The Voice, puntata 4 aprile 2013, Battle: i cantanti ammessi al live, le esibizioni e le foto

Vediamo subito chi ha passato il turno e chi invece torna a casa.

Team Carrà
Ammessi al live: Stefania Tasca, Paola Licata e Matteo Lotti.
Tornano a casa: Marianna Barracano, Denise Faro e Daniele Vit.

Team Pelù
Ammessi al live: Danny Losito, Francesco Guasti e Marica Lermani.
Tornano a casa: Savio Vurchio, Roberta Orrù e Valentina Tramacere.

Team Cocciante
Ammessi al live: Jessica Morlacchi, Giulia Saguatti e Donato Perrone.
Tornano a casa: Mariateresa Amato, Lisa Manara e Samuele Spallitta.

Team Noemi
Ammessi al live: Giuliana Danzè e Flavio Capasso.
Tornano a casa: Paola Gruppuso e Jacopo Sanna.

Bene, la musica per stasera è davvero finita. Abbiamo finalmente assistito a quel che viene dopo le Blind Auditions, che Pelù ha definito “la più grande bastardata concepita dalla tv”.

Dopo tanta ‘bastardaggine’, edulcorata dall’educazione e dalla misura (per quanto enfatica, ci si passi l’ossimoro) dei quattro giudici, ci troviamo di fronte alla più classica delle sfide, declinata in maniera più rapida rispetto alla doppia esibizione sullo stesso brano (quelle su due brani diversi per me non hanno senso di esistere) e, a mio avviso, d’effetto: il duetto. Una prova complicata, un ‘one shot’ senza appello, o dentro o fuori, su un tipo di esibizione per nulla facile.
Ma Cocciante, a mio avviso, spiega – inconsapevolmente – bene la ‘ratio’ del meccanismo: la canzone inizia con la prima nota e se becchi quella è fatta. Non c’è bisogno di tanto tempo, di tante sovrastrutture, per capire chi può andare avanti.

Quel che mi sembra valutino i giudici è l’atteggiamento vocale (non scenico), il timbro, l’interpretazione, la capacità di gestire spazio e tempo (sempre vocale) nel duetto, la capacità di recepire e mettere in pratica i consigli e i suggerimenti offerti dal coach e dall’ospite (in tv colpevolmente centellinato con spilorceria). Questo ‘kit di valutazione’ l’ho percepito soprattutto nei ‘saggi’ Pelù, Carrà e Cocciante, un po’ meno nella più ‘emotiva’ Noemi.

E poco importa che le parole più ‘usate’ durante lo show siano state “energia” e “groove” per ‘lodare’ o motivare le esibizioni. Le valutazioni (giuste o sbagliate che siano per il gusto personale del pubblico) sembrano aver seguito piuttosto una  filosofia strettamente musicale. E la scelta della giuria non poteva che mirare a questo. Cocciante è capace di gelare il carnevale di Rio, ma tre parole sue sono un   trattato di tecnica. Quattro magari son troppe.

Questo tipo di attenzione un tempo lontano apparteneva anche ad Amici (va, facciamo Saranno Famosi) e, per ora, fa sì che non si conceda molto al look e al palco fine a se stesso, almeno in questa fase (nel live si vedrà). Ovvio che la prossemica e la cinesica servono, ma mi sembra che qui siano considerati essenzialmente per ‘valutare’ l’interpretazione del pezzo. Se canti “Scende la pioggia” come una corista di Tina Turner non dai proprio l’idea di aver capito il pezzo, ecco.

Unica nota stonata sul fronte esibizioni la reazione di Daniele Vit, che non ha preso per niente bene l’eliminazione da parte della Carrà: l’ha contestata per la scelta della sfida, per la scelta del pezzo e ovviamente per non aver sentito quanto fosse migliore del suo avversario. Forse non ha letto bene il titolo del talent. O forse c’è dell’altro, come spiega Lord Lucas nel raccontare i retroscena della ‘battle’ tra Raffaella e Daniele Vit.

Il ritmo della narrazione c’è, la cadenza è piuttosto rapida, le ore scorrono piacevolmente: sentir cantare e giudicare è ormai sport nazionale in Italia e fare confronti è sempre più divertente che valutare un singolo. Questo tipo di narrazione, però, mortifica gli ospiti: eppure son bastate tre frasi di Morandi e Biondi per avere 10 lezioni di canto e interpretazione.

