Licia Colò: “Le conduttrici della mattina di Rai1 sembrano tutte uguali. Bonolis? Bravo, ma ha poco rispetto delle fragilità altrui”

L’intervista rilasciata da Licia Colò alla rivista Diva e Donna non regala solo chicche di gossip imperdibile (del tipo che la figlia di 8 anni sta scrivendo un’autobiografia o che il marito è monotono), ma anche qualche dichiarazione interessante dal punto di vista prettamente televisivo.

Innanzitutto la conduttrice di Rai3 ammette di aver vissuto un “periodo di stasi mentale” anche a causa della ripetitività del suo lavoro:

Un rischio che corri quando fai un programma da 14 anni.

Ma non si tratta di una lamentazione, perché la Colò è consapevole, e lo dice espressamente, di essere stata fortunata. Allo stesso tempo però la conduttrice (in onda in questa estate in prima serata su Rai3 con Kilimangiaro – Sere d’estate) confessa di essere disponibile ad affrontare temi che esulino da viaggi, natura, ambiente e animali:

Se solo mi proponessero qualcosa di diverso. Ho scritto anche due nuovi programmi televisivi centrati sull’interazione col pubblico. Siamo in un periodo di m… voglio concentrarmi solo sulla positività. Accendi la televisione e vedi solo morte e distruzione.

L’atteggiamento critico nei confronti di alcuni elementi della televisione italiana che qui è solo accennato si concretizza poche domande dopo, giusto il tempo per asserire che nei confronti di Silvio Berlusconi c’è accanimento giudiziario:

Vedo in giro conduttrici di cui non conosco nemmeno i nomi, come la mattina su RaiUno. Sembrano tutte uguali, non sanno nemmeno ascoltare le persone. Sai, girano un sacco di pettegolezzi nel mondo dello spettacolo.

No, la Colò non si spinge oltre e non rivela nel dettaglio i pettegolezzi che dunque, seguendo la logica del discorso, dovrebbero riguardare i volti femminili della mattina della rete ammiraglia della tv pubblica.
Tuttavia, la conduttrice regala ai lettori anche una carrellata di opinioni su alcuni big della televisione italiana. Milly Carlucci è “molto brava” ed “ha un curriculum che io non ho”, Maria De Filippi è “un genio della televisione” anche se “non mi piace quello che fa”, Paolo Bonolis, con cui ha lavorato ai tempi di Bim Bum Bam, è “molto bravo e intelligente” sebbene “era decisamente più competitivo” di lei. E comunque, “a lui preferisco Carlo Conti”, il quale è meno aggressivo:

Paolo è meno rispettoso delle fragilità altrui, gli piace fare il burattinaio.

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