Le notizie, fondamentalmente, sono due. La prima: Nicola Porro lascia La7 a fine stagione; una volta scaduto il contratto con la rete di proprietà di Urbano Cairo, il vicedirettore de Il Giornale passerà in Rai.
Ed ecco la seconda notizia: dopo l’addio di Michele Santoro, Rai2 propone un nuovo talk show di approfondimento politico in prime time. Il titolo è Virus – Il contagio delle idee, e andrà in onda il mercoledì alle 21.30 a partire dal 3 luglio. Non propriamente in un periodo di massimi ascolti potenziali, quindi. Però esso rappresenta quantomeno il primo tentativo di colmare il vuoto nel palinsesto della seconda rete della tv pubblica, a livello di programmi di approfondimento politico.
Porro, conduttore insieme a Luca Telese di In Onda su La7 ogni sabato e domenica, ha astutamente giocato d’anticipo allontanando qualsiasi prevedibile paragone con il talk di Michele Santoro:
Sarà una cosa completamente diversa da Annozero, per me Santoro è un maestro, ho capito come si fa televisione andando spesso in trasmissione da lui. Però non la penso come lui su molte cose e abbiamo un tipo di conduzione completamente diversa.
Porro, la cui conduzione con Telese ha lasciato nella critica (e nei telespettatori, temiamo) molte perplessità, ha annunciato che non si tratterà di un talk classico ma si cercherà di “unire due racconti diversi, quello dell’attualità attraverso un confronto non urlato tra poche persone e poi una parte d’inchiesta attraverso dei filmati”. Proposito quantomeno prevedibile e che dovrà essere verificato nei fatti.
Virus, prodotto interamente dalla Rai, non è l’unico programma in partenza sulla tv pubblica; secondo quanto scrive Il Giornale debutteranno Economia&Futuro (con la conduzione di Annalisa Bruchi, che viene dalla scuola di Minoli), in seconda serata dalla prossima settimana, e Divieto di Sosta, nel primo pomeriggio da giugno (conduce Chiara Lico, volto del Tg2).
Intanto l’addio di Porro a La7 introduce un tema: chi lo sostituirà al fianco di Telese a In Onda?