Tv Talk, Diego Bianchi (Zoro) e la domanda di TvBlog
‘Vergognarsi’… un tema interessante per la tv. E dalle mille sfaccettature…
Ospite della puntata di Tv Talk del 10 maggio 2013, Zoro ha risposto alla domanda di un nostro lettore. La redazione del programma di Massimo Bernardini, nella persona di Cinzia Bancone, ha scelto la domanda piuttosto ‘tranchant’, diciamo asciutta – non propriamente argomentata, ecco – di tale Ilyf, che con piglio sicuro e fare provocatorio ha posto a Zoro il seguente dilemma:
“Ma non ti vergogni?”
Beh, avendo scelto tra le domande disponibili siffatta sintetica quaestio, la risposta di Zoro non ha potuto esplorare grandi vette di analisi tv, offrendo piuttosto qualche spunto al dibattito, caldo in queste ore, sulla ‘libertà di espressione’ su Twitter e sui social media (tema di cui ha scritto anche la Bancone sul suo sito citando proprio la risposta data da Zoro a Ilyf come possibile ‘reazione’ a chi provoca approfittando dell’anonimato).
Vabbè, senza tergiversare oltre, vale la pena riportare la ‘fredda cronaca’ (per dirla alla Frengo e Stop) di quanto detto sulla/della/per la domanda scelta da Cinzia Bancone, che mai come in questa occasione ‘rivendica’ la scelta del quesito.
Bancone: Domanda di TvBlog: per fortuna, Diego, tu sei abituato ai toni della rete e quindi questa volta ho scelto una domanda per me liberatoria, perché finalmente posso leggere una domanda un po’ più… così.. Allora, Ilyf ti chiede “Ma non ti vergogni?”
(Pucciarelli ridacchiando: “Ah, una domanda di contenuto…”)
Bancone: Questa è una domanda arrivata dalla community di TvBlog… E’ una domanda come un’altra
Zoro: Eh, non so di cosa…Eh, se argomentasse leggermente di più, magari…
Bancone: Eh no purtroppo non l’ha detto…
Zoro: Eh, di qualcosa sì. Ma non saprei proprio rispondere.
Bancone: Ma cosa risponderesti in rete a una domanda del genere?
Zoro: Se proprio avessi tempo, direi ‘di cosa?’, ma non si può rispondere a tutte le domande. A volte un modo per alimentare il dibattito su Twitter è retwittare. Magari rilancerei il ‘non ti vergogni’ e lascerei rispondere gli altri.
Bancone: Bravo! Un’ottima scelta.
Beh, questo è stato l’ultimo contributo di Zoro alla puntata di Tv Talk, che ha spaziato tra la storia di Andreotti in tv (ovvero della Politica in tv) alla ‘paura’ che nutre Zoro per una certa ‘DC 2.0’ (© Pucciarelli) che pare abbia trovato nelle citazioni tiromancine e ligabuesche di Letta, e nel suo uso disinvolto di Twitter, una degna rappresentazione.
Poteva poi mancare una puntatina sulla diretta del matrimonio di Valeria Marini a Domenica In? Zoro la vede così:
“Sono cose che vanno raccontate e che, dirò una cosa banale, rappresentano il paese molto meglio di tanti talk show. Capire perché Rai 1 ha fatto la diretta del matrimonio di Valeria Marini è bello. Magari tu mi dici ‘perché ci sono stati non so quanti milioni di telespettatori, quindi è giusto …'”.
Ma Bernardini frena, visto quanto successo in Rai:
“‘Quindi giusto’ non è una conclusione che abbiam tirato. Diciamo che in azienda si discute parecchio di questa cosa…”.
Eh sì, in effetti la settimana di Viale Mazzini non è stata facile. In fondo la domanda di Ilyf, nella sua ipergeneralizzazione, ha un pregio: è applicabile a qualsivoglia circostanza, personaggio, trasmissione, scelta. Ed è perfettamente retwittabile.