Il vero problema di tutta questa costruzione è l’ipocrisia della ‘decisione difficile’. Per carità, per i giudici non dev’essere mai un bel momento decidere della ‘sorte’ di propri allievi ma, a differenza di altri format, qui la scelta tra propri pupilli è insita nella gara. E’ proprio una fase del gioco, non un modo per evitare ‘il tilt’. Quindi poche mosse e via con la decisione: non si può sentire per 11 volte in tre ore sempre la stessa solfa, prima e soprattutto dopo l’esibizione. No, non si può sopportare.

Abbiamo dimenticato qualcuno? Ah sì, c’era Fabio Troiano. Mancava gli dessero il cartellone con il round e che facesse il giro dello studio tenendolo in mano. Dovremo aspettare i Live per apprezzarne le qualità…

A giovedì prossimo.

23.54 Era l’ultima battle della serata. In cima al post chi passa il turno.

The Voice: Donato Perrone batte Samuele Spallitta (Team Cocciante)

TVOI, battle: Donato Perrone vs Samuele Spallitta (Team Cocciante)

23.51 Su questa decisione Cocciante si toglie la giacca: “Sono travagliato, uscirò stasera scosso da questa esperienza….”. La domanda nasce spontanea: PERCHE’ DIAMINE LI HAI MESSI IN SFIDA ALLORA? Meno mosse, su. E alla fine fa la scelta meno scontata, scegliendo Donato, forse proprio perché Samuele era più vicino vocalmente a Zucchero.
23.50 “MI è venuta la pelle di gallina” commenta la Carrà. Gallina?
23.49 La frase di Pelù, invece, è “Io non sono qui per giudicare, ma per mettere dubbi…”. Ah sì?
23.48 “Rrrragazzi, un’enerrrgia incredibile. Riccardo, una scelta molto difficile…”: cambia il nome del giudice, ma questa è la frase standard di Fabio Troiano, costretto a fare il ‘Facchinetti’ della situazione, surgelato per di più dalla registrata.
23.47 Questo è uno di quei duetti che prometteva meglio sulla carta…
23.41 Donato Perrone vs Samuele Spallitta, questa la sfida scelta da Cocciante, su Senza una donna di Zucchero. “Per me la canzone inizia già alla prima nota: fai bene quella, la canzone è fatta. La gente deve restare ‘Uh!'” la lezione di Riccardo.
23.40 Califano, la musica è finita: caspiterina, questo è il titolo scelto per lo Speciale Emozioni di Lunedi sera. Una cosa meno lugubre no eh?
23.36 Ok, altro stacco pubblicitario. E ne approfittiamo. Il ritmo c’è, pochi tempi morti, ma contesto violentemente l’ipocrisia della scelta, si è capito no? In fondo la scelta dei contendenti ha in sé il germe della decisione: in alcuni casi si attende una conferma, in altri casi si vuole essere sorpresi, in altre si tratta di un modo per eliminare qualcuno di troppo e possono essere davvero pochi i casi in cui i ‘pronostici’ si ribaltano. Il fatto di dire sempre “Uhhh, com’è difficile” suona di presa per i fondelli. Ah, e gli ospiti ‘ndo’ stanno? A che servono?

The Voice: Marica Lermani batte Valentina Tramacere (Team Pelù)

TVOI, battle: Marica vs Valentina (Team Pelù)

23.33 Alla fine Piero sceglie per timbrica, quindi punta su Marica. Una sfida decisa in partenza, se si tratta di timbrica, no?
23.31 E’ piaciuta tanto l’energia a Noemi e Cocciante: uhm, vabbè.
23.29 Il pezzo è quello che è: fa ballare a prescindere. E le loro voci insieme non stanno malissimo.
23.22 Valentina Tramacere contro Marica Lermani per Piero Pelù, che sceglie Proud Mary, nella versione di Tina Turner.

