La terra dei cuochi: concorrenti e accoppiamenti – c’è chi ha un blog di cucina e chi ha studiato da Gualtiero Marchesi
Conosciamo meglio i concorrenti de La terra dei cuochi: Nicola Trois, Luca Vicentini, Viviana Dal Pozzo, Imma Ferraro, Lorenzo Giacco, Lapo Magni, Livia Ramondelli e Valentina Scarnecchia.
Venerdì andrà in onda le prime delle sei puntate de La terra dei cuochi, il talent culinario condotto da Antonella Clerici. Nei giorni scorsi vi abbiamo annunciato gli otto aiutanti chef vip che supporteranno altrettanti concorrenti nelle sfide ai fornelli. Oggi vi raccontiamo qualcosa di più sugli aspiranti cuochi che puntano a vincere i 120mila euro messi in palio.
I concorrenti sono (tra parentesi il vip con i quali sono stati accoppiati): Nicola Trois (Emanuela Aureli), Luca Vicentini (Tosca D’Aquino), Viviana Dal Pozzo (Giorgio Mastrota), Imma Ferraro (Ugo Dighero), Lorenzo Giacco (Rosita Celentano), Lapo Magni (Paola Barale), Livia Ramondelli (Walter Nudo) e Valentina Scarnecchia (Flavio Montrucchio).
(IN AGGIORNAMENTO)
Viviana Dal Pozzo
Viviana è una trentaseienne di Verona, che ha frequentato un corso del Gambero Rosso e ha approfondito la cucina italiana e asiatica con uno stage. Nella sua avventura televisiva sarà supportata da Giorgio Mastrota e accompagnata in giuria dal marito Giampietro.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE TVBLOG: Viviana è una personal chef ha un blog di cucina (cosatipreparopercena) e tiene dei corsi di cucina a Verona e provincia.
La vita: Viviana è nata a Palermo ed è cresciuta in una famiglia serena. Studia e si laurea in Economia e Commercio con il massimo dei voti. A 24 anni si trasferisce in Veneto per seguire un fidanzato siciliano. Trova lavoro in banca, nella provincia di Verona, ma quella storia d’amore giovanile finisce. Tempo dopo, conosce Giampietro, grazie a un’amica comune che organizza per loro un incontro al buio. Scatta un colpo di fulmine. Viviana e Giampietro si sposano e vanno a vivere a Isola Rizza , in provincia di Verona. Lavorano per la stessa banca (Viviana come informatica, Giampietro come direttore di filiale). Il loro matrimonio attraversa una grave crisi a causa di un grave lutto familiare ma entrambi lottano “ per trasformare il dramma in amore e non in distruzione”. Iniziano un percorso di condivisione di tante cose, ad esempio l’esperienza di “clown terapy” in ospedali pediatrici e, soprattutto, la cucina. Giampietro, goloso dei piatti preparati da Viviana ha deciso di compilarne ogni volta le ricette, perché ogni piatto ben riuscito potesse essere replicato. L’ha poi spinta a tenere piccoli corsi di cucina per bambini e per pochi adulti. Viviana attraverso la cucina è come rinata. Anche il matrimonio. Otto mesi fa nasce Mia.
Rapporto con la cucina: A 10 anni ha cominciato a cucinare per puro divertimento il pasticcio di lasagne che la mamma le preparava ogni domenica. La madre le ha insegnato a prepararlo con l’intento educativo di renderla autonoma :”Se ti piace tanto è bene che impari a cucinartelo!”. Viviana ha sempre avuto la passione per la panificazione e le paste fresche, e negli anni è stata curiosa di provare abbinamenti di sapori tenendo sempre presente le sue origini siciliane. Adora i primi di pesce e inventa salsine di vari tipi.
Il piatto forte: tutti i primi di pesce
Il piatto per sedurre: cioccolato e peperoncino
Il piatto che non vorrebbe mai dover cucinare: le lumache e le aragoste
Imma Ferraro
Imma è una trentottenne napoletana che ha frequentato il corso di formazione del Ristorante Stella per accrescere la sua conoscenza sui primi piatti. A La terra dei cuochi sarà accompagnata dal fratello, Carlo Alberto, e sarà aiutata da Ugo Dighero.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE TVBLOG: Imma Ferraro è conosciuta nella realtà campana. Il Mattino la definisce “Sexy Cuoca del By night partenopeo”.
