Spagna, giornalista canta il curriculum in metropolitana: trova lavoro in un programma tv (video)
Enzo Vizcaíno dopo aver pubblicato un video in cui canta il proprio curriculum nella metrò di Barcellona, è stato chiamato in un programma tv di La Sexta, che lo ha assunto
Cantare il proprio curriculum in metrò e trovare lavoro in tv: succede in Spagna, uno dei Paesi più duramente colpiti dalla disoccupazione, che non ha risparmiato neanche il settore delle comunicazioni. Un po’ per scherzo ed un po’ per farsi notare, il giornalista Enzo Vizcaíno ha caricato, la scorsa settimana, un video su Youtube, nel quale proponeva la propria candidatura elencando le sue esperienze professionali.
Cosa c’è di strano? Enzo ha deciso non solo di cantare il proprio passato lavorativo, facendosi riprendere con la videocamera da un amico, ma lo ha fatto all’interno della metropolitana di Barcellona, davanti a decine di passeggeri.
A quanto pare, il video ha colto nel segno, con oltre 534 mila visualizzazioni. Un fenomeno che la tv non si è fatto fuggire, tanto che Vizcaíno è stato subito invitato in “Así nos va”, il programma satirico di La Sexta in onda tutti i giorni. L’occasione è stata la dedica di una nuova canzone al conduttore Florentino Fernández, ma la rete ha anche testato la capacità del ragazzo di stare in televisione.
Ed infatti, pochi giorni dopo, Vizcaíno ha ricevuto un’offerta di lavoro dal canale per entrare a far parte degli autori del programma, offerta che il giornalista ha subito accettato. “La direzione approfitterá delle doti musicali del giovane in vari spazi del programma”, ha detto il network, che così prova a cavalcare la popolarità del ragazzo per rialzare gli ascolti del programma, in calo dopo soli tre mesi di messa in onda.
Ma Enzo di questo non si preoccupa, ed inizia la sua nuova avventura lavorativa con un altro video, nel quale ringrazia per l’opportunità che gli è stata data, sempre a suon di musica ed all’interno della metro (in basso):
“Laureato in giornalismo/ e con un dottorato,/ alla fine mi hanno adottato/ in una televisione. / Tutta la vita studiando / e credo che tutto questo sia successo / per una canzione che ho cantato”.
Almeno ha avuto la franchezza di ammettere che se è arrivato in tv non è per il curriculum in sè ma per come lo ha distribuito. Ora, però, deve dimostrare che quel posto di lavoro se l’è meritato.