The Voice: Paola Licata batte Denise Faro (Team Carrà)

TVOI, Battle: Paola vs Denise (Team Carrà)

23.20 E la Carrà lo fa notare al giudizio: in che modo? Facendo notare che da una parte c’è una figlia d’arte, Denise, e dall’altra una ragazza, non una miss, che studia canto in un paesino. E vai con Paola al live.
23.15 Scende la pioggia per Paola e Denise. Quest’ultima ignora di botto tutti i consigli e si muove come una corista…
23.09 Si riparte da Denise Faro e Paola Licata scelte dalla Carrà per una canzone di Gianni Morandi. “Bisogna cantare le parole, non solo la musica, bisogna raccontare la storia” dice Morandi. Bravo, la rivincita della Di Michele. E sentire le lezioni di Raffaella, che bacchetta il birignao e dettaglia la pronuncia è una goduria.
23.05 Pubblicità. E’ solo il secondo stacco finora…

The Voice: Flavio Capasso batte Jacopo Sanna (Team Noemi)

TVOI, Battle, Jacopo vs Flavio (Team Noemi)

23.04 Noemi trova più pronto Flavio. E siamo d’accordo.
23.02 Raffa e Piero tendono a non sbilanciarsi nei giudizi delle esibizioni delle altre squadre, mentre Cocciante in genere dice la sua. E punta su Flavio. E Noemi?

23.01 “Per fare un pezzo come questo ci vogliono ‘le uova’ come dicono in Spagna… “, dice Piero. Su, Piero, con quel pizzetto puoi dire ciò che vuoi…
22.59 Tiziano Ferro più due ragazzi sul palco ed è subito effetto boy band, all’italiana.
22.56 Noemi vuole scansione giusta del brano, non facile, e la dizione curata. Uhm. E intanto rinuncia a una delle sue tre voci maschile.
22.52 Si procede con Noemi che mette contro Jacopo Sanna e Flavio Capasso su La Differenza tra te e me di Tiziano Ferro.

The Voice: Giulia Saguatti batte Lisa Manara (Team Cocciante)

TVOI, Battle: Giulia Saguatti vs Lisa Manara (Team Cocciante)

22.50 Per quel pizzico di emozione in più, Cocciante sceglie Giulia.
22.48 Scelta difficile. Non vorrei essere nei tuoi panni. L’errore è averli messi in sfida. Siete tutti bravissimi, ma bisogna scegliere. E’ difficilissimo. Aiutatemi. Non so che fare. MI son pentito di averli messi contro… Ecco questo è il campionario di frasi fatte che accompagna tutte, ma proprio tutte le esibizioni, prima e dopo. Non si può sentire. Suggeriamo al montaggio di tagliarne un po’. Altrimenti è un’istigazione alla violenza fisica. E’ irritante.
22.47 Oddio, anche Pelù parla di canzoni ‘cucite addosso’ ai cantanti, come se fossimo ad un Amici qualsiasi…
22.44 Dolcezza vs grinta? SE per grinta si intende ‘ringhio’ allora posso capire… Però ne esce una versione piattissima. Questa sfida non ci è piaciuta.

22.37 Si riparte da Lisa Manara vs Giulia Saguatti: questa la scelta di Cocciante per la sua seconda battle. Il pezzo è Nothing’s compares to you. Consapevole delle differenze tra le due, si aspetta che ciascuna ne dia la sua versione.
22.33 Ma a voi stanno piacendo queste Battle?

The Voice: battle Francesco Guasti batte Roberta Orrù (Team Pelù)

TVOI, battle: Francesco Guasti vs Roberta Orrù (Team Pelù)

22.31 E giusto per una questione di gusto Pelù porta ai live Francesco. Bravo! E i parenti consolano e festeggiano: “Chiedo scusa a Roberta, ma questo gioco si base su questa fottut* sfida” dice Piero quasi pentito della scelta. Fijo mio e lo si sa che il tutto sta nella sfida… eh suvvia, che ci stai a fare lì?
22.28 E danno davvero l’impressione di divertirsi: questi due valeva tenerli. Tutti e due.
22.24 Ma complimenti a Pelù: a rivederlo nelle prove risentiamo ‘odor’ di Litfiba dei tempi d’oro, un po’ meno di thè alla pesca…

21.20 Roberta Orrù vs Francesco Guasti: sfida mista per Pelù, che sceglie Pigro, di Ivan Graziani. Chapeau. Ma cosa c’entra con Francesco?

The Voice: Team Carrà – Matteo Lotti batte Daniele Vit, che non ci sta

TVOI, battle: Daniele vs Matteo (Team Carrà)

22.18 Raffaella sceglie Matteo, perché è un musicista. “Non ti arrabbiare con me, ma ti prometto che un giorno o l’altro ci riproveremo”. Risponde Daniele: “Mi hai scelto per determinate motivazioni, perché ho cantato Eros a modo mio. Ora non posso sentirmi dire che lui era più dentro il Groove dei Maroon. Io ho cantato a modo mio”. Polemizza Daniele, dicendo di non capire la scelta di Raffa: è talmente superiore e più bravo… e meno male che non voleva fare il figo. Meglio a casa, Daniele, meglio a casa.

