Quelli che, Gnocchi prende di mira Marzullo e la Ferrari e Placido le fiction di mafia
Quanti nemici che si fa Victoria Cabello ogni domenica a Quelli che, tra una boutade e l’altra!
A Quelli che, tra una gag e l’altra, ci scappa anche qualche frecciatina semiseria. Prendete Michele Placido, oggi in collegamento per promuovere il suo ultimo film (in coppia con un’Alba Parietti elegantissima, in quanto pronta per andare al matrimonio della Marini).
A un certo punto della puntata Victoria Cabello gli ha chiesto se è vero che vorrebbe rifare La Piovra. Lui ha smentito, aggiungendo una critica coi fiocchi alle fiction a tema:
“La piovra è bollita e ribollita. La Rai, ma anche Mediaset, fanno queste cose sulla mafia che non tocca realmente le cose come stanno. So’ tutte cose, romanzetti…”.
Chissà se il destinatario della sua filippica era Pietro Valsecchi, padrino per eccellenza di questo genere televisivo postmoderno (il boss TaoDue ha criticato l’attore in passato, nonostante hanno fatto insieme il tv movie su Aldo Moro e la fiction su Provenzano), o Gabriel Garko per L’Onore e il rispetto et similia.
Anche Gene Gnocchi, pur surreale come sempre, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa come al solito. In realtà sono stati la Cabello e il Trio Medusa ad aizzarlo, partendo da una sua recente ospitata a Sottovoce, in cui la stessa conduttrice ha notato uno Gnocchi sul punto di scoppiare a ridere (“Gigi è partito serissimo, tu non riuscivi a trattenere le risate”). Il comico ha così commentato l’invito da Marzullo:
“Da Marzullo devi andare assolutamente, te lo impongono. Ho saputo tante cose di lui, tipo che lui fa il sapone biologico. Ha un’aziendina di sapone biologico, si fa amico i vicini di casa, li ammazza facendogli vedere la trasmissione e poi fa il sapone. Scherzi a parte, lui credeva a tutto quello che dicevo. Io gli ho detto, sto uscendo con Charlize Teron. E lui, com’è? Dove l’hai conosciuta? Guarda, l’ho conosciuta alla sagra della rana. E lui, ma pensa? Allora gli ho detto, Marzullo scusa eh. Poi mi ha detto, che canzoni scegli? Io ho scelto Il pastore Serafino. E lui mi ha detto, perché? Perché, guarda, per dirti che lui ci credeva, dovevo andare in camporella con una ragazza, mi hanno detto ‘metti una canzone di Celentano e va benissimo’. Ho messo il pastore Serafino e lei mi ha mollato. E lui è l’unico che crede a queste cose”.
A proposito di “veleni”, Gnocchi è stato sin troppo al gioco quando gli hanno chiesto di scegliere la donna del calcio, tra Paola Ferrari, Ilaria D’Amico e la Cabello. Lui, ovviamente, ha scelto la conduttrice de La domenica sportiva di cui è ospite fisso, ma parodiandola nello stesso modo dei suoi detrattori di Twitter:
“Paola Ferrari dipende se l’hai montata giusta, se hai seguito il libretto delle istruzioni, perché lei la montano la sera, c’è un kit. La montano nel senso… A me questo doppiosensismo non è mai piaciuto, è tutto vostro ragazzi. Stasera io la vedo, però forse stasera non vado… Lei lo sai che ha l’auricolare? E’ una che, nonostante abbia l’auricolare, riesce a… Mette l’auricolare nell’orecchio di plastica e non sente”.
La stessa Cabello gli ha chiesto se è vero che i giornalisti della Domenica Sportiva sono permalosi e lui non ha affatto smentito davvero:
“Solo un filino permalosi? No, non sono assolutamente permalosi. E’ gente che accetta lo scherzo, poi se ci sono ritorsioni il giorno dopo non sono sicuro che vengano da loro”.
Ovviamente, tutto detto col sorriso sulle labbra. Si fa per scherzare, eh.