Home Massimo Boldi: “Faccio gli spot a sketch sulla Rai. Ma la tv non è più arte”

Massimo Boldi: “Faccio gli spot a sketch sulla Rai. Ma la tv non è più arte”

Boldi annuncia i programmi Rai tutte le sere in una pubblicità speciale

pubblicato 7 Luglio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 16:45

Vi è mai capitato di imbattervi in uno spot Rai con Massimo Boldi? Il comico e attore si è prestato a un nuovo concetto di pubblicità a sketch, che vede una nota azienda di antifurti presente quotidianamente sulla tv di stato. Boldi riveste, infatti, il duplice ruolo di testimonial del prodotto e annunciatore dei programmi della prima serata Rai.

Il mitico Cipollino, che renderà omaggio tra gli altri al suo mito partecipando domani sera al Festival di Gaber, in corso a Camaiore sino al 31 luglio, ha rilasciato un’intervista a Chiara Maffioletti uscita sul Corriere della sera di oggi. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni salienti:

“Mi diverto come un bambino a fare gli spot. Ma la tv è sempre meno uno strumento artistico. L’arte di fare televisione sta scomparendo. E il fatto che sia così tanto politicizzata al punto che lavorarci o meno dipende dal tuo orientamento, non aiuta. Nomi non ne voglio fare ma ne conosco parecchi. Gaber aveva ragione quando parlava di destra e sinistra”.

Boldi aggiunge che al cinema queste logiche sono meno evidenti (certo, detto da uno che ha lavorato per anni con Medusa e De Laurentiis). Però ha ragione quando dice che “conta se riesci a far arrivare gente in sala”. E va detto che i suoi cinepanettoni, da record al cinema con anche 50 milioni di spettatori, sono strareplicati sui canali tematici Sky.

L’attore, a proposito de “la crisi che si fa sentire un po’ per tutti”, ricorda il suo recente successo col telepanettone, Natale a 4 zampe. Ma a quanto pare l’anno prossimo vuole ritornare al suo primo amore, il grande schermo. E il suo asso nella manica sarebbe Emma Marrone (come ci informano i colleghi di CineBlog).

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