22.14 Matteo e Daniele sembrano due galletti: talmente presi da sé la voce va e viene, ma il meglio sono le facce dei giudici. Cocciante è sempre accigliato, Raffa sembra che veda sempre la Madonna. E per questa sfida io propongo un bel ‘tutti a casa’.
22.12 In questa sfida non c’è niente di amichevole: questi due vogliono davvero combattere fino in fondo.
22.07 Si riparte dalla Carrà che sceglie This Love dei Maroon 5 per Matteo Lotti e Daniele Vit. “I miei duelli devono essere i più belli” dice Raffa.

The Voice: Giuliana Danzè batte Paola Gruppuso (Team Noemi)

TVOI, battle Giuliana vs Paola (Team Noemi)

22.04 “Vi voglio bene, siete fantastiche, mi piace la vostra energia, vocalmente siete alla pari, ma una delle due è più forte in questo momento della vita…” e blablablabla. “E mi serve qualcuno che superi questo ‘Tsunami’…. NO, ANCHE QUI NO! Ma Noemi tiene con sé Giuliana Danzè.
22.03 “E’ bella questa esplosione di giovinezza…” e si gela il teatro. E aggiunge “Ma do un piccolo più a Paula (sic)”.
22.01 Sono più belle a vedersi che a sentirsi… E pare sia d’accordo anche Pelù.

21.54 Noemi sceglie Giuliana Danzè, 18 anni da Ti lascio una canzone, e Paola Gruppuso, appena 17enne. Per loro Noemi sceglie di Katy Perry, Firework. “Le ho messe in battaglia perché son giovani e la sfida mi sembra equilibrata”, dice Noemi.

The Voice: Jessica Morlacchi batte Mariateresa Amato (Team Cocciante)

TVOI, battle: Maria Teresa vs Jessica (Team Cocciante)

21.52 “Per pochissimo e per la classe scelgo Jessica“: Ricardus dixit.
21.50 I giudici non impegnati nel giudizio si sentono abbastanza liberi di dire la propria, ma la regia sembra non far sentire tutti i commenti. Però, giudici, abbiate pietà: avete scelto voi la sfida, non potete dire sempre, SEMPRE, che la scelta è difficile. Abbiate il coraggio di uscire dalla liturgia.
21.46 E siamo alla sfida tra Jessica Morlacchi e Maria Teresa Amato. Di rosa e celeste…
21.44 E i Modà cantano “se si potesse non uscire”…

21.41 Cocciante mette in sfida Jessica e Maria Teresa con Totally Eclypse of The Heart.

The Voice: Danny Losito batte Savio Vurchio (Team Pelù)

TVOI, battle: Denny vs Savio (Team Pelù)

21.40 “Cioè, mandare a casa Savio Vurchio è stato difficilissimo”. E non dovevi farlo. E’ semplice.
21.39 Ma i coach ospiti sono relegati a mere comparsine nei clip d’ingresso. Comunque Piero premia la ‘pazzia’ di Danny. E non siamo d’accordo.
21.37 “Analizzando la pasta vocale ho preferito Dennis…” dice Cocciante: lessicalmente un po’ pesante lo stile di Cocciante. E poi, chi è ‘dennis’??
21.34 oh, questo sì che è un duetto. E questo sì che è uno scontro difficile. Anche se per me può esserci solo un vincitore. Vediamo se siete d’accordo…

21.31 E arriva anche Godano. Pelù vuole uno scontro ‘maschio’ tra i due più ‘anziani’ del gruppo.
21.29 Seconda battle: Piero Pelù sceglie Danny e Savio. Per loro Crazy, di Gnarls Barkley.

The Voice: Stefania Tasca batte Marianna Barracano (Team Carrà)

21.26 La decisione nasce dal ‘percorso’ specifica Raffa: solita manfrina, sono indecisa, siete entrate sulle ginocchia salde, ma vuol portare la più matura, che secondo lei è Stefania Tasca. Lei va ai Live. E le famiglie nel back esultano e consolano.
21.25 E vai col solito copione: “Raffa, non vorrei essere nei tuoi panni”. Ma va? E sul modello X Factor si chiede un parere agli altri giudici, mentre Raffa riflette. Cocciante punta su Stefania, Noemi su Marianna, ma ovviamente sono tutte bravissime, spaccano etc etc.
21.24 “Wow! Questo è the Voice!” dice entusiasta Troiano. Vabbè, questo è un duetto. Se ne son sentiti tanti in tv.

21.21 Marianna in bianco, Stefania in nero. E moscio assai il duetto, altro che ‘groove’…
21.20 Amen!In grafica compare finalmente Battles, al plurale. E siamo alla sfida tra Stefania Tastca e Marianna Barracane
21.19 Morandi dà pillole di tecnica, Raffa punta tutto sullo show: “Spaccate questo studio!”. Non c’è niente da fare, ogni sua parola è un master in comunicazione…

21.15 Prima sfida, Marianna vs Stefania su The Edge of Glory di Lady Gaga. Una scelta che la Carrà motiva così: “Tutte e due mi possono dare il groove giusto per questo pezzo”.  E sul ‘groove’ arriva Gianni Morandi… Raffa è sempre avanti!
21.14 Primo duello per il Team Carrà. scatta clip sul primo incontro tra Raffa e i suoi.

21.13 Troiano presenta i quattro coach. Confesso: la sua voce non mi dice nulla.
21.11 Confesso: quando vedo la mano di TVOI penso al ‘dito’ di Cattelan. Quello di Maurizio davanti alla Borsa di Milano, non di Alessandro…
21.08 Pubblicità. A tra poco.

21.06 Si spiega come funziona: i giudici hanno formato le coppie, che canteranno la stessa canzone. E si presentano gli ospiti. Un modo anche per salutare Morandi che ha perso la mamma proprio in questi giorni.

21.05 Toh, compare Fabio Troiano in versione conduttore.
21.03 L’anteprima è tutta dedicata alla sintesi delle blind. “Ricordate che quel che funziona in questo programma è la nostra umanità” dice la Carrà. “E la musica”, aggiunge. Vediamo come funzionerà il meccanismo tv, però.

21.00 Anche il Tg2 lancia TVOI. Ci siamo.

The Voice of Italy, puntata 4 aprile 2013 in diretta: per le Battle i giudici cambiano abito

The Voice of Italy, 4 aprile 2013: prima puntata Battle

20.22 Ci si domandava stamattina quali abiti avrebbero scelto i giudici per le Battle, visto che per un mese hanno ‘indossato’ sempre la stessa cosa (un cambio d’abito ogni tanto nelle registrazioni no, eh?). Stasera è la volta buona. Qualche anticipazione c’è già e arriva dalla striscia che potrebbe aver ‘rivelato’ l’abbigliamento di questa prima puntata: completo nero seta lucido (con colletto alla coreana, pura dichiarazione di ‘guerra’) per Cocciante, total black per la Carrà, con borchie/cristalli sulle maniche della giacca, total black anche per Pelù, che sfodera pantaloni e giacca di pelle, mentre Noemi va a contrasto con i suoi rossi capelli a mezzo blusa giallo pulcino (pio?) che fa saltare le impostazioni di fabbrica della tv.

The Voice of Italy: le Battle, regolamento e anticipazioni

Quinta puntata di The Voice of Italy, primo dei tre turni di Battle tra i membri dei quattro team in gara: entra nella seconda fase il talent di Rai 2, in onda stasera dalle 21.10 e in liveblogging, come sempre, su TvBlog.

Terminato il blocco di Blind Auditions, che tanto hanno incuriosito – e in alcuni casi entusiasmato – pubblico e critica, si entra nel vivo della selezione delle squadre. I quattro coach/giudici, ovvero Raffaella Carrà, Piero Pelù, Riccardo Cocciante e Noemi, scelgono due voci del proprio team, le preparano, le mettono in sfida e alla fine decidono quale portare avanti nel gioco. Una sfida fratricida, insomma. E ancora niente diretta per almeno altre due settimane. Questo primo giro di scontri diretti è stato registrato lo scorso 21 febbraio, o giù di lì: è passato più di un mese…

Ma come si svolge la Battle?

I concorrenti duellano a forza di duetti: per ciascuna squadra, i due duellanti scelti cantano una strofa e l’inciso dello stesso brano mettendosi al centro di un ring. Più didascalico di così. Al termine della sfida sarà il giudice a decidere chi deve lasciare la gara e chi accede alla fase ‘finale’ del talent.

