Cos’è il Comic-Con di San Diego?
A San Diego si tiene annualmente il Comic-Con, una convention dedicata agli appassionati di fumetti, ma anche di film e serie tv. Inizialmente era nato solo per i comic book, ma negli anni la manifestazione si è estesa, con un pubblico sempre maggiore
A metà luglio, ogni anno, San Diego si riempie di appassionati di fumetti, film e serie tv di ogni genere, grazie al Comic-Con, la convention multigenere dedicata a comic book, cinema e tv più famosa al mondo. Se oggi sono migliaia le persone che raggiungono San Diego per partecipare ai panel in cui autori ed attori raccontano il loro lavoro ed anticipano i nuovi episodi delle proprie serie tv, agli inizi il Comic-Con non era così popolare.
La storia del Comic-Con
Il primo Comic-Con si tenne nel 1970 all’U.S. Grant Hotel. Voluto dagli appassionati di fumetti Shel Dorf, Richard Alf, Ken Krueger, Mike Towry e Greg Bear, la manifestazione nasce in seguito all’esperienza di Dorf del Detroit Triple Fan Fair. Trasferitosi a San Diego, volle ricreare la stessa atmosfera di quell’evento ed a marzo 1970 organizzò una miniconvention di un giorno, per tastare il terreno. Ad agosto dello stesso anno, si tenne il primo Comic-Con. Ad organizzarlo è un’associazione no-profit con lo scopo di diffondere la conoscenza della cultura dei comic book. Il logo, un occhio disegnato in un quadrato con su due lati la scritta “Comic-con”, è del 1995 ed è opera di Richard Bruning.
L’affluso al Comic-Con
La prima edizione della manifestazione ebbe trecento partecipanti. Era solo l’inizio, dal momento che col tempo Comic-Con è diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati del genere. Negli anni Settanta si arrivò ad avere fino a >cinquemila persone, mentre negli anni Ottanta si sfondò la quota delle tredicimila presenze. Negli anni Novanta i partecipanti aumentarono, fino ad arrivare alle oltre centomila persone nel 2005. L’affluenza al Comic-Con continua ad aumentare, tant’è che nel giro di pochi anni i partecipanti diventano oltre 120 mila. L’anno scorso, al Comic-Con hanno preso parte oltre 130 mila persone, e si attende una cifra simile anche per quest’anno, i cui biglietti sono stati venduti in circa un’ora.
Dove si svolge il Comic-Con
Le prime due edizioni del Comic-Con si svolsero all’U.S. Grant Hotel, per poi spostarsi all’Università della California ed al El Cortez Hotel. Altre edizioni si sono tenute all’Hotel San Diego, e nel 1991, complice l’aumento del pubblico, ci si spostò al San Diego Convention Center, enorme struttura di 102,9 mila metri quadri che ancora oggi ospita l’evento. Gli organizzatori, inizialmente, non utilizzarono tutte le sale presenti. Nel 2004 tutte le sale del Convention Center furono totalmente occupate dal Comic-Con.
Cosa c’è al Comic-Con
Nato inizialmente per ospitare convegni e workshop dedicati al mondo dei fumetti, in pochi anni il Comic-Con iniziò ad avere a che fare anche con numerosi altri eventi attinenti al mondo non solo dei fumetti. Produttori di videogiochi, di film e poi di serie tv iniziarono ad essere presenti alla manifestazione, rendendola multigenere ed aperta non solo ai comic book. Dal 1974 si tiene la Masquerade, gara di costumi, mentre gli spazi della manifestazione hanno anche accolto gli stand di case editrici e canali televisivi in cui il pubblico può chiedere l’autografo dei propri idoli.
Oggi, il Comic-Con continua a proporre presentazioni di fumetti e film (qui il programma dei film presenti quest’anno), ma sono le reti televisive ad ottenere maggior attenzione. Ogni anno, i principali network presentano le nuove serie tv con panel dedicati, alla presenza di autori e del cast (qui il programma di quest’anno), mentre i panel dei telefilm già in onda anticipano cosa succederà nei nuovi episodi, mostrando anche alcune immagini inedite.
Molte serie tv e cartoon hanno scherzato sul Comic-Con e sulla presenza eccessiva della televisione alla manifestazione. In una puntata della seconda stagione di “The Cleveland Show”, ad esempio, i protagonisti si recano al Comic-Con di San Diego, dove assistono ad una battaglia in stile manga tra Kevin Smith ed Harry Knowles.
I gadget del Comic-Con
Chi va ad assistere ad un panel di una serie tv, può uscirne con uno dei vari gadget realizzati per l’occasione: dai portachiavi ai poster ad hoc, passando per gli oggetti più improbabili dedicati alle serie tv presenti alla manifestazione. Qui trovate i gadget di quest’anno.
Lost al Comic-Con
Una delle serie tv più attese al Comic-Con in passato era, manco a dirlo, “Lost”. Ogni panel dedicato alla serie tv ospitava migliaia di partecipanti, occupando le sale più capienti del Convention Center. Oltre a Cartlon Cuse e Damon Lindelof partecipavano alcuni membri del cast: con loro, i due davano al pubblico qualche indizio sui nuovi episodi, rispondevano alle domande dei fan e mettevano in scena alcune divertenti gag che andavano oltre il mondo di “Lost” ed intrattenevano il pubblico.