Uno stimato chirurgo plastico che svolgeva l’attività nell’isola). Imma abita con i due figli Roberta, 12 anni, e Andrea, 11 anni, in un appartamento sopra a quello di sua mamma Elena, casalinga. Ha un fidanzato, Gennaro, che non vive con lei ma si occupa di un piccolo bed and breakfast a Solopaca, è un appassionato di arte e fotografia.
Imma si definisce una ragazza madre. Roberta e Andrea sono infatti nati da una precedente relazione. Imma è una madre presente che si dà molto da fare per assicurare serenità e benessere ai figli e fa tanti sacrifici per andare avanti. Ha studiato al liceo classico, ha lavorato organizzando eventi e feste ma la sua passione vera è sempre stata la cucina che, a poco a poco, sta diventando una vera occupazione.Rapporto con la cucina: Imma si definisce cuoca autodidatta, ha seguito un piccolo corso ma ha imparato soprattutto attraverso l’esperienza. Ha iniziato a stare ai fornelli a 13 anni, grazie alla cioccolata. Faceva le uova di pasqua, le personalizzava, metteva dentro le sorprese e le rivendeva ai compagni di classe. Nella famiglia di Imma tutti sono estimatori del buon cibo. Il padre ne era un assoluto cultore. La mamma le ha insegnato tutto. Per questo il rapporto con la cucina, per Imma, è qualcosa di irrinunciabile e indissolubile. Legge libri di cucina, guarda trasmissioni di cucina, colleziona utensili da cucina antichi, insegna a cucinare ai bambini e alle amiche.
Il suo sogno è aprire un ristorantino ma non ha i soldi.Il piatto forte : ravioli capresi
Il piatto per sedurre: linguine alla malafemmena
Il piatto peggiore: non sopporta le alici, dice che hanno un sapore troppo foteCorso: Ha frequentato un corso di formazione sui primi piatti presso il Ristorante Stella di Napoli
Lorenzo Giacco
Lorenzo è un quarantasettenne romano che ha approfondito il suo interesse per la cucina frequentando la scuola Cordon Bleu di Roma. Nella cucina del talent di Rai 1 sarà aiutato da Rosita Celentano. Il suo parente giudicante sarà la ex prima moglie, Sonia.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE TVBLOG: –
La vita: è nato a Roma dove vive da solo. Si è sposato e separato due volte, ha 3 figli: Ludovica di 11, Filippo di 8 e Beatrice di 7 anni, avuti dalla prima moglie. Si è laureato in giurisprudenza diventando legale interno di una società di costruzioni, con funzione di responsabile immobiliare, un incarico importante che gli ha permesso di trattare siti e immobili di gran pregio. Lavora in questa società per 25 anni finchè la sua azienda ha dei problemi economici, va in concordato, non paga gli stipendi per mesi e alla fine è costretta a mettere in cassa integrazione gli impiegati. Lorenzo si trova disoccupato e passa un periodo davvero brutto. Invia centinaia di curricula e aspetta invano delle risposte. Cerca appigli per non cadere in depressione e vede una speranza nella sua passione per la cucina. Così si offre di lavorare come lavapiatti in alcuni ristoranti per rubare con gli occhi i segreti dei cuochi professionisti e guadagnare qualche soldino che gli permette di iscriversi ad un corso per perfezionare le sue conoscenze. In cucina, confessa, si sente più a suo agio che in ufficio. Alla fine, anche in una situazione tragica, Lorenzo è riuscito a prendersi una rivincita personale. Suo padre faceva il barman all’hotel Hilton di Roma. Non desiderava assolutamente che il figlio facesse il cuoco, ha preferito fargli seguire altri studi mentre Lorenzo avrebbe preferito intraprendere l’istituto alberghiero. Da questo sono nati diversi scontri in passato. Ora i rapporti sono migliorati. La mamma di Lorenzo è una casalinga.
Rapporto con la cucina: Per Lorenzo è un rapporto di passione fin da piccolo e, vivendo da solo anche di necessità. A casa è felice di cucinare per i figli, i suoi primi giudici, anche piuttosto severi
Il piatto forte: raviolone alla carbonara, una sua invenzione
Il piatto per sedurre: tagliata di ginseng, verdure e zenzero
Il piatto che non cucinerà: carne di cavallo
Corso : Ha frequentato la scuola di cucina Cordon Bleu Roma
Livia Ramondelli
Livia è una trentottenne romana, che ha studiato cucina e cake design presso la scuola Tu Chef. Ad aiutarla nella sua prima esperienza televisiva ci sarà Walter Nudo, mentre a supportarla e ad assaggiare i piatti che verranno proposti alla giuria ci sarà mamma Benedetta.
