Gangs of New York diventa una serie tv prodotta da Martin Scorsese

Da oggi potete aggiungere alla lista delle future e futuribili produzioni di Martin Scorsese (Malavita, THe Wolf of Wall Street, La tercera orilla, Life Itself, Revenge of the Green Dragons, Tomorrow e Sinatra) anche quella della possibile serie tratta da Gang of New York: il sessantenne regista newyorkese, dopo aver piazzato in tv una perla quale Boardwalk Empire, ha annunciato insieme a Miramax di essere intenzionato a produrre una fiction tratta dal film del 2002, nominato a “soli” 10 premi Oscar (senza vincerne uno), interpretato da Leonardo DiCaprio, Daniel Day-Lewis, Cameron Diaz, Jim Broadbent, John C. Reilly, Liam Neeson e Brendan Gleeson.

A differenza del film, che narrava i primi scontri tra bande rivali nella New York della seconda metà del 1800 (vi ricordate l’epico scontro a Five Poits, Lower Manhattan, tra Leonardo DiCaprio/Amsterdam Vallon e Daniel Day-Lewis / Bill “The Butcher” Cutting, capo della gang dei Nativi?), la serie si dedicherà agli sviluppi delle gang a cavallo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo, non focalizzandosi soltanto su quelle della Grande Mela, ma spaziando anche in altre città, come Chicago e New Orleans, al fine di descrivere in modo accurato la nascita della criminalità organizzata in America.

Nel comunicato stampa Martin Marcantonio Luciano Scorsese spiega:

Questo peridio della storia americana è ricco di personaggi e avvenimenti che non si può pensare di esplorare completamente in un film di due ore. Una serie televisiva ci permette di avere libertà narrativa e abbastanza tempo per poter portare descrivere questo mondo ricco di sfumature e tutte le conseguenze che ancora oggi influenzano la nostra società e la nostra vita.

Non possiamo che sperare, qualora il progetto andasse in porto, che per ricreare la New York del XIX secolo Scorsese usi nuovamente gli studi di Cinecittà a Roma…