Alive – Storie di Sopravvissuti su Rete 4 con Vincenzo Venuto (mandato da Simona Ercolani)
Cinque puntate per raccontare le storie di chi ce l’ha fatta grazie al proprio sangue freddo, all’aiuto dei soccorritori o per qualche fortuita e ‘miracolosa’ circostanza.
Nuova prima serata per Rete 4 dove stasera, mercoledì 5 giugno, alle 21.10 parte Alive – Storie di sopravvissuti, cinque puntate a cura di Simona Ercolani incentrate sui racconti di chi è riuscito a salvarsi la vita. Alla conduzione il biologo Vincenzo Venuto, che dopo essere stato mandato da La7 in ‘Missione Natura’, ha trovato sulla propria strada un altro tipo di missione, tra l’umano e il naturalistico, visto che in diversi casi le ‘storie dei sopravvissuti’ hanno come sfondo calamità naturali ed eventi sismici.
Venuto si reca sui luoghi dei disastri/salvataggi per incontrare i protagonisti e raccontare la loro esperienza anche grazie ai racconti dei testimoni, documenti video o anche ‘reportage’ realizzati ad hoc dalla troupe di Alive che torna ad occuparsi dall’incendio nel tunnel del Monte Bianco, delle alluvioni di Genova e Sarno, passando per il terremoto di San Giuliano di Puglia, l’incidente alla stazione di Viareggio, l’incidente aereo di Linate arrivando allo tsunami in Giappone e a un grande classico, l’incidente aereo nelle Ande i cui sopravvissuti si son dati al cannibalismo per resistere alla fame e al freddo.
Al centro, ovviamente, i ‘survivors’, che sono riusciti a evitare la morte dando fondo al proprio istinto di conservazione, o grazie all’intervento dei soccorritori, talvolta per pura fortuna. In ogni caso più le storie hanno il sapore del ‘miracoloso’ più riescono a far breccia nell’immaginario collettivo. Come quella di un bambino, ormai spacciato, salvato da un uomo di passaggio che aveva appena terminato un corso di primo soccorso, una di quelle storie rimasta nella memoria dell’autrice, Simona Ercolani, e che è diventata uno dei racconti proposti nel corso del ciclo in onda su Rete 4. Oltre agli sguardi ‘individuali’ sulle tragedie nazionali e internazionali, ci sono anche le storie ‘quotidiane’ di chi è uscito indenne da un incidente automobilistico, o da una caduta nel vano ascensore, persino chi è riuscito a salvarsi nonostante sia precipitato l’elicottero che doveva recuperarlo.
Tra il taglio più ‘doc’ legato alle tragedie di casa nostra e quello più ‘real’ che proviene dai video inediti importati dall’estero, Alive – Storie di sopravvissuti sembra configurarsi come un omaggio alla voglia di vivere e, perché no, alla benevolenza degli dei, che sanno come intervenire quando ‘ancora non è giunta l’ora’. Quanto conceda al sensazionalismo alla ‘real tv’ e quanto all’esplorazione dell’umano lo vedremo da stasera alle 21.10 su Rete 4.