Giudici ‘medea’ insomma, che allevano e ‘uccidono’ i propri ‘figlioli’ artistici, dopo averli preparati con l’aiuto di ‘coach’ d’eccezione: Raffaella Carrà, da colonna della tv, si è affidata alla colonna della musica italiana, Gianni Morandi (la tradizione è salvaguardata), Piero Pelù non tradisce la vena ‘rock’ e si rivolge a Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Noemi scalda le ugole con la voce profondissima di Mario Biondi, mentre Riccardo Cocciante segue il filone melodico all’italiana (anche se in salsa ‘para’contemporanea) e cerca di ringiovanire la sua ‘immagine’ chiamando a sé i Modà.

Questo lo schema delle Battle: la rosa dei 64 concorrenti verrà dimezzata in 32 scontri al via stasera e oggetto anche delle prossime due puntate.

La curiosità cresce, soprattutto per scoprire i nuovi abiti ‘di scena’ del quartetto di giudici: un mese di pelle nera e giacche blu chiede vendetta.

In basso i quattro team: noi ci ritroviamo, spero, stasera, per commentare insieme il primo turno di Battle di The Voice of Italy.

TEAM CARRÀ
Stefania Tasca (Torino), Daniele Vit (Ostia – Roma), Michelle Perera (Roma), Denise Faro (Roma), Chiara Luppi (Padova), Vito Ardito (Noicattaro – Bari, vive a Cisterna di Latina), Veronica De Simone (Massa Carrara), Manuel Foresta (Cava de’ Tirreni – Salerno), Noemi Smorra (Roma), Chiara Papalia (Roma), Daphne Nisi (Roma), Emanuele Lucas Cazzato (Acquarica del Capo – Lecce), Matteo Lotti (Misano di Gera d’Adda – Bergamo), Marianna Barracane (Cellamare – Bari),  Pamela Lacerenza (Tivoli – Roma), Paola Licata (Favara – Agrigento).

 

TEAM NOEMI
Flavio Capasso (Napoli, vive a Nettuno), Paola Gruppuso (Alcamo – Trapani), Martina Lo Visco (Mirabella Eclano – Avellino), Silvia Capasso (Anzio – Roma), Antonia Laganà (Reggio Calabria), Chiara Furfari (Campo Calabro – Reggio Calabria), Giuseppe Scianna (Castagneto Carducci – Livorno), Marsela Cibukaj (Roma / Albania), Diana Winter (Firenze), Francesca Monte (Giffoni Valle Piana – Salerno), Giuliana Danzè (Benevento), Jacopo Sanna (Tivoli – Roma), Silvia Caracristi (Trento), Teresa Capuano (Catania, vive a Napoli), Nausicaa Magarini (Solaro – Milano), Gabriella Martinelli (Foggia).

 

TEAM COCCIANTE
 Giulia Saguatti (Pesaro), Lisa Manara (Imola – Bologna), Francesco Monti (Reggio Emilia), Jessica Morlacchi (Roma), Samuele Spallitta (Torino), Mattia Lever (Trento), Federica Celio (Napoli), Lorenzo Campani (Reggio Emilia), Pasquale e Michele Tibello (Lucera – Foggia), Rosalia Davì (Palermo), Alessio Ranno (Mililli – Siracusa), Francesca Bellenis (Los Angeles – U.S.A.), Donato Perrone (San Giovanni Rotondo – Foggia), Elhaida Dani (Tirana – Albania), Gabriella Iandolo (Salerno), Mariateresa Amato (San Giorgio a Cremano – Napoli).

 

TEAM PELÙ
 Roberta Orrù (Sanluri – Cagliari), Savio Vurchio (Trani), Francesco Guasti (Prato), Fabio Zampolli (Treviglio – Bergamo), Alessandra Parisi (Caserta), Paola Criscione (Vittoria – Ragusa), Yasmin Kalach (Roma), Cristina Balestriere (Ischia – Napoli), Marco Cantagalli (Roma), Timothy Cavicchini (Verona), Giulia Penza (Novate Milanese – Milano), Ilaria Deangelis (Spoleto – Perugia), Marica Lermani (Nova Siri – Matera), Tommi Gavazzi (Tivoli – Roma), Danny Losito (Gioia del Colle – Bari, vive a Porto Recanati – Macerata), Valentina Tramacere (Aprilia – Latina).

The Voice of Italy, 4 aprile 2013: prima puntata Battle