Italia 1 “ammazza” Pretty Little Liars: in onda da domani alle 11:30
Su Italia 1 Pretty Little Liars, la serie tv tratta dai libri di Sara Shepard con protagoniste quattro ragazze che vengono minacciate tramite sms da un misterioso personaggio. La rete ha deciso di trasmettere il telefilm, diventato un piccolo fenomeno tra gli adolescenti in America, di mattina, invece che al pomeriggio
Italia 1 non può stare senza creare qualche polemica tra gli appassionati di serie tv. Così, dopo essersi meritata i complimenti per la messa in onda quasi in contemporanea della prima stagione di “Arrow”, ora si merita una tirata d’orecchie per aver deciso di mettere una delle serie tv più accattivanti per il pubblico giovane in una collocazione poco fortunata, ovvero quella della mattina estiva.
Il telefilm in questione è “Pretty Little Liars”: la serie tv, oltre ad andare in onda sulla generalista con un considerevole ritardo -la prima stagione è datata 2010- sarà trasmessa da domani alle 11:30. A giudicare le altre serie trasmesse in mattinata, ovvero “Kyle XY” (alle 08:40) e soprattutto “Gossip Girl” (in onda con la prima stagione dalle 09:35), l’intento sembra quello di voler puntare su quel pubblico che, nei pomeriggi d’estate, preferisce stare all’aperto invece che davanti alla tv.
Un ragionamento che regge, certo, ma che si scontra con l’idea di “spreco” nei confronti di una serie tv di successo e capace di diventare un fenomeno teen social come, appunto, “Pretty Little Liars”. La storia, brevemente, è tratta dai romanzi di Sara Shepard ed ha come protagoniste quattro amiche: Spencer (Troian Bellisario), Hannah (Ashley Benson) Aria (Lucy Hale) ed Emily (Shay Mitchell). Loro quattro hanno in comune un’amica, l’estroversa e provocatoria Alison (Sasha Pieterse), scomparsa un anno prima e da allora mai più trovata.
Una volta ritrovato il suo cadavere, le protagoniste iniziano a ricevere degli sms misteriosi, inviati anonimamente e firmati “A”, nei quali vengono minacciate ed avvertite che tutti i loro segreti, relativi alle loro storie passate ed alle loro famiglie, potrebbero essere rese pubbliche da un momento all’altro.
La serie, quindi, racconta il tentativo delle quattro ragazze di smascherare “A”, mentre sono alle prese con famiglie in difficoltà economiche, professori di cui si innamorano, e dubbi sulla propria identità sessuale. “Pretty Little Liars”, che nel cast ha anche Laura Leighton (Sydney in “Melrose Place”) ed Holly Marie Combs (Piper in “Streghe”), è un teen drama che riesce a fondere mistery ed azione catturando l’attenzione del pubblico giovane, che sui social impazzisce per questa serie e gioca a scoprire l’identità di “A” nel corso delle stagioni. Il successo dello show è testimoniato anche dall’arrivo, in autunno, sempre sulla Abc Family, dello spin-off “Ravenswood”, che racconterà le avventure di nuovi personaggi nella cittadina vicina a Rosewood, dove si svolgono le vicende della serie.
Alla luce di una trama accattivante, a tratti trash, ma capace di stimolare il dibattito del pubblico subito dopo la messa in onda dell’episodio, ecco perchè ci spiace vedere una serie del genere relegata alla tarda mattina. E se da una parte è comprensibile vedere le repliche di “The Vampire Diaries” al pomeriggio (alle 15:30), spiace vedere sacrificato “Pretty Little Liars” la mattina, quando alle 16:20 viene proposta l’ennesima replica di “Smallville”.
Il destino di “Pretty Little Liars” sembra quindi essere sacrificato ad una logica di mercato che non premia una serie che, se trasmessa nel pomeriggio autunnale, avrebbe potuto regalare qualche punto percentuale in più alla rete. Italia 1 evidentemente ha preferisco rinunciare definitivamente alla costruzione di un valido palinsesto pomeridiano e di campare con repliche o prime tv che non danneggino eccessivamente Canale 5, che in quegli stessi orari attira a sè più o meno la stessa fascia di pubblico che interessa “Pretty Little Liars”, ovvero le giovani donne.