Rex – Ettore Bassi spiega perché ha abbandonato la serie
L’attore rivela di aver abbandonato la fiction perché non condivideva la scelta della produzione di tornare al ‘vecchio modello Rex’, dove protagonista assoluto è il cane.
In attesa della sesta stagione di Rex, dove troveremo Francesco Arca nei panni del nuovo commissario e il pastore tedesco Achi a sostituire Nick (che nella quinta aveva preso a sua volta il posto di Henry), in molti si chiedono perché Ettore Bassi, apprezzato protagonista della quarta e quinta stagione – entrambe andate in onda nei mesi scorsi – abbia abbandonato la serie. Il quotidiano Il Secolo XIX decide di fare la domanda direttamente a lui, che non risparmia qualche polemica con la produzione:
“Ho lasciato il commissario Rex e con grande dispiacere, perché è finito in trappola, in un meccanismo perverso che non riesco a spiegarmi, e che non condivido. Io ho sempre creduto nell’impostazione registica di Andrea Costantini, in un Rex dove c’è molta azione e, al tempo stesso, dove il commissario mantiene caratteristiche di personaggio a tutto tondo, dove uomo e cane interagiscono senza trasformare nessuno dei due nella semplice spalla dell’altro. Il favore del pubblico giovane, anche su Facebook, ci ha dato ragione ma certi produttori hanno preferito invece tornare a un’impostazione più tradizionale che non è nelle mie corde. Non mi restava che andarmene”.
Del resto lo stesso Costantini, da noi intervistato a fine aprile, confermava che già sotto la sua regia c’erano stati dei problemi con la produzione tedesca, troppo legata al vecchio modello Rex e che non apprezzava quindi le novità introdotte a partire dalla quarta stagione:
“Con la Beta, o meglio con il Produttore tedesco che la rappresenta qui in Italia, abbiamo avuto molte divergenze, proprio sulla visione del nuovo Rex. Lui pur riconoscendoci la bontà del lavoro svolto era molto legato al vecchio “modello rex”, con tante gags dove erano tutti un po’ sempliciotti e il cane un super genio. Modello nel quale io non mi identificavo”.
Ecco quindi che, dovendo tornare al vecchio modello, Bassi ha preferito lasciare e dedicarsi ad altro. Per il momento al teatro, dove questa estate porterà in scena un giallo, “Trappola mortale”, in cui vestirà i panni del cattivo, e successivamente in tv, nella nuova stagione di Fuoriclasse, accanto a Luciana Littizzetto. In questo modo l’attore, specialmente a teatro, potrà sperimentare qualche cambiamento:
“Sono grato alla mia faccia da bravo ragazzo che mi ha fatto amare in Rex e prima ancora in Carabinieri, ma ora mi sento molto tentato dai cambiamenti, da un ruolo di cattivo”.