Questo matrimonio non s’ha da fare. Manco per scherzo. Nella giornata mondiale contro l’omofobia un gruppetto di attori approdati in terra francese direttamente dall’America ha cercato di inscenare un matrimonio tra le due protagoniste del film horror indipendente che stanno pubblicizzando fuori dalla Croisette. L’idea, considerando soprattutto la giornata di oggi, poteva avere un senso ma spesso capitano cose che un senso proprio non ce l’hanno. Come il no da parte della polizia che il manipolo di ragazzi e ragazze (camuffati coi vestiti di scena) si sono sentiti dire.
Il discorso da parte dei vigili è stato molto chiaro, mi riferiscono: “se fate questo matrimonio, che disturberebbe l’ordine pubblico, non vi daremo più il permesso di sfilare per Cannes a promuovere il vostro film”. La pellicola in questione non è in concorso al Festival e nemmeno vorrebbe entrarci considerando che si tratta di un b movie horror sfornato dalla Troma, la casa cinematografica indipendente più longeva della storia americana. Gli attori del film in questi giorni scorazzano per Cannes a fini promozionali ma oggi si sono trovati davanti a questo misterioso aut aut.
La cosa non li ha stupiti particolarmente perché, dicono, anche in America i matrimoni tra persone dello stesso sesso non sono ben visti in tutti gli stati del continente. Il gruppo lancia poi un bel messaggio in difesa dell’amore universale citando anche il presidente della giuria del Festival: “Se Steven Spielberg sostiene che tutti i film nascono allo stesso modo, noi pensiamo che questo valga anche per gli esseri umani. Quindi perché impedire che tutti abbiano gli identici diritti? La politica e l’amore non c’entrano nulla e devono restare separati!”.
Pare che gli attori della Troma volessero comunque celebrare il finto matrimonio alla faccia della polizia francese. Nei prossimi giorni indagherò sull’eventuale riuscita della cerimonia. In ogni caso, sappiate che gli zombie sono molto sexy:
