Zelig, puntata del 25 marzo 2013: tutti gli sketch
Zelig Circus 2013 si avvia alla conclusione: penultimo atto di una stagione che si concluderà lunedì 1° aprile, con molte sorprese (qualcuna già svelata).
Termina alle 23.48 sulle note offerte da Giuliano Palma la nona puntata di Zelig Circus, che si proietta quindi dritto dritto al gran finale di lunedì 1° Aprile.
Sketch brevi e alta rotazione per una serata che ha visto la partecipazione di Gino Paoli, in duetto con Giuliano Palma su “Che cosa c’è” e il ritorno di Zuzzurro e Gaspare, che non a caso hanno avuto uno degli sketch più lunghi: la scuola anni ’80 non tradisce, i tempi erano decisamente diversi.
Per il resto pochi momenti di ‘sorpresa’: personalmente il mimo Simone Barbato riesce a stupirmi, così come il duo Idea, stasera dedicato ai Beatles e alla musica italiana anni ’60. Offrono qualche sorriso anche le storie del ‘povero Salvatore’ e il trasformista minimalista Ennio Marchetto, mentre Fabrizio Basso offre nel suo monologo una delle migliori sintesi di SOS Tata. Carini i blind date di Gianluca e Marta, e soprattutto le intercettazioni telefoniche di Gianluca De Angelis.
La figura del comico esodato bene calza a Leonardo Manera, uno dei pochi cui è dato l’onore di uscire dalla liturgia del palco, mentre Paolo Migone offre il suo consueto personaggio. Per il resto ‘aleggia’ il luogo comune: dal viaggio della speranza in treno di Franco (oh Franco) Neri negli anni ’60 dalla Calabria con furore, alle riunioni di classe raccontante da Fabio Di Dario. Per Nuzzo e Di Biase, invece, il matrimonio resta sempre la ‘culla dell’amore’. La serata, inoltre, non ha visto l’imitazione di Fabrizio Corona, ma Giovanni Vernia ha in caldo per noi la parodia (con duetto) di Mengoni per la finalissima.
Sul palco stasera anche Maria Pia Timo, monumentale nella guerra ai call center, che fa letteralmente sparire il pur volenteroso Marìo de Janeiro, così come poco (mi) hanno convinto il trio spagnolo alle prese con il tennis mimato, Shine il barman, la poesia di Giuseppe Giacobazzi e Padre Donovan. L’intramuscolo di Rocco il gigolò, che ha aperto la serata, è servita a rompere il ghiaccio, mentre alla coppia Paci e Bottesini l’onore di chiuderla.
Ora spazio al gran finale: la sera di Pasquetta potete passarla con l’ultima puntata di Zelig Circus. E’ pure il Primo Aprile.
Zelig, puntata del 25 marzo 2013: Paci e Bottesini, “Si narra…”
23.43 Paci e Bottesini, una delle novità di questa edizione: si narra che Batman abbia chiesto al suo maggiordomo “Alfred non è che vestito così sembro un coglio**?”.
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Zelig, puntata del 25 marzo 2013: Nuzzo e Di Biase
23.32 Arriva la coppia Nuzzo e Di Biase: “Mio marito è un pezzo di mer**”. “Allora è vero che ho un corpo tutte curve!”, “Come no, ci sono anche un paio di rotonde”. “Ti amo perché riesco a tirare ancora fuori il meglio di te, la carta di credito!”.
Zelig, puntata del 25 marzo 2013 in diretta: il monologo di Fabio Di Dario
23.30 Vanno tutti in discoteca: scattano luoghi comuni sui buttafuori ‘neri/negri’ (sic) e sulle tipologie da disco.
23.27 Fabio di Dario: tema ‘rimpatriata di classe’. Ovviamente si parla di liceo e dell’angoscia di confrontarsi con i compagni e con il loro successo. Beh, mica per tutti è cosi, eh (vero, 3a D?)
Zelig, puntata del 25 marzo 2013: Marìo de Janeiro
23.20 Arriva Marìo de Janiero (Fausto Solidoro), attore disoccupato in cerca di provino. “Cosa vuol dire recitare? Che uno spara per finta e un altro muore per davvero”. Eh, non ditelo agli amici di Brandon Lee…
Zelig, 25 marzo 2013 in diretta: il monologo di Franco Neri
23.14 Arriva Franco (oh Franco) che narra i viaggi della speranza in treno, “l’unico mezzo che garantisce il ritardo”. La sagra del sud arretrato anni ’60: valigie di cartone e bagaglio alla Totò e Peppino a Milano (“mutande e pane”).
23.13 Ma bisogna andare avanti e introdurre un nuovo comico, ma la Mannino sbotta: “E chi se ne fott*”. E’ presa da Paoli.
