Facciamo pace dura troppo ed è poco autentico: Torielli ok, Nargi anonima
Su TvBlog la diretta di Facciamo pace, nuovo programma di Rai2.
Il limite principale di Facciamo pace è che dura due ore. L’esperimento di Rai2 si presenta fresco e frizzante, ma col passare dei minuti si trascina stancamente tra storie raccontate in maniera visibilmente poco autentica dai vari personaggi-comparse.
Torielli ha in mano il programma, pur nel suo stile fin troppo eccentrico che è fatto di tante faccette e sorrisi pre-stampati. La Nargi semplicemente c’è: accetta di buon grado il ruolo di comprimaria e non fa nulla di particolarmente convincente per farsi apprezzare.
In Facciamo pace c’è un po’ di Scherzi a parte, ma anche de Le Iene, mentre c’è davvero poco di Carramba che sorpresa. Per fortuna niente lacrime (o quasi), poco emotainment, ma storie leggere e facilmente riscontrabili nella realtà quotidiana. Proprio per questo motivo due ore sono decisamente troppe. Anche perché il rischio è poi quello di drammatizzare ciò che non può essere drammatizzato, di creare suspense laddove bisognerebbe aumentare il ritmo per fuggire dal pericolo sbadiglio.
Siamo di fronte ad un programma ben confezionato ma che – per usare un eufemismo – non muterà la storia della televisione. A ravvivare la trasmissione ci hanno pensato le storie dei due vip, Paola Perego e David Parenzo. Ma francamente è un po’ poco. Domani l’Auditel, probabilmente, ci dirà se Facciamo pace troverà spazio nel palinsesto futuro di Rai2. Noi qualche dubbio lo abbiamo, anche perché – nonostante questa fosse la sua missione – di sorrisi non ce ne ha strappati molti.
Facciamo pace, 5 settembre 2013: Paola Perego e David Parenzo ospiti – FOTO
Facciamo pace, 5 settembre 2013, la diretta di TvBlog
23.14 Finisce il programma.
23.14 Parenzo fa l’autostop. Sui titoli di coda le papere di Nargi, per la gioia (forse) di Antonio Ricci.
23.12 Parenzo si reinventa attore, con risultati pessimi.
23.11 Nel finale si torna a David Parenzo, che attende ancora il suo amico Alessandro con il quale vuole scusarsi. Qui siamo a metà tra Le Iene e Scherzi a parte.
23.09 Alfredo perdona Soccorso e gli altri amici. Questa finta suspense era davvero evitabile. Lo stesso Alfredo ammette:
Non c’era bisogno dei 30 secondi per perdonarli.
23.06 Si finisce con una partita di calcio tra gli amici storici e quelli frequentati più di recente. La Nargi fa l’arbitro. Tutto tempo sprecato questo.
23.04 Ovviamente Alfredo è sceso da casa con gli occhiali da sole, ma della presenza della tv non ne sapeva niente, eh.
23.01 L’incontro tra gli amici. Non c’è mordente in questa storia, è evidente. Il programma dopo un’ora stufa.
22.56 Pubblicità.
22.54 Che peccato questi dialoghi recitati (male).
22.52 Si va a Siena alla ricerca di Alfredo
22.50 Alfredo ‘bidonato’ dagli amici a Pasqua.
22.48 Soccorso e gli amici riscaldavano le monetine e le lanciavano. Intanto Torielli si lancia in “angherie”.
22.45 Soccorso e i suoi amici cercano di fare la pace con Alfredo.
22.45 Torielli: “Zinedine Zidane? Troppi colpi di testa”.
22.42 Per la prima volta il finale non è lieto.
22.41 Francesco al megafono chiede alla cugina di fare pace. Ma sul balcone si affaccia solo la sorella di Silvia, Serena:
Silvia non c’è, sta al lavoro. Al telefono non risponde perché è occupata
22.39 Silvia non si affaccia. Comunque è stata una scena trash come poche, eh.
22.36 Il coro sotto il balcone di Silvia canta I migliori anni della nostra vita.
22.33 Pubblicità.
22.31 Torielli è bravo, non si può dire il contrario.
22.30 Questi sono i tempi morti. Ci si dilunga sul coro di Napoli che aiuterà Francesco a fare una bella sorpresa a Silvia.
