Serena Dandini vs Paola Ferrari, la replica della giornalista: “È una str*nza” – VIDEO

Ieri l’ultimo (in ordine temporale) capitolo della querelle Serena Dandini-Paola Ferrari, che in verità inizialmente aveva coinvolto anche Paola Cortellesi. Andiamo per ordine. Giovedì scorso Servizio Pubblico manda in onda una pillola dello spettacolo di Serena Dandini (ospite in studio) Ferita a morte, con un monologo dell’attrice romana incentrato sul tema del femminicidio. Ad un certo punto afferma:

Meglio morta che guardare un’altra Domenica Sportiva, con l’illuminata, la presentatrice piena di luce che pare la Madonna. Quella bionda che dice i risultati con le labbra di rossetto forte e gli orecchini di lampadario. A lui gli piace tanto. Quanto gli piaceva. A me faceva proprio schifo, guarda un po’.

Il nome della Ferrari non viene menzionato esplicitamente, ma è chiaro che il riferimento sia a lei. La giornalista qualche ora dopo, intervistata da Klaus Davi, dichiara di aver colto quelle parole “come una coltellata, un atto di violenza verbale inaudito, oltretutto in uno spot a difesa delle donne” e rivela che “dalla Cortellesi mi aspetto spiegazioni”. Le spiegazioni arrivano; o meglio, qualcuno, evidentemente, fa notare alla conduttrice che l’attrice ha semplicemente svolto il suo lavoro, recitando un testo non scritto da lei. Così, ieri la Ferrari a La Zanzara aggiusta il tiro e se la prende con Serena Dandini:

La prima cosa che ho pensato è: bella stronza. Poi passa. Ho lavorato onestamente per anni e poi guarda cosa porto a casa. La Dandini alla Rai guadagnava 800mila euro all’anno, cifre che noi giornalisti non sappiamo nemmeno cosa sono. Io guadagno come un giornalista normale. Se uno è bravo a farsi pagare buon per lui, ma non mi devi attaccare e dire che faccio schifo, questo è inaccettabile. Lasciami stare. Io lavoro dalla mattina alla sera e timbro il cartellino. Perché ti faccio schifo? È un termine pesante. Puoi dire che non ti piaccio ma fare schifo vuol dire suscitare repulsione. Cosa ho fatto di grave?

La Ferrari, che nel frattempo aveva ricevuto la solidarietà non solo del Cdr di Raisport, ma anche del collega Salvo Sottile su Twitter, nelle scorse ore aveva comunque cercato di spegnere la polemica sottolineando la bravura di Dandini e Cortellesi.

@salvosottile Grazie! Ma sul femminicidio non si scherza! Tema troppo serio di cui voi di Quarto Grado siete stati i primi a parlare.

— paola ferrari (@paolaferrari_og) 13 maggio 2013

@fergio64 Non ti curar di loro..CMQ mi piacciono entrambe. Davvero bravissime. labravura e il talento non dipendono dai colori politici

— paola ferrari (@paolaferrari_og) 09 maggio 2013

Certamente, le dichiarazioni di ieri non aiuteranno il chiarimento tra le due donne. E chissà se stasera Daniela Santanchè, amica della giornalista alla quale è legata anche per fede politica, commenterà a suo modo la vicenda proprio sul luogo del delitto, Servizio Pubblico, dove sarà ospite.