Tale e quale show, conferenza stampa, Conti: “Ci sarà Gabriele Cirilli”
Venerdì 13 settembre torna in onda il programma condotto da Carlo Conti. Su TvBlog il resoconto dettagliato della conferenza stampa.
Si è conclusa pochi attimi fa la conferenza stampa di presentazione di Tale e Quale Show, il programma condotto da Carlo Conti che torna in onda venerdì 13 settembre in prima serata su Rai1.
Presso lo studio 5 Nomentano hanno preso parte all’incontro con i giornalisti, olte al conduttore e al direttore di Rai1 Giancarlo Leone, i componenti di tutto il cast: i concorrenti Amadeus, Kaspar Capparoni, Fiordaliso, Riccardo Fogli, Attilio Fontana, Clizia Fornasier, Fabrizio Frizzi, Roberta Lanfranchi, Chiara Noschese e Silvia Salemi, i giurati Loretta Goggi, Christian De Sica e Claudio Lippi, il team di coach formato da Emanuela Aureli, Maria Grazia Fontana, Dada Loi e Silvio Pozzoli, il coreografo Fabrizio Mainini e il Maestro Pinuccio Pirazzoli. Di seguito il resoconto di quanto accaduto.
Leone ha detto che questa è la vera seconda edizione di Tale e quale show, perché la prima a maggio fu un esperimento di poche puntate.
Ci siamo allargati, abbiamo conquistato lo studio 5 della Dear, il più importante della Rai.
Leone ha ribadito di non credere molto al periodo di garanzia, che comunque per la Rai è iniziato domenica sera. Quindi ha parlato Carlo Conti:
Sono ovviamente molto felice di essere in questo studio, dove ho già fatto I migliori anni a gennaio. Ringrazio i tre giurati, che sono un punto di forza del nostro programma.
Il conduttore ha poi ricordato il lavoro dietro le quinte di costumisti, trucattori e di tutte le manovalanze tecniche. Quindi ha presentato il cast dei protagonisti (“io non li chiamo concorrenti”). Conti in particolare ha ringraziato Fabrizio Frizzi e Amadeus.
Il conduttore toscano ha in seguito ironizzato sul fatto che Attilio Fontana sia il fratello di Maria Grazia Fontana:
Non si dica che ci sono raccomandati.
Il giovane Fontana ha replicato:
Almeno la Rai risparmia: veniamo con una macchina sola.
Frizzi ha preso la parola:
Grazie per questa opportunità, proposta con grande signolirità.
Fiordaliso si è detta timorosa soprattutto di Loretta Goggi. Poi ha rivelato di aver pianto quando si è vista per la prima volta allo specchio truccata.
Riccardo Fogli ha confessato di essere emozionato perché “io nella mia vita non ho mai imitato nessuno”. La Fornasier ha ricordato di aver fatto i primi vagiti con Carlo Conti a Miss Italia e si è detta entusiasta di far parte di un cast nel quale ci sono big dello spettacolo.
Silvia Salemi si è detta speranzosa di superare la sua cronica timidezza. Amadeus:
Io non mi commuovo, perché credo che si commuoveranno i telespettatori quando mi sentiranno cantare.
La Lanfranchi:
Mi sento molto fortunata a fare parte di questa macchina fantastica che ho sempre guardato dal divano di casa con i miei 18 figli.
Quindi spaizo ai tre giurati. Loretta Goggi:
La tua prima chiamata mi ha riportato a casa. In questo caso torno a casa con Chiara, che mi ricorda il papà che mi ha fatto iniziare la carriera di imitatrice.
La Goggi:
Sono contenta che per una volta si sia pensato che fare imitazioni non significa non avere personalità. Anche gli attori studiano un ruolo; lo stesso è per l’imitatore.
De Sica:
Mi hanno sempre detto che imitavo mio padre, ma io per una vita ho imitato Sordi.
Il giurato ha raccontato la difficoltà di dare giudizi, soprattutto perché “siamo tutti amici”. Claudio Lippi ha scherzato sul calco del naso di Amadeus oltre che con Leone per le fotografie che posta su Twitter.
Conti ha poi ironizzato sulla carenza di Tale e quale di cui sta soffrendo Gabriele Cirilli. Poi l’annuncio:
Che in ogni puntata sarà il protagonista di una mission impossible.
Il comico è entrato in studio:
Carlo, io per essere qui ti lavo la macchina ogni settimana.
Nella prima puntata Cirilli dovrà imitare tutti e tre i Ricchi e Poveri. Tra i cantanti imitati venerdì sera ci sono Piero Pelù, Renzo Arbore, Rita Pavone, Marco Mengoni.
Domanda sulla concorrenza Baciamo le mani. Conti:
Siamo tranquilli, io non vivo mai le sfide ‘uno contro l’altro’. Dobbiamo fare 10 puntate, viviamo settimana per settimana.
Leone ha notato che Canale 5 di solito spara tutte le sue cartucce a settembre e per questo si è detto calmo: “Noi guardiamo lontano e Tale e quale è uno di quei programmi che se lo può permettere”. Conti sul ritorno al classico in tv:
Italia’s got talent è La Corrida in versione moderna. Noi siamo una riproposizione di Re per una notte, in cui comunque c’erano elementi diversi. Certi sapori in televisione non si perdono, ma bisogna saperli attualizzare.
Conti ha ricordato che se non avesse provato Lasciami cantare, “non saremmo arrivati alla perfezione di Tale e quale show”.
Leone ha spiegato che è “fondamentale sperimentare”:
Abbiamo portato in Rai Pechino Express, The Voice, Tale e quale. Abbiamo tentato operazioni come Red or Black e La terra dei cuochi. Alcuni hanno funzionato meglio, altri meno. Ma è questa la strada da percorrere.
Leone rivendica le “37 settimane di leadership di Rai1”:
Non è mai successo nella televisione italiana. Magari ora la perdiamo subito. Abbiamo in prima serata il 20%, abbiamo mantenuto sostanzialmente gli stessi ascolti dell’anno scorso quando erano in onda gli Europei di calcio.
Domanda a Leone: che personaggi vorrebbe imitare?
Farei un cantante: pochi sanno che ho un passato da musicista, a 18 anni. Ho scritto canzoni per i Panda.
De Sica è intervenuto svelando che da ragazzo Leone imitava Sylvie Vartan. Conti ha confessato che se toccasse a lui imiterebbe Zucchero o Tony Dallara.