Home Notizie Un caso di coscienza 5, Sebastiano Somma: “L’avvocato Tasca tornerà a vivere e troverà l’amore”

Un caso di coscienza 5, Sebastiano Somma: “L’avvocato Tasca tornerà a vivere e troverà l’amore”

L’attore racconta a Tv Sorrisi e Canzoni cosa dobbiamo aspettarci dalla nuova stagione della fiction, in partenza dall’8 settembre

pubblicato 3 Settembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 14:59

Parte domenica prossima, 8 settembre, su Raiuno la quinta stagione di Un caso di coscienza che vede ancora protagonista, dopo dieci anni dalla prima puntata, Sebastiano Somma nei panni dell’avvocato Rocco Tasca. È proprio Somma a raccontare a Tv Sorrisi e Canzoni di questa settimana cosa dobbiamo aspettarci dai nuovi sei episodi che ci faranno compagnia per un mese e mezzo ogni domenica. Accanto ai singoli casi di puntata, ecco arrivare, come filo conduttore della storia, la camorra e i suoi loschi traffici:

I casi saranno come sempre ispirati a fatti di cronaca: il razzismo, il sovraffollamento delle carceri, le adozioni illegali, la malasanità e il dramma dei padri separati. A fare da filo conduttore, un giallo legato alle infiltrazioni della camorra nel Nord-Est del nostro Paese.

Ma la camorra non sarà l’unica novità della stagione. Ritroveremo infatti l’avvocato Tasca alle prese con la voglia di ricominciare e di superare la morte della moglie, tanto che per lui ci sarà un nuovo amore all’orizzonte:

Il mio personaggio sarà in evoluzione: dopo la morte della moglie, si percepisce la sua voglia di tornare a vivere, anche per dare serenità alla figlia. Sul lavoro, però, la passione è intatta.

Le altre quattro stagioni hanno sempre riscosso grande successo, anche in America (dove sono andate in onda le prime due stagioni), e secondo Somma il segreto di questo grande apprezzamento sta tutto nell’umanità con cui vengono affrontate le storie proposte di volta in volta:

Anche nel trattare i casi più drammatici non si generalizza, ma si cerca piuttosto di capire perché una persona arriva a fare qualcosa di tanto terribile. Nessuna giustificazione, per carità, ma il tentativo di scoprire le motivazioni. L’umanità è il segreto di questa fiction, che sta andando forte anche in America.

L’attore rivela che la difficoltà maggiore dell’impersonare Tasca sta nella sua professione d’avvocato penalista:

[La cosa più difficile] Le arringhe, lunghe e piene di pathos. Serve una memoria allenata.

Mentre l’aspetto più divertente è senza dubbio guidare la moto:

L’idea di fare di Rocco un centauro è stata mia e mi diverto come un matto. Ho pure comprato la moto che Tasca aveva nella prima serie…

Per scoprire gli altri dettagli e novità che ci attendono, non ci resta che sintonizzarci su Raiuno a partire da domenica 8 settembre.