Studio 5, sei falso! Belen, Stefano e Mentana censurati, il giallo della Cuccarini e Lippi contro Signorini
Nella terza puntata del programma di Signorini quanti scandali!
Quel che più mi sconvolge di Studio 5, programma che sta disonorando la storia Mediaset in quanto a flop (12%) e inadeguatezza del conduttore, è che il “meglio” è quello che non va in onda. Mai come nella terza puntata sono accaduti una serie di gialli e scandali sotterranei, che vorrei richiamare punto per punto.
L’Anteprima Studio Aperto di Belen e Stefano censurata
Non basta che Alfonso Signorini ha dedicato alla coppia più squallida del gossip praticamente un’ora di prime time, a suon di celebrazioni varie. Ora, peraltro, noiosissima visto che Belen e Stefano “sembravano morti insieme”, per dirla alla Coez, visto che senza più scandali né triangoli non hanno alcun senso di esistere in tv. Per non parlare della cattiva forma di lei, contrariamente alle sue dichiarazioni trionfalistiche post-gravidanza (sui social qualcuno ha gridato ai ritocchini di troppo).
Ebbene, la parte più “pungente” della loro intervista è stata censurata! E l’assurdità sta nel fatto che Mediaset si è smascherata da sola, visto che proprio la parte mostrata in anteprima a Studio Aperto non è andata in onda. Se ne è occupato GossipBlog, citando il virgolettato infelice di Stefano e Belen:
“Le invidie non sono mancate. Ce le siamo tirate. Per questo ci siamo schiantati in moto. Anche se noi non crediamo assolutamente a queste cose”.
Quest’intervento sarà stato tagliato per questioni di tempo o perché qualcuna con la coda di paglia non si sentisse chiamata in causa? O, semplicemente, perché il gossip spinto stonava con un programma revival, quindi tanto valeva darlo in pasto a Studio aperto?
Cuccarini davvero senza liberatoria?
Altro giro, altro corpo occultato del reato. Arriva Marco Columbro, che si merita più applausi e affetto del pubblico dei due coatti (vivaddio). E per mezz’ora omaggia la Cuccarini come se lei non ci fosse più. A questo punto Signorini ci tiene a chiarire che la conduttrice non ha potuto partecipare a Studio 5 perché non ha avuto l’autorizzazione dalla Rai (lui stesso, però, l’aveva ufficializzata come ospite insieme a Columbro, in un’intervista a Sorrisi).
Ora, a chi la voleva dare a bere? Fino a due mesi fa la Cuccarini era ospite a Paperissima su Canale5, con lo stesso Columbro, mentre andava in onda con Domenica In. E allora era più sotto contratto Rai che adesso, in cui è a spasso. Quindi due sono le cose, o Lorella ha declinato l’invito per evitare di retrocedere a quella che vive nel passato, oppure non è mai stata invitata.
Certo è che tutti i personaggi di Lucio Presta, che è in rotta con Fiorello molto amico di Alfonso, sinora sono mancati all’appello, da Paolo Bonolis a Federica Panicucci, passando per Teo Mammucari e infine Lorella (qualcuno avrà tutelato l’immagine della sua agenzia?). Si era parlato inizialmente di una partecipazione di Paola Perego al programma, ma se così fosse allora la Rai firmerebbe liberatorie a figli e figliastri! Altra aporia della serata!
Mentana su Berlusconi tagliato!
E’ vero che Signorini ha messo troppa carne al fuoco in questa puntata, ma a farne le spese è stato ancora un momento clou, a sua volta emerso nelle anticipazioni varie. A quanto pare, nella registrazione, Enrico Mentana avrebbe commentato il suo esordio tragicomico al Tg5, quando non partivano i servizi e c’erano rumori di sottofondo, dicendo che era Silvio Berlusconi dietro le quinte che sfasciava a calci lo studio. Peccato che anche questa dichiarazione sia sparita al montaggio!
Lo stesso Signorini, in quanto a bugie epocali, si è complimentato con Clemente Mimun per il suo Tg5 Punto notte che sta andando sempre meglio (sì, talmente bene che hanno dovuto correre ai ripari comprando Telese per Matrix).
Lippi furioso su Twitter
Infine, c’è spazio anche per una gustosa polemica. Quella di Claudio Lippi, che si è offeso per non essere stato invitato (in fondo anche lui ha fatto la storia di Canale5, seppur come eterno sostituto di Corrado al Pranzo è servito e di Gerry Scotti a Passaparola. Ma a Mai dire Gol fu bravissimo):
@albochiara @alfosignorini La memoria non esiste. Bisogna morire per essere ricordati. Grazie, Chiara.
— Claudio Lippi (@ClaudioLippi) July 17, 2013
A Mediaset serve cura di fosforo. Hanno dimenticato quanto ho dato loro dal 1978. La storia la fa Belen. Viva Piersilvio.
— Claudio Lippi (@ClaudioLippi) July 17, 2013
“Che tristezza. L’ingratitudine. Sono capaci di ricordarti solo dopo morto. La memoria non esiste. Bisogna morire per essere ricordati. A Mediaset serve ora cura di fosforo. Hanno dimenticato quanto ho dato loro dal 1978. La storia la fa Belen. Viva Piersilvio”.
Quanta ipocrisia dietro Studio 5! Chissà da chi dipende.