22.25 Silvia e Francesco non si parlano da più di un anno e lei non lo invitò alla sua festa di laurea.
22.22 Dura poco il caso Parenzo, si passa subito a tale Francesco Coppola. Fino al 2012 ha tormentato la cugina Silvia.
Facciamo pace, 5 settembre 2013: David Parenzo e gli scherzi a scuola
22.19 Parenzo, per la legge del contrappasso, è costretto a fare il viaggio (per raggiungere Alessandro) nel bagagliaio.
22.17 La psichiatra dice che Parenzo ha il profilo da serial jocker.
22.14 Parenzo racconta di aver dato consigli d’amore ad Alessandro, che non si sa per quale motivo accettava di mettersi nel portabagagli dell’automobile del futuro giornalista.
22.13 La vittima alla quale Parenzo vuole chiedere scusa è Alessandro. Che ovviamente ora si vendicherà con uno scherzo.
22.13 Parenzo, un giornalista che imita Bossi e Cacciari, e che da bambino si divertiva a fare scherzi ad amici e compagni.
22.11 David Parenzo, nel ruolo di carnefice. Il riferimento è evidentemente agli scherzi telefonici fatti a La Zanzara.
22.09 Anche tra i due ex compagni di classe fanno pace. Ma ci saranno anche storie senza lieto fine?
22.07 Luca rovinò la festa dei 18 anni di Fabio. Per questo oggi è Luca a regalare un nuova festa all’ex compagno di scuola e a fargli da cameriere.
22.03 L’incontro in piazza tra Fabio e Luca.
21.59 La prima sensazione: il programma dovrebbe durare di meno. Ridurre il numero delle storie da raccontare, in modo da scegliere quelle più di impatto.
21.56 I due conduttori lanciano la pubblicità così.
21.55 Mentre Fabio scrive la lettera di riappacificazione, Narti e Torielli vanno alla ricerca del povero Luca.
21.53 I due conduttori si dividono le interviste e le testimonianze, con Torielli visibilmente più naturale e spontaneo dell’ex velina.
21.50 La Nargi si fa tutto il programma con una camera in mano. È la Nargi cam, pensate un po’.
21.48 Lo scherzo del bidone dell’immondizia. Fabio gioca a calcio con gli amici ma finisce nel bidone. Luca rovinò anche la festa dei 18 anni di Fabio.
21.47 Ora tocca alla storia di Luca. Nel 1993 maltrattava scherzosamente il compagno di scuola Fabio.
Facciamo pace, 5 settembre 2013: Paola Perego presa in giro da Diego e Gaetano
21.47 Perdonati anche Diego e Gaetano. Torielli chiosa con la poesia:
Le cozze vanno trattate bene.
21.44 Torielli chiede alla Nargi se la sorella è “bona”. E, per la cronaca, lo è.
21.41 Paola Perego incontra Giovanni Spinelli, il ragazzo di cui era innamorata da piccola (a insaputa di lui).
21.40 I due cattivoni vengono costretti a spingere la macchina su cui viaggia la Perego.
21.38 Paola rivela che era chiamata sarcasticamente “Gina Lollofrigida” e che si è operata alle orecchie proprio a causa delle beffarde prese in giro subite da piccola.
21.37 La Perego, beccata al bar di un centro sportivo, riconosce i suoi ex compagni di scuola. Ed ammette i suoi vecchi difetti fisici.
21.35 Ovviamente con Moccia tra gli autori non si può negare un’esterna sul Ponte Milvio.
21.32 La Perego da piccolina era invaghita di Giovanni Spinelli.
21.30 La Perego veniva presa in giro perché grassottella, con desti da castoro, orecchie a sventola e perché indossava un busto. Tra le altre cose fu costretta a spingere un motorino.
21.27 Diego e Gaetano nel 1980 si accanivano su Paola, loro compagna di classe 13enne non propriamente bellissima. Si tratta di Lady Presta, Paola Perego.
21.26 Si chiude la prima storia.
21.25 C’è anche una sorta di simpatica penitenza che deve affrontare la figlia.
21.24 Un primo piano casualmente nel momento in cui gli occhi della mamma diventano lucidi.
21.21 Tappeto musicale: Adele. Tra poco arrivano le lacrime, mannaggia.
21.20 Torielli e Nargi vanno in stazione a prendere la mamma, che viene a sapere che una persona vuole chiederle scusa. Si alternano i montaggi dei confessionali. Torielli brillante, Nargi per il momento inutile.