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La vita: è nata a ROMA dove vive da sola in una casa sempre piena di amici che “fanno la fila” per mangiare da lei. Viene da una bella famiglia, molto unita. Ha un fratello più grande di 4 anni, Fabio che lavora come consulente finanziario. Ha frequentato le scuole americane e si è laureata in Business Administration. Per lavoro si occupa di comunicazione e marketing per diverse società ed è anche socia di una piccola etichetta discografica. Lavora sempre tantissimo, seguendo mille cose e non lascia niente al caso essendo per natura una persona molto precisa e affidabile. La tensione non la spaventa e se si sente troppo adrenalinica si sfoga cucinando. E’ volontaria operatrice soccorritrice e autista del 118. L’interesse per il volontariato le è stato trasmesso da sua madre. Col passare degli anni (se ne occupa da circa 10 anni) è diventato uno stile di vita, una ragione. Livia ha conseguito brevetti e attestati vari. Attualmente è un’ assidua volontaria del 118 al presidio di emergenza Prenestino di Roma. Livia dedica a questa attività buona parte del suo tempo libero.
Rapporto con la cucina: Fin da piccola Livia amava stare davanti e dietro ai fornelli, osservava la nonna emiliana che era bravissima in cucina e deliziava tutti con ottime tagliatelle e lasagne. Da sempre per lei la cucina è simbolo di convivialità e di fare famiglia. A casa sua cucinano tutti e cucinano bene. E sono giudici, a volte spietati, l’uno dell’altro. Livia sa cucinare di tutto ma essendo tremendamente golosa il suo forte sono i dolci. Aveva 10 anni quando sua mamma le ha permesso di lasciare il DOLCE FORNO per usare un forno vero. Ha sempre preparato merende golose per le amichette , alle elementari e per questo la chiamavano Nonna Papera. Quando decide di cucinare un piatto per qualcuno lo prova e lo riprova finchè non è soddisfatta. In cucina inventa, le piace aprire il frigo e creare con quello che ci trova dentro.
Il piatto forte: trofie al pesto di zucchine e mazzancolle
Il piatto per sedurre: finger food di pesce
Il piatto peggiore: interiora e frattaglie le fanno sensoCorso: ha frequentato un corso di cucina e di cake design presso la scuola Tu chef
Valentina Scarnecchia
Valentina è una trentaduenne genovese che ha alimentato la sua passione per la cucina frequentando i laboratori di alcuni ristoranti della sua città. Nel talent di Rai 1 sarà accompagnata dalla cugina Giorgia e avrà come aiuto chef vip Flavio Montrucchio. Nelle note del comunicato stampa si specifica: “Non desidera coinvolgere la famiglia in questa sua esperienza”
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE TVBLOG: Valentina è figlia del calciatore Scarnecchia e Parvin Tadjik, la donna che ha sposato nel 1996 Beppe Grillo. Valentina è alla sua seconda esperienza televisiva dopo quella in Cuochi e Fiamme di La7d.
La vita: Valentina è nata a Milano ma lavora a Genova dove vive assieme al suo fidanzato. E’ figlia dell’ex calciatore Roberto Scarnecchia – che ha giocato in serie A dal 1977 al 1985 con le maglie di Roma, Napoli, Pisa e Milan – di Parvin Tadjk, di origine iraniana. I genitori sono separati. Valentina è laureata in pedagogia ed è titolare di un centro che segue i ragazzi in età adolescenziale. Si dedica ai bambini almeno 10 ore al giorno: “ è un vero scambio di energia”. Ama tanto il suo lavoro anche perché, dice, “ritarda in modo esponenziale la mia maturità”. Ha frequentato un master in criminologia ma la sua passione più grande è la cucina. Le sue giornate sono scandite dal centro pedagogico, dalla cura della casa, dagli amici e dalla cucina. Cucina sempre e per tutti, per il fidanzato che però preferisce il riso in bianco e non le dà soddisfazione; per la famiglia, per i ragazzi del centro, per gli amici. Cucina tutto il giorno. Guarda trasmissioni di cucina, legge libri di cucina. E sperimenta. Vorrebbe scrivere anche un ricettario.
