Rai1 – Reazione a catena 2013 conduce Pino Insegno (Anteprima TvBlog)
Se qualcuno non avesse letto tutto il “fiume di parole” che ha caratterizzato la genesi dell’edizione 2013 di Reazione a catena, forse leggendo il titolo di questo pezzo avrebbe detto “E allora, che novità è?”.
In realtà, come forse sapranno molti dei nostri lettori, la scelta del conduttore della nuova serie del game show estivo della prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo è stata a dir poco travagliata, come acceso è stato il chiacchiericcio che è derivato dalle idee che si erano posate sul tavolo di lavoro della stagione 2013 di Reazione a catena.
In un primo momento si era infatti parlato dell’arrivo al preserale fratello dell’Eredità, di Enrico Papi, che sarebbe così tornato su Rai1 dalla porta principale, dopo tanto tempo passato a Mediaset. Poi come sappiamo Papi sarebbe stato dirottato all’access time I Magnifici sette, lasciando così nuovamente sguarnita la poltrona di conduttore di Reazione a catena. In precedenza e più esattamente nelle prime tre serie il quiz vedeva al timone Pupo, che fra l’altro era in predicato di tornare a condurre Reazione a catena anche quest’anno. Altro nome di cui si parlava era quella del conduttore di Mezzogiorno in famiglia su Rai2, ovvero Amadeus.
Il game, come sappiamo è stato condotto con successo nelle ultime stagioni da Pino Insegno, che certamente non ha gradito le voci circolate che lo vedevano silurato. Non ha gradito, tanto da esternarlo sui social network, dichiarandosi rammaricato per la decisione della Rai. Ma in realtà, Insegno non dovrà rammaricarsi più di tanto, visto che alla fine dei conti, o della fiera, che dir si voglia, sarà ancora lui, per la quarta volta consecutiva, il conduttore di Reazione a catena, che tornerà in onda anche quest’estate 2013, sulla prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo, dalle ore 18:50 e fino al Tg1 delle ore 20.
Chi pensava quindi che con l’uscita di Mauro Mazza da Rai1 e l’arrivo di Giancarlo Leone sulla poltrona di direttore della prima rete della Rai, Insegno non avrebbe più avuto posto sulla rete ammiraglia Rai, evidentemente si sbagliava.