sul pezzo” quello che stasera ci propone Daria Bignardi per il settimo appuntamento con Le Invasioni Barbariche. Ora che sapete tutto, non vi resta che decidere se dedicare alla conduttrice, ai suoi ospiti e a Geppi Cucciari il vostro mercoledì sera. In ogni caso, qui su TvBlog troverete il nostro consueto e dettagliatissimo live. A stasera!
Le Invasioni Barbariche – Lo speciale su Papa Francesco I