Rapporto con la cucina le origini di questo rapporto risalgono all’infanzia grazie ai nonni materni (lei romagnola, lui iraniano) che cucinavano davvero bene. Anche la mamma di Valentina si destreggia benissimo tra i fornelli ma è più propensa ad una cucina sana e dietetica. Valentina cucina piccante e le piacciono i piatti carichi. Non potrebbe vivere senza il peperoncino.Il piatto forte : Spaghetti alla carbonara
Il piatto per sedurre: pollo al chutney di mango
Il piatto peggiore: minestroneCorso: :ha frequentato laboratori di cucina in alcuni ristoranti di Genova.
Nicola Trois
Nicola è un quarantanovenne veronese che per coltivare la sua passione per la cucina ha frequentato due corsi presso l’Alma di Gualtiero Marchesi. Ad aiutare in cucina Nicola ci sarà Emanuela Aureli, mentre a giudicare i suoi piatti e quelli degli altri concorrenti ci sarà sua sorella Monica.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE TVBLOG: Nicola su Linkedin come occupazione scrive: “Chef, graduate at ALMA Scuola internazionale di cucina italiana”. Il suo lavoro, da gennaio ad oggi, sarebbe proprio quello di Chef.
La vita: E’ nato e vive a Verona. Si è diplomato al Liceo Scientifico ma è stato un pessimo studente! Ha cambiato ben 9 scuole e ha finito gli studi in collegio. E’ stato per una ventina di anni Commercial Trading nel settore edile e immobiliare, girava il mondo per conto di una società che comprava, ristrutturava e rivendeva case. Nicola avrebbe voluto seguire studi artistici ma il padre lo voleva laureato in economia. Quando gli propongono il lavoro nel settore immobiliare lui lo accetta perché capisce che almeno avrebbe potuto girare il mondo ma col passare degli anni capiva sempre più che quel tipo di vita non gli piaceva. Sposa una ragazza venezuelana che porta a Verona, non hanno avuto figli. Dopo qualche anno il matrimonio finisce e ora vive da solo. E’ sempre stato un amante della buona cucina e del buon vino e si è appassionato al ciclismo. E proprio a causa della bicicletta è cambiata la sua vita: era un settembre di due anni fa, pedalava insieme ad un amico ed era arrivato in cima a un monte quando, per una piccola distrazione, perde il controllo e cade rovinosamente. Entrambe le braccia e il bacino fratturati, un anno di calvario tra varie operazioni e mesi in trazione. In questi mesi di inattività coatta riflette sulla sua vita ed arriva alla conclusione che deve fare qualcosa che lo appaghi: cucinare e condividere il suo amore per la cucina. Si iscrive ad un corso di cucina serio e sogna di diventare patron chef.
Rapporto con la cucina: E’ sempre stato amante della buona cucina, la mamma Rosemarie e la nonna (napoletane, brave cuoche di casa) lo hanno spinto a cucinare fin da ragazzino perché esasperate delle sue critiche. Ricorda con commozione reale i profumi che invadevano la casa la domenica mattina quando si svegliava e condivideva il suo caffèlatte con il profumo del ragù napoletano di sua nonna,già sui fornelli da diverse ore.
Il piatto forte : guanciale brasato al vino
Il piatto per sedurre: il ragù
Per Nicola le lunghe cotture sono una dimostrazione di amore: richiedono attenzione, cura, tempo e trasmettono la stessa devozione a chi poi le mangia.Corso : Ha frequentato due corsi c/o l’ALMA di Gualtiero Marchesi. In classe era il più “anziano” ma ha vissuto con grande entusiasmo questa esperienza.
Luca Vicentini
Luca è un ventottenne di Gallarate che vive ad Oggiona in provincia di Varese. Appassionato di cucina, nel 2012 ha frequentato un corso per cuoco di primo livello presso “I piaceri del palato Academy”. In trasmissione sarà aiutato da Tosca d’Aquino e accompagnato, in veste di giurata, da mamma Maria Teresa.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE TVBLOG: –
La vita: Luca è nato a Gallarate e vive a Oggiona in provincia di Varese. E’ tornato a vivere in famiglia di recente. A 18 anni infatti, per motivi di studio era andato ad abitare da solo. E’ molto legato alla mamma, al papà Roberto, 53 anni, impiegato in un azienda che si occupa di nuovi materiali plastici, e al fratello Andrea 15 anni, studente di Liceo. Sono persone semplici che conoscono l’umiltà. Luca è stato sempre un ragazzo bravo e diligente, si è sempre dato tanto da fare per emergere e fare qualcosa di diverso dagli altri. Si è laureato in ingegneria informatica e si sta specializzando in “intelligenza artificiale e creazione di giochi e applicazioni”. E’ fortissimo in matematica e fisica. Lavora saltuariamente per un catering a domicilio (“lo Gnocco in cucina”, la cui particolarità è che i cuochi sono dei ragazzi di bellissima presenza) e si mantiene agli studi specialistici di ingegneria facendo di tanto in tanto il modello pubblicitario.