Zelig, puntata del 25 marzo 2013: Gino Paoli
23.21 “Una volta chiesero a Bruno Lauzi perché scrivesse sempre canzoni tristi e lui rispose che quando scopa** non sapeva dove mettere la chitarra”: oplà, ecco l’aneddoto by Paoli.
23.06 Giuliano Palma introduce Gino Paoli e insieme cantano Che cosa c’è, una delle canzoni più belle della storia della musica italiana, sapevatelo… regista, una inquadratura di loro due che cantano insieme è troppo banale, vero? E la cosa bella è che Palma si ‘spreme’, mentre Paoli, cantando come se passasse lì per caso (come sempre), fa magia. Prendi e porta a casa.
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Zelig, puntata del 25 marzo 2013: Maria Pia Timo
22.54 Maria Pia Timo, il terrore dei Call center: prendete carta e penna per gli appunti. Notevole scuola…
Zelig, puntata del 25 marzo 2013: Zuzzurro e Gaspare
22.54 Teresa Mannino, smettila di gridare, ti prego.
22.53 “I fumatori pentiti sono come i single: dicono di stare bene, ma rompono i coglio** a tutti”. Perfetta.
22.52 Il pezzo è tutto sulla ricerca dell’amico Cavalli, che ‘spaccia’ e che fugge, perché tutti lo vogliono mettere nel ragù.
22.47 Momento clou della serata: tornano Zuzzurro e Gaspare. Ed è subito nostalgia.
Si parte con la sigaretta elettronica, che ormai fa figo, come giocare a Ruzzle: le nuove mode, che cose che “fanno fiiigo”, insomma.
22.46 Teresa Mannino, smettila di urlare come un fagiano spennato vivo. Per favore. Non pensare solo al Pala3, pensa anche a noi.
22.45 Torna anche il povero Salvatore: aiuta il bambino rompipalle e il pignolo, un essere fastidioso che va zittito. Andrea Carlini ed Alessandro Squillace ci piacciono.
Zelig, 25 marzo 2013: il duo Idea
22.38 Si riparte con il Duo Idea: mi son sempre piaciuti. Per festeggiare i 50 anni del primo disco dei Beatles usano le basi delle loro canzoni più semplici, per metterci su il testo di canzoni italiane uscite in quegli anni. Per dire, provate a pensare alla base di Michelle e C’era un ragazzo che come me (“amava noi e i Rolling stones”) o “Yesterday” con le parole di “Viva la pappa col pomodoro”. La domanda è come fai a pensare una combinazione del genere…
Zelig, 25 marzo 2013: Ennio Marchetto, trasformista minimalista
22.29 Il trasformista minimalista Ennio Marchetto. Un mito con i suoi ritagli di carta e i suoi pop-up. E ‘c’è anche la versione Aretha Franklin e Blues Brothers.
Zelig, 25 marzo 2013: Leonardo Manera esodato
22.25 Nello studio si aggira Leonardo Manera, comico ‘esodato’ da Zelig che cerca firme per tornare sul palco. “Non parlare Michele Foresta che tu sei talmente inutile sessualmente che anche la tua bambola gonfiabile ha mal di testa”. E aggiunge: “Ma io resisto perché in un paese come questo, dove ci sono i programmi di Barbara d’Urso bisogna resistere!”. Io firmo per riaverlo a Zelig, contro “quei rettili dei capi non non mi vogliono più”.
Zelig, puntata del 25 marzo 2013: il monologo di Federico Basso
22.19 Arriva Federico Basso: “Abbiamo installato la tv 3D alla nonna così quando segue la messa può fare anche la comunione”. Ma in realtà, “il programma preferito di mia nonna è SOS Tata, per intenderci in programma in cui ci sono dei bambini che lanciano molotov nel salotto coi genitori che dicono ‘Su bambini, state buoni”. E per risolvere il problema chiamano la tv, perché se sei un genitore incapace la prima cosa che fai è farlo sapere a tutti. E arrivano le tate, una via di mezzo tra le Charlie’s Angels e le tende da salotto. Ed è naturalissimo avere qualcuno che ti fissa da un angolo del salotto tipo ‘Paranormal activity’”. Sintesi perfetta di SOS Tata, che è anche uno dei miei programmi preferiti. Mi sa che è grave…
22.16 I problemi del povero Salvatore, che questa volta si crede un grande chef perché vede tutti i programmi di cucina; “L’esperto di vini è solo un pover’uomo che vuole far colpo sulle donne. Invia anche tu un sms con “Sì, sì, è vino (chiudendosi la zip)”.
Zelig, puntata del 25 marzo 2013: il monologo di Paolo Migone
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22.03 Cosa c’entrano uomo e donna? Nulla. “L’uomo vuole fare l’amore sempre, la donna mai. Ma per fare l’amore devi raccogliere i punti: raccogliere le briciole, buttare la spazzatura, portare giù il cane…”. Beh, mica ha tanto torto.
