Michael J. Fox: “Ho deciso di tornare in tv da protagonista perchè è quello che voglio”
Al Television Critics Association press tour Michael J. Fox ha spiegato perchè ha deciso di tornare in tv con un ruolo da protagonista in The Michael J. Fox Show, dove sarà un giornalista che decide di tornare a lavoro
Michael J. Fox si prepara a tornare in tv a tempo pieno, dopo essere stato guest-star di alcune serie tv come “Curb Your Enthusiasm”, “Rescue Me” (per il quale vinse un Emmy Award) e “The Good Wife”. L’attore, dopo aver abbandonato “Spin City” nel 2000 a causa dell’aggravarsi del morbo di Parkinson, ha deciso di essere di nuovo protagonista di una comedy con “The Michael J. Fox Show”, che andrà in onda sulla Nbc a partire dal 26 settembre e che è stata presentata al Television Critics Association press tour.
Lo show, di cui la Nbc ha ordinato una stagione completa, s’ispirerà alla vita reale dell’attore, ed alle difficoltà che ha dovuto incontrare in questi anni a causa delle sue condizioni. La serie, però, non vuole essere drammatica o insistere troppo sulla malattia, ma vuole far ridere e raccontare le vicende di una famiglia con a capo un uomo che decide di tornare a lavoro dopo cinque anni a casa.
Fox intepreterà Mike Henry, giornalista di una rete locale che, dopo aver deciso di passare più tempo in casa a crescere i propri figli, decide di accettare la proposta di tornare in redazione del suo ex capo Harris (Wendell Pierce) e di condurre un programma di approfondimento.
“Ho pensato: perchè non posso? Non c’è ragione per non farlo”, ha detto l’attore spiegando il motivo per cui ha deciso di tornare in tv con un ruolo principale. L’esperienza sul set di questi anni lo ha convinto ad accettare la sfida. “Quello che ho fatto mi ha portato a dire ‘Questo è quello che voglio fare’ “, ha spiegato, “questo è ciò per cui sono sono stato programmato, ed è quello che voglio fare”.
Fox era consapevole che la malattia avrebbe potuto creare dei problemi:
“Sapevo che una di queste due cosa sarebbe potuta succedere: subire un’atrofizzazione dei muscoli, o rimodellarli. Ed ho scoperto che li sto rimodellando. Sono più a mio agio con il lavoro sul set ogni settimana”.
L’attore sa anche che portare in tv la sua malattia potrà suscitare qualche polemica:
“Lo sto facendo come vorrei che fosse fatto. Se qualcuno ne sarà offeso, che lo sia. Io non credo che sia offensivo”.
Il produttore esecutivo Will Gluck ha voluto però specificare che la serie non avrà al centro la malattia dell’attore:
“Ci sarà sempre. Ma non sarà l’aspetto più importante. Onoreremo Michael J. Fox, le vicende familiari che ha attraversato, sarà più divertente di altre questioni che altre famiglie devono affrontare… E non hanno a che vedere nulla con il Parkinson”.
Ecco che, allora, Mike dovrà avere di nuovo a che fare col mondo del giornalismo, incontrando anche personaggi che conosceva già, come la sua nemesi, interpretata da Anne Heche. Sul fronte familiare, invece, sua moglie, l’insegnante Annie, sarà interpretata da Betsy Brandt (“Breaking Bad”), mentre i figli saranno Ian (Conor Romero), che ha da poco deciso di lasciare il college, Eve (Juliette Goglia) e Graham (Jack Gore). Leigh (Katie Finneran) sarà invece la sorella del protagonista.
Già dalle prime puntate, infine, ci saranno alcune guest-star improtanti: i giornalisti del “Today Show” Matt Lauer e Savannah Guthrie saranno nel pilot, mentre il governatore del New Jersey Chris Christie sarà presente in un episodio in cui dovrà essere intervistato da Mike che, però, si addormenterà davanti a lui.