Maurizio Crozza a Ballarò del 19 marzo 2013 (Video)
La copertina satirica del comico genovese in apertura del talk show di Rai 3.
Torna puntale anche questa settimana la copertina satirica di Maurizio Crozza in apertura della 26esima puntata di Ballarò (seguita in diretta da PolisBlog), il talk show condotto da Giovanni Floris.
Il comico genovese questa sera è partito dal Papa Francesco, ironizzando sulla sua espansività e sul suo atteggiamento tenuto oggi a Roma nei confronti dei fedeli.
Non so se riuscirà a mettere in crisi le lobby dentro la Chiesa, la sua scorta di sicuro sì. (…) Voleva guidare lui.
Quindi Crozza ha insistito sul tema:
Finalmente, basta con il Papa con la paura della folla. Tra un po’ sarà la folla ad aver paura del Papa.
Dopo aver citato l’appello di Francesco I (“Non abbiate paura della tenerezza”) e dopo averne immaginato il commento di Ignazio La Russa, Crozza ha spiegato che il Pontefice ha accettato di indossare l’anello di argento solo perché costretto: a lui, in fin dei conti, andava bene anche l’anello della tenda della doccia.
Crozza ha quindi sposato l’attenzione sui capi di Stato che oggi hanno presenziato all’intronizzazione del Papa; i capi del mondo infatti si sono adattati allo stile del nuovo Pontefice:
La Merkel indossava le infradito, Alberto di Monaco è venuto con le buste della spesa della Esselunga
Tra di essi, tra i potenti “c’era anche Monti, non proprio tra i potenti: vendeva gli ombrelli”. Crozza infatti ha ironizzata sulla parabola discendente della carriera del professore che “pur di fare il Presidente del Senato ha lasciato sui banchi dei senatori un pupazzetto con un bigliettino, come sui tavoli dei ristoranti”.
Infine, l’immancabile imitazione di Bersani:
Abbiamo eletto due che manco ce li avevo sulla rubrica del telefono. L’ho scoperto dopo che Grasso non era il critico televisivo.