Le tre rose di Eva 2, quarta puntata del 18 settembre 2013: riassunto e foto
Veronica si impegna per separare Alessandro e Aurora e sembra riuscirci. Ma la Taviani si allea con Elvira per scoprire chi ha ucciso Amedeo.
Le tre rose di Eva 2 – riassunto quarta puntata
La felicità di Alessandro (Roberto Farnesi) e Aurora (Anna Safroncik) è messa a dura prova dalle macchinazioni di Veronica Torre (Euridice Axen, qui la nostra intervista) che, dopo essersi liberata del corpo di Amedeo (Mario Cordova, qui la nostra intervista), punta ora a mantenere la promessa fatta ad Edoardo (Luca Capuano) di separare la coppia. Per questo fa in modo che Elvira (Gaia Messerklinger) trovi la fede del Monforte dentro al suo letto, per far sì che sospetti sia il suo amante.
Come previsto, infatti, la ragazza corre subito a portare la fede a Aurora ma, considerato che è sporca di sangue, non gliela consegna, preferendo darla ai carabinieri. Pensa infatti che suo padre possa essere stato ucciso da Veronica in complicità di Alessandro. Quest’ultimo è quindi costretto a difendersi non solo in presenza della moglie e di Elvira, ma anche di Antonio (Giulio Pampiglioni) nelle sue vesti maresciallo, raccontando cosa è accaduto la notte della morte di Amedeo, e rivelando che quel sangue è di Veronica. Lei, del resto, conferma.
Tutto risolto quindi? No, perché ormai il dubbio si insinua in Aurora, che non sa se credere o no al marito. Questo provoca tra loro frequenti discussioni. A questo si aggiunga che a tenere i fili di tutta la vicenda c’è una misteriosa donna che vive nella soffitta di Pietrarossa. Aurora e Elvira, che si mettono a indagare insieme sulla morte di Amedeo e sulle responsabilità di Veronica, per poco non scoprono la donna, andando a frugare in soffitta.
A Villalba torna anche Matteo (Rocco Giusti), che riceve una festosa accoglienza da tutti tranne che da Edoardo. Quando quest’ultimo capisce che il ragazzo è stato chiamato da Elena (Licia Nunez) per estrometterlo dall’azienda di famiglia, le cose degenerano, tanto che Edoardo chiede alla madre di mandare via di casa il fratellastro, se non vuole problemi. Livia (Fiorenza Marchegiani), non può che assecondarlo. Ma al momento di andare via, Matteo litiga furiosamente con Edoardo, tanto da finire all’ospedale per tre giorni.
Ruggero (Luca Ward) tenta senza successo di liberare sua figlia, accompagnato in ospedale da una terrorizzata Laura (Elisabetta Pellini, qui la nostra intervista). Ora però quelli della setta sanