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Wild – Oltrenatura, puntata 19 marzo 2013 – Tutti i servizi

Il live dell’ottava puntata di Wild – Oltrenatura, programma di Italia 1 condotto da Fiammetta Cicogna.

pubblicato 19 Marzo 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 20:08

In questa puntata eterna di Wild – Oltrenatura, durata quasi tre ore e mezza, abbiamo visto molti Wild file decisamente all’insegna dello splatter, non proprio il massimo per un pubblico particolarmente sensibile.

Questa sera, abbiamo visto di tutto: una murena che ha staccato il dito di un biologo, un uomo con la mano incastrata nelle fauci di un alligatore, un ragazzo affamato in mezzo all’oceano che voleva mangiarsi un dito per disperazione, un ranger attaccato da un leone, un ragazzo ferito alla bocca da un Marlin nero, un ippopotamo assassino, un cowboy strapazzato da un toro inferocito e un surfista apparentemente morto con litri di acqua e bile fuoriuscire dalla sua bocca. In alcune occasioni, il tutto è stato reso più realistico da agghiaccianti effetti sonori.

Nonostante il gore proposto da questa puntata, molti dei racconti appena citati sono terminati con un happy end. Niente lieto fine, invece, per l’enorme valanga di neve che ha travolto una cittadina, causando molte vittime. Terminiamo il resoconto con i servizi inutili: il cavallo in fuga dal matrimonio di Will e Kate e l’uomo che si lancia da una torre per ringraziare una divinità.

00:37 Fiammetta Cicogna ci dà appuntamento alla prossima settimana.

00:33 in questo filmato, vediamo un pipistrello individuare una falena per catturarla. Il tentativo, però, non va a buon fine.

00:23 in questo wild file, vediamo uno stuntman impegnato in un “tuffo a bomba” ossia una macchina che si schianta su altre automobili. Lo stuntman, però, si schianta con la macchina sull’asfalto. Lo stuntman è miracolosamente vivo.

00:16 in questo wild file, vediamo Chris Fischer e la sua squadra impegnati nella cattura di cinque specie di squalo, ai fini di una ricerca. Il primo squalo catturato è lo squalo toro. L’animale viene portato nella “culla” e l’equipaggio si mette al lavoro. Lo squalo è stato tracciato e poi rilasciato.

00:10 per la rubrica Wild in Italy, vediamo le imprese di Alex Bellini. Bellini ha attraversato l’Oceano Pacifico, le distese ghiacciate dell’Alaska, il Mar Mediterraneo e non solo.

00:04 in questo filmato, vediamo un centauro fallire completamente il bersaglio con la moto. Invece di finire sopra un camion, il suo salto è terminato sotto. Pur malconcio, il centauro è ancora vivo.

00:03 in questo filmato, vediamo una gara di surf. Un surfista viene estratto dall’acqua, apparentemente privo di vita. Dalla bocca del surfista, continua ad uscire acqua mista a bile. I soccorritori riescono a salvare il ragazzo.

00:00 Fiammetta giunge alle pendici di un cratere.

23:54 in questo wild file, vediamo un professionista del rodeo infilzato alla testa da un toro. Il pubblico dell’arena è terrorizzato mentre gli altri cowboy cercano di fermare il toro. Il cowboy è sopravvissuto dopo ben 3 attacchi del toro.

23:45 per portare la guida in salvo, purtroppo l’altra guida deve riattraversare il fiume dove si trova l’ippopotamo. Fortunatamente, l’animale decide di non attaccare. L’uomo ferito si salva ma il suo braccio è stato imputato. L’attacco dell’ippopotamo, inoltre, ha causato una vittima.

23:42 l’attacco dell’ippopotamo continua e anche l’altra guida viene colpita e portata sott’acqua. Le due guide, ferite gravemente e allo stremo delle forze, riescono a raggiungere le acque basse: l’ippopotamo decide di interrompere l’attacco. Le due guide sono salve ma una di loro è gravemente ferita.

23:33 un ippopotamo incattivito, in difesa del suo territorio, ha già ferito 7 persone. Durante un safari, due guide con i turisti procedono con cautela su una canoa: l’ippopotamo, completamente sommerso, colpisce la canoa da sotto. Per aiutare l’amico, una guida rimane travolto dall’acqua mentre l’altra guida viene colpita dall’animale e portata sotto l’acqua.

23:31 nel frattempo, Fiammetta e Alex Bellini ci mostrano gli unici crateri attivi dell’Etna. E’ impossibili, per questioni di sicurezza, vederli da vicino.

23:30 il terzo alligatore, invece, viene catturato di notte. Con il buio, il pericolo è maggiore. Anche in questo caso, però, c’è il lieto fine.

23:26 la seconda cattura avviene nei dintorni di un lago: una signora è preoccupata perché ha paura che un alligatore possa far male ad uno dei suoi cavalli. L’alligatore in questione pesa 200 chili ed è lungo 3 metri. I Gator Boys, nonostante la grande dell’animale, utilizzano esclusivamente le loro mani per la cattura.

23:22 nuovo appuntamento con i Gator Boys, gli acchiappa-alligatori. I Gator Boys procedono con la cattura di un alligatore in un canale che si diverte a mangiare volatili, cospargendo una casa limitrofa di piume insanguinate. I ragazzi si trovano in difficoltà, tra l’animale che si innervosisce e una barca che affonda in acqua. Alla fine, l’alligatore viene catturato.

23:14 si passa alla riproduzione dell’onda d’urto di una valanga: una serie di cannoni, caricati di neve e detriti, entrano in azione contro un’abitazione. L’onda d’urto tocca i 300 km orari. Successivamente, vengono utilizzati anche una serie di escavatori: la valanga ricreata artificialmente distrugge un’intera casa. La valanga pesava un centinaio di tonnellate ma in natura una valanga può pesarne anche svariati milioni.

23:09 questo fenomeno naturale può essere causato dalla struttura della neve, a tratti dura e compatta ma a tratti fragile e cedevole. Un sopravvissuto della valanga di neve afferma che la neve, in quel momento, era solida come il cemento.

23:05 questo filmato è dedicato ai danni procurati dalle valanghe di neve. Vediamo le immagini di un’intera cittadina travolta da un enorme slavina in soli sessanta secondi, che ha distrutto case e automobili, provocando morti e feriti.

23:02 Fiammetta incontra Alex Bellini, famoso escursionista in solitaria.

22:57 in questo wild file, vediamo un ghiacciaio muoversi e poi cedere: una dozzina di turisti rimangono coinvolti ma non ci saranno feriti gravi.

22:55 in questo filmato, vediamo una famiglia a caccia di un Marlin nero. Durante la pesca, il pesce compie una serie di salti e il rostro appuntito del Marlin ferisce un ragazzo all’interno della guancia, in bocca e in gola.

22:52 nel prossimo filmato, nel Rio delle Amazzoni, vediamo un delfino d’acqua dolce a caccia delle sue prede.

22:49 nel filmato successivo, vediamo una serie di piccoli molluschi carnivori in azione.

22:47 in questo filmato, vediamo un barracuda impegnato nella caccia. Il barracuda si mimetizza grazie al sole e una volta che si lancia nella cattura delle sue prede è impossibile fermarlo.

22:36 il prossimo wild file ci mostra la fuga di un cavallo durante il matrimonio di Will e Kate. Spaventato dalla folla, il cavallo si è liberato del fantino e ha iniziato la sua fuga.

22:34 nel frattempo, Fiammetta continua la sua esplorazione dentro l’Etna.

22:28 Frank Cuesta incontra un serpente sputatore di veleno. Una goccia di veleno raggiunge Frank: la sua bocca resta addormentata per un po’ di tempo. Successivamente, l’erpetologo incontra un falso cobra, un serpente che in situazioni di pericolo secerne un liquido che può sembrare veleno ma non lo è. Subito dopo, Frank ci mostra un serpente proboscide, grande ma innocuo. Il quarto serpente, invece, ha un veleno gelatinoso letale ma è meno reattivo di una vipera.

22:24 nel prossimo filmato, vediamo un uomo e un bambino affrontare un volo di 24 metri da una torre, un modo folle per ringraziare una divinità. Entrambi terminano il volo sani e salvi.

22:21 nel prossimo wild file, durante un salvataggio di una mucca, un uomo perde l’equilibrio tra le rocce e finisce in mare, sbattendo la testa. L’uomo si è salvato.

22:19 nel frattempo, Fiammetta continua a raccontarci la storia dell’Etna. Fiammetta incontra Rosario Basile, guida dell’Etna, che la fornisce del necessario per addentrarsi nelle cavità del vulcano.

22:16 gli amici di Gerrie riescono ad allontanare gli altri leoni. Gerrie, invece, ancora con la gamba incastrata nelle fauci del leone, tenta di schiacciargli gli occhi, punto debole del leone. Il leone si innervosisce ulteriormente. Gli amici non riescono più ad intervenire. Gerrie continua, invece, a difendersi con le mani. Gerrie, sfruttando l’unico momento in cui il leone ha aperto la bocca, riesce a liberarsi e a raggiungere la macchina. Le sue condizioni sono disperate: 50 ferite a gambe e braccia. L’uomo è vivo per miracolo.

22:13 nel recinto, c’è un leone e Gerrie, che non si è accorto di essere disarmato, cerca di farlo uscire. Il leone e il ranger entrano in contatto. Gli altri leoni, attratti dal sangue, iniziano ad avvicinarsi. Gli amici di Gerrie cercano di intervenire ma senza successo.

22:09 un ranger di una riserva di leoni di nome Gerrie tenta di curare una leonessa incinta, attirandola in un recinto. Quando crede di esserci riuscito, l’uomo, però, si reca nella riserva, dimenticandosi la cintura con la pistola.

22:05 in questo wild file, vediamo un tasso del miele mangiare un cobra e successivamente, un serpente ancor più velenoso. Il tasso sviene a causa del veleno ma dopo due ore si sveglia e continua a mangiare il serpente come se niente fosse.

22:03 la soluzione del quiz: la piovra è riuscita ad uscire dalla barca, sfruttando un pertugio piccolissimo.

21:57 è il momento del quiz. Una piovra è intrappolata su un peschereccio. Dopo la pubblicità, scopriremo che fine ha fatto.

21:54 i due ragazzi, vicini alla morte, scrivono i loro saluti sulla barca. Ma all’improvviso una barca si avvicina e con le ultime forze i due ragazzi si fanno notare. I due giovani sono salvi e le loro famiglie vengono avvisate.

21:52 durante la notte, un cargo enorme rischia di investire i ragazzi. Il cargo se ne va, non accorgendosi della presenza della barca. Il giorno dopo, uno dei ragazzi chiede al suo amico di ucciderlo ma lui rifiuta. Il giovane decide, quindi, di suicidarsi, mangiando una medusa. Quest’azione non sortisce alcun effetto.

21:48 l’odissea dei due ragazzi continua. Uno dei giovani, disperatamente affamato, ha la tentazione di tagliarsi un dito per mangiarselo. Il suo amico l’aiuta a desistere dal suo intento. Nel frattempo, la guardia costiera annuncia ai genitori che le ricerche dovranno concludersi.

21:39 nel frattempo, la guardia costiera ha trovato la macchina dei due ragazzi ma la loro barca è molto più lontana. Ormai disidratati, i due ragazzi affrontano una nuova notte al gelo. Il giorno dopo, un peschereccio si avvicina alla loro barca ma le urla dei due giovani non vengono notate.

21:36 dopo 10 ore, il padre di uno dei ragazzi dà l’allarme. I due giovani rimangono sempre in balia della corrente e in più la temperatura è scesa sotto lo zero. Il giorno dopo, al contrario, i due ragazzi devono affrontare un sole cocente e così decidono di buttarsi in acqua per rinfrescarsi ma uno squalo si avvicina pericolosamente alla barca. I due ragazzi si salvano per miracolo.

21:33 in questo wild file vediamo due ragazzi pescare su una barca. I due giovani, però, devono affrontare una forte corrente di marea. I due ragazzi iniziano a remare ma non è sufficiente. Subito dopo, i due giovani lasciano la barca e iniziano a nuotare ma uno dei due è in netta difficoltà. Ritornano così in barca ma sono completamente isolati nell’oceano senza cibo, acqua e cellulari.

21:28 nel prossimo video, vediamo il salvataggio di un alce che non riesce a risalire da un lago ghiacciato. L’animale rischia l’ipotermia. Ormai, senza forze, i vigili del fuoco riescono a salvarlo dopo oltre due ore di tentativi.

21:25 nel quarto video, vediamo 16 donne tentare di realizzare un record: una colonna di 16 paracaduti. Ad un tratto, due paracaduti aperti si sono incastrati, creando un vortice. Una di queste ragazze ha tagliato le corde del paracadute ed è atterrata con il paracadute di riserva.

21:22 nel terzo wild file, vediamo un gruppo di ragazzi pescare uno squalo. Attirato dal trambusto, uno squalo martello si avvicina alla barca, creando il caos e il terrore dei ragazzi. La scena è terminata con lo squalo martello che ha mangiato lo squalo pescato dai ragazzi.

21:18 nel secondo video, vediamo un ragazzo di nome Johnny che, nel tentativo di dare da mangiare dei topi ad un alligatore, scherzando troppo, rimane con una mano incastrata nelle fauci dell’animale. Alcuni testimoni oculari sono riusciti ad allontanare l’alligatore ma la mano di Johnny è in pessime condizioni.

21:15 nel primo video, vediamo una murena che, nel tentativo di mangiare un bocconcino di salsiccia, ha letteralmente staccato un dito di un biologo.

21:12 inizio trasmissione. Fiammetta Cicogna si trova sull’Etna. Rivediamo tutto il suo percorso nelle terre più selvagge d’Italia.

Wild – Oltrenatura, la puntata di oggi 19 marzo 2013: Anticipazioni e Live su TvBlog

Questa sera, alle ore 21:05 su Italia 1, andrà in onda una nuova puntata di Wild – Oltrenatura, programma condotto da Fiammetta Cicogna. In quest’ottavo appuntamento di questa stagione, la conduttrice continuerà il suo viaggio nelle terre più selvagge d’Italia, precisamente sull’Etna.

Sul famosissimo vulcano, Fiammetta intervisterà Alex Bellini, il primo uomo ad aver attraversato in barca il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico in solitaria. Anche in questa puntata non mancheranno numerosi filmati provenienti dall’estero.

In questa puntata, continuerà la serie di Frank on the jungle, con l’erpetologo Frank Cuesta, che ci farà conoscere curiosi serpenti orientali come il serpente proboscide, il falso cobra e il cobra sputato. Ben Fogle, invece, racconterà storie di persone che sono sopravvissute dopo una valanga e ci insegnerà come comportarci in casi del genere.

TvBlog seguirà l’intera puntata di Wild – Oltrenatura in liveblogging. Appuntamento a stasera.