“La donna non si ricorda di fare l’amore, noi non ci ricordiamo le date..”.
Zelig, puntata del 25 marzo 2013 in diretta: Padre Donovan
21.57 Ecco Padre Donovan. “Gli altissimi neri ce l’hanno sei metri…” e “cori a cappella, perché è facile sbagliare”.
21.50 Arrivano dalla Spagna e mimano il grande tennis. Per due volte li hanno introdotti e per due volte non ho capito come si chiamano. Complimenti a me.
21.48 Incursione di Gianluca de Angelis: “Intercettazione telefonica tra Belen e Corona: “Fabrizio, ti volevo informare che sono all’ottavo mese. Beata te, io sono al secondo”.
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Zelig, puntata del 25 marzo 2013 in diretta: Marta e Gianluca
21.37 Marta e Gianluca alle prese con la ricerca dell’amore: le follie dei blind date. “A volte i nomi danno false speranze: io ad esempio mi chiamo Paolo Lungo…”.
Zelig, 25 marzo 2013: Shine, il barista
21.35 Shine, il barista dall’entusiasmo immotivato. Primo scambio con Forest: è andato a Zanzibar, ma a scelto di non ‘confrontarsi’ con i suoi colleghi della Tanzania, non conviene per la propria autostima. Ma Forest ‘insiste’: “Non è importante quanto è grande lo shaker, bisogna saperlo usare”.
Il cocktail Mediolanum, il cocktail costruito intorno a te; Madonna vuole aprire dei locali a Lourdes, Fatima etc; il cocktail Ikea prevede una brugola così te lo monti. Uhm.
Zelig, puntata di oggi 25 marzo 2013: la poesia di Giuseppe Giacobazzi
21.27 Giuseppe Giacobazzi, visto il gran bisogno di cultura del mondo, ci vuole ‘inculturare tutti’ ma con moderazione. E ci legge una poesia sull’amore che “scribbi tempo fa”. Titolo “Oooohhhhohhhh, il primo amore”. “Melle gambe non ti facevi mai la ceretta”, poi aveva gli Arbre Magic sotto le braccia, i piedi ‘odorosi’ e un alito che uccide. Tralasciamo il resto. Ma lui non riesce quasi a terminare la poesia, ridacchia da solo. Io meno, molto meno.
Zelig, puntata di oggi 25 marzo 2013: il mimo Simone Barbato
21.25 E che dire del suo cric? Un vero spettacolo. E non scherzo. Uno scienziato della comunicazione non verbale, lo chiama Forest. Difficile rendere, invece, il chewingum, mentre a gran richiesta arriva anche il giradischi. Ben riuscito.
21.23 Lo squalo martello in 3D: meraviglia.
Zelig, puntata di oggi 25 marzo 2013: Rocco il Gigolò
21.21 Entra subito Rocco il gigolò: “Donna, tuo marito ti fa martire? Io ti faccio beata”.
21.15 Si parte con la sigla di Giuliano Palma e con la presa di Forest alla Mannino
Penultima puntata di Zelig Circus questa sera su Canale 5 che seguiremo come ogni lunedì dalle 21.10 in liveblogging su TvBlog. Il cast del cabaret’ di Gino&Michele si darà il cambio sul palcoscenico allestito sotto il ‘tendone’ del Pala3 di Milano sotto lo sguardo attento della coppia di capocomici Teresa Mannino e Mago Forest, ormai al termine della loro prima esperienza di ‘capitani’ di una truppa apparentemente indisciplinata, ma in realtà ‘inquadrata’ tra prove e registrazioni.
La stagione 2013 di Zelig Circus si concluderà lunedì prossimo, 1° aprile: una data perfetta per chiudere un programma comico, con mezza scaletta ‘scritta’ da solo fatto di essere il giorno del ‘famigerato’ Pesce d’Aprile. In più è Pasquetta: il pubblico reduce dalla gita di fuori porta potrà riposarsi dalle fatiche facendosi due risate (o tentando di farsele) sul divano. L’attesa, in fondo, è tutta per le ‘sorprese’ e gli scherzi dell’ultima puntata: per ora sappiamo che Giovanni Vernia imiterà Marco Mengoni e duetterà con lui sul palco. Qualcun’altro, invece, un brutto scherzo lo ha fatto non solo al pubblico, ma anche al cast di Zelig: parliamo di Bruno dei Fichi d’India, colpito da emorragia cerebrale a gennaio. Ma a quanto pare Bruno ha preparato anche una bella sorpresa: ce la racconterà presto Max Cavallari.
Prepariamoci, quindi, alla nona puntata di Zelig Circus, stasera live su TvBlog dalle 21.10. Ovviamente vi aspettiamo, sennò che gusto c’è…
Zelig, puntata del 25 marzo 2013: le foto