La7, Gad Lerner saluta: “Cairo mi ha offerto di continuare, ma io non mi ci ritrovo più”
Il giornalista aveva fondato 12 anni fa la rete. Ora saluta tutti con un post sul suo blog.
Gad Lerner affida ad un post pubblicato sul suo blog l’addio a La7. Il giornalista che nell’ultima stagione abbiamo alla conduzione prima de L’infedele (chiuso per scarsi ascolti) e poi di Zeta – La commedia del potere, lascia la rete che ha fondato 12 anni fa. L’annuncio arriva qualche ora dopo la presentazione dei palinsesti della rete di proprietà di Urbano Cairo che si è tenuta a Milano:
Tutto ha un termine, e nel mio caso si tratta solo di un lieve anticipo sulla tabella di marcia che mi ero prefissato. A 12 anni dalla sua fondazione, cui mi onoro di aver partecipato, lascio La7.
Lerner ammette che La7 non è più il suo habitat, anche se non entra nei dettagli:
Con tutto l’affetto e la riconoscenza, pur mantenendo un rapporto di amicizia con il nuovo azionista Urbano Cairo, lo confesso: non mi ci ritrovo più.
L’ex direttore del Tg1 poi assicura che i suoi programmi hanno sempre fruttato alla rete e che non ci sono ragioni economiche alla base della rottura (come ha confermato lo stesso Cairo stamane). Ammette però di non condividere le nuove scelte editoriali:
A scanso di equivoci sgradevoli -difendere il lavoro compiuto dalle malelingue resta un dovere- in tutti questi 12 anni, fino all’ultimo, il rapporto costi/ricavi/ascolti delle mie trasmissioni è stato eccellente. Lo sanno i vari manager che si sono succeduti. Se ora interrompo la collaborazione che Cairo mi offriva di proseguire è perché bisogna saper riconoscere il tempo che passa, anche il logoramento, le mutate condizioni ambientali, le nuove scelte editoriali legittime ma distanti dalla mia visione.
Alla fine, il ringraziamento a tutti e la chiusa sul futuro:
Sono stati 12 anni belli. Ma non trovo saggio invecchiare davanti a una telecamera. Conto di avere ancora qualcosa da dirvi e da darvi.
Non è chiarissimo dunque quale sarà il futuro di Lerner, che su La7 in passato ha fatto coppia per qualche stagione con Giuliano Ferrara a Otto e mezzo. Quel che si evince dalle sue parole però è che il giornalista 58enne si occuperà di La Effe evidentemente da dietro le quinte (ovviamente continueranno le sue collaborazioni con quotidiani e riviste, immaginiamo). Anche se Cairo oggi ha detto che “Gad Lerner è un grande innovatore e credo che anche lui senta l’esigenza di tornare in tivvù con un Infedele 2.0”.