Virgins Wanted: un reality sulla verginità all’asta?
Virgins Wanted: in arrivo dall’Australia un reality che mette all’asta la propria verginità? Il progetto è appena partito e sta ricevendo moltissime richieste.
Arrivano curiose notizie dall’Australia dove pare che si stia lavorando ad un nuovo reality show destinato a far discutere a prescindere da una sua effettiva realizzazione. Il tutto nasce dalla mente del regista della terra dei koala Justin Sisley, padre di un documentario in cui i due protagonisti, un ragazzo e una ragazza, avevano messo all’asta la propria verginità. Ora, invece di dedicarsi ad un approfondimento sugli animaletti divoratori di eucalipto, Sisley avrebbe fiutato il business e vorrebbe rendere il suo docufilm nientemeno che un reality omonimo: Virgins Wanted.
Il fatto di aver trovato due persone disposte a “sacrificare” la propria prima volta a favor di telecamera (e con un perfetto sconosciuto pagante) deve aver convinto Sisley a tentare questa strada che sta suscitando un immancabile vespaio di polemiche in giro per il globo. Uno dei pochi contenti, per ora, sembra essere il giapponese che s’è portato a casa la ragazza protagonista del documentario, la ventenne italobrasiliana Catarina Migliorni che ora posa da modella e si gode i 780mila dollari (circa 600mila euro) pagati dal suo “acquirente”.
E’ andata meno bene al protagonista maschile del documentario la cui verginità è stata venduta a soli tremila dollari per la felicità di una signora australiana. L’idea che tutto questo possa diventare davvero un reality è a dir poco raccapricciante anche se il regista assicura:
Abbiamo ricevuto più di cinquecento video di vergini che sarebbero interessati a partecipare al reality. Ogni settimana, inoltre, ci arrivano le segnalazioni di almeno cinquanta possibili acquirenti da tutto il globo. Abbiamo firmato un contratto con un’importante casa di distribuzione di format tv a livello mondiale. Anzi, stiamo già quasi progettando una seconda serie visto tutte le richieste che ci arrivano!
La speranza resta quella che si tratti di una semplice sparata di un regista australiano in cerca di visibilità ma se così non fosse? A quanto apprendiamo, il format dovrebbe essere pronto entro ottobre per poter fare il proprio debutto al MIPCOM, una fiera di intrattenimento che si svolge a Cannes in autunno.
Lo sconforto.
[Fonte: Huffington Post]