21.18 Vi prego, ditemi che non ci sono lacrime stasera.
21.16 La figlia dette appuntamento alla mamma, ignara di tutto, al quale ovviamente non si è presentato nessuno. Sentiamo anche il parere della psicologa Elena Rosci. Sinceramente non colgo la gravità dello scherzo.
21.14 Oriana fece uno scherzo ad Annamaria, la mamma. Si finse un uomo di 45 anni (lupo63) in chat cercando di adescarla.
21.12 La prima protagonista è Oriana. La sua storia si svolge nel 2002.
21.10 Inizia il programma, con Torielli e le sue faccette. Peraltro grida, manco fosse Bonolis.
UPDATE 14.18 – Questa sera ospiti di Torielli e Nargi sarà Paola Perego. Dovrebbe esserci anche David Parenzo.
— paolaperego (@peregopaola) September 5, 2013
Per la gioia di chi auspica che anche la tv di Stato si sforzi nel proporre esperimenti e nuovi prodotti, questa sera su Rai2 a partire dalle ore 21.10 va in onda Facciamo pace. Si tratta del nuovo format della Stand by me di Simona Ercolani tra i cui autori spicca Federico Moccia.
Il programma, condotto dall’inedita coppia formata da Niccolò Torielli e Federica NargiNiccolò Torielli e Federica Nargi, mira a far riconciliare vittima e colpevole di malefatte di tutti i tipi.
Così il ragazzo a cui veniva fatto uno scherzo ogni giorno durante l’anno scolastico potrà finalmente ricevere le scuse dei compagni di classe; allo stesso modo la ragazza del primo banco che veniva presa in giro per i suoi occhiali e i suoi chili di troppo potrà prendersi una piccola rivincita. Senza dimenticare il più classico dei casi: l’ex migliore amico a cui abbiamo rubato la ragazza (o viceversa). L’autore di Tre metri sopra il cielo ha spiegato a Kataweb:
Facciamo divertire, proponiamo una vicenda e la proponiamo nel tempo, anche ricalcando il periodo storico e i costumi di quel periodo. Per esempio ricordando chi vinceva Sanremo, con chi giocava la nazionale, cosa accadeva nel sociale. Insomma una sorta di inquadratura di quel tempo, per poi scendere e collocare l’evento specifico.
Per l’ex Iena, al timone su Italia1 di Archimede e su Italia2 di SuperClassifica 2, si tratta dell’esordio assoluto in Rai. Idem per l’ex velina di Striscia la notizia, che sembrava destinata a Colorado, dove invece ha avuto la meglio l’ex di Amici Lorella Boccia.
Moccia ha spiegato il ruolo dei due conduttori:
Il loro ruolo è quello di far ragionare. Sono dei “ragionatori” e a volte dei risolutori sulla falsa riga di Harvey Keitel nel personaggio di Wolf in “Pulp Fiction”. I conduttori ,come Wolf, vanno a trovare soluzioni per pulire il sangue e le macchie delle persone. Dicono a chi è stato il carnefice come stupire la vittima per farla ricredere, ma non sono affatto giudici di pace, non sono loro che hanno il potere di assolvere. Tra l’altro non sempre le vittime hanno voglia di fare pace, l’assoluzione non è affatto scontata. I conduttori dopo il racconto si avvalgono dei consigli e del parere della psicologa Elena Rosci. Quindi da una parte c’è il divertimento e dall’altra la capacità di scavare sull’entità del danno per rendere più empatico il pubblico da casa.
TvBlog seguirà in liveblogging Facciamo pace, che punta a offrire due ore circa di divertimento puro e che, almeno stando a quanto trapelato fino ad oggi, starà lontano dal dilagante emotainment strappalacrime cercando peraltro di attirare pubblico giovane (non a caso negli spot viene citato Facebook).
Per Rai2 si tratta di un test importante, dopo il clamoroso flop de Il mattino dopo con Jane Alexander.
Facciamo pace riuscirà a ottenere un risultato quantomeno dignitoso, guadagnandosi magari la riconferma nel palinsesto autunnale?