Rapporto con la cucina: per Luca la cucina è una passione familiare trasmessa dalle nonne che cucinavano benissimo e dagli zii ristoratori. In pratica racconta che cucina da sempre. A casa è lui che prepara pranzo e cena. Per un periodo ha cucinato nell’agriturismo dei genitori della sua ex fidanzata, dove ha fatto esperienza e ha seguito un corso di formazione. Si è molto divertito e ha capito in quell’occasione che una passione poteva diventare un lavoro. In cucina Luca si rilassa e sperimenta la sua creatività con diversi accostamenti. “Il piatto”, dichiara, “non deve essere solo buono ma anche bello da vedere. Mi piace curare ogni dettaglio”
Il piatto forte: tortelloni al nero di seppia
Il piatto per sedurre: tortino cioccolato e rum
Il piatto peggiore: piatti e dolci con la cannellaCorso : ha frequentato un corso per cuoco di I° livello presso “i piaceri del palato Academy” nel 2012
Lapo Magni
Lapo è un ventiduenne fiorentino che vive da un anno in Sudafrica e che ha imparato a cucinare la cucina tradizionale toscana frequentando un corso tenuto dalla madre. La mamma Elena sarà una componente della giuria, mentre Paola Barale sarà la aiuto chef vip.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE TVBLOG: Lapo è appassionato di rugby. Fino a diciannove anni giocò nella Giunti Firenze. Nel 2009 anticipòia toscanarugby, la sua intenzione di trasferirsi a Città del capo.
La vita: E’ nato a Firenze, figlio unico del matrimonio dei suoi genitori, ha un fratello e diverse sorelle acquisiti dalle relazioni e matrimoni precedenti e successivi di mamma e papà con altri partner. Il rapporto coi genitori è sempre stato piuttosto burrascoso. Lapo era una testa calda, un pessimo studente e non aveva voglia di fare granchè della sua vita. Dopo il diploma al liceo scientifico, il padre Duccio, sessantenne esperto di vini, per paura che prendesse strade sbagliate, gli ha “consigliato” di prendere un aereo e di andare ad imparare l’inglese all’estero approfittando del fatto che aveva dei parenti sia a Londra che in Australia che in Sudafrica. Lapo ha scelto il Sudafrica ,dove alcuni cugini paterni possiedono delle attività commerciali e tra queste anche un ristorante. Lapo doveva rimanere lì per circa otto mesi a studiare. Per mantenersi, inizialmente, ha aperto una bancarella dove vendeva prodotti tipici italiani, poi torte al cioccolato e poi risotti. Ha scoperto che era un’attività divertente e per fare un’esperienza più formativa si è offerto come aiuto nel ristorante del cugino. Nel frattempo si è innamorato di una ragazza del posto e ora sta seriamente pensando cosa fare nel futuro. L’obiettivo è aprire un ristorantino, ma ancora non sa dove.
Rapporto con la cucina : A Lapo la cucina è sempre piaciuta. Racconta che da piccolo aveva perennemente fame e i genitori, impegnati allora nella gestione di un ristorante, paradossalmente non avevano tempo per cucinare per lui. Lapo si preparava da mangiare da solo, intanto spiava mamma e papà e imparava i loro segreti. Racconta che la sua passione per il cibo è aumentata con gli anni e niente lo fa più felice che cucinare e mangiare Tra i fornelli sperimenta, crea, accostando le tradizioni toscane ai sapori del Sudafrica.
Il piatto forte: Risotto ai gamberetti rossi di Sicilia e scorze di mandarino
Il piatto per sedurre: Creme bruleé alla zucca gialla
Il piatto peggiore: pesto al coriandolo (odia il coriandolo)Corso: ha frequentato un corso di cucina tradizionale toscana tenuto da sua mamma
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