Centovetrine anticipazioni puntate dal 21 al 26 aprile 2013
Inizia oggi una nuova settimana in compagnia di Centovetrine: colpi di scena, amori, tradimenti, intrighi.
La scorsa settimana, a Centovetrine, abbiamo lasciato Diana disperata per le sorti del marito, ma al tempo stesso sospettosa nei confronti di Jacopo, dopo che Ascanio è riuscito a insinuare in lei il dubbio che il Castelli possa essere colpevole. Inoltre, abbiamo lasciato Cecilia sconvolta dall’aver appreso una terribile verità: è Damiano l’aggressore di Zanasi.
Da qui ripartiamo, con Jacopo che si sente profondamente offeso dai sospetti di sua moglie. Ma questo è niente, visto che poi l’uomo trova anche la lettera d’amore di Ascanio a Diana. Prima l’uomo litiga con l’ex carcerato, poi se la prende anche con sua moglie. La situazione è tesissima.
Cecilia invece affronta Damiano, gli dice di aver scoperto tutto e di essere pronta a denunciarlo. Bauer però è molto sicuro di sé e pensa che l’amica – collega non arriverà a tanto.
Laura, dopo aver avuto la conferma del tradimento di Sebastian, e nonostante la sentita dichiarazione d’amore di lui, decide di mandare a monte le nozze. L’uomo, a questo punto, è costretto a raccontare a Viola di aver tradito la sua compagna.
Laura invece si presenta da Margot, per sputarle in faccia tutto il suo disprezzo, ma la ragazza, come suo solito, non si lascia intimorire. A questo punto Margot, saputo che le nozze di Laura sono saltate, non sa se tornare a Torino da Sebastian o dare ascolto a sua madre e restare a Berlino.
Jacopo intanto inizia a pensare che ad incastrarlo sia stato proprio Ascanio e decide di correre da sua moglie per informarla dei suoi sospetti, ma qui trova una brutta sorpresa. Nonostante l’uomo tenti di difendersi dalle accuse che gli vengono mosse dalla procura, i fatti sembrano tutti contro di lui e viene quindi arrestato.
Carol torna in carcere da Vinicio e stavolta l’uomo le fa una sconvolgente rivelazione sul proprio passato.
Ora che anche Jacopo è in carcere, Ivan cerca di convincere Ettore a difendersi dall’accusa di omicidio per tornare in libertà. Lui è infatti l’unico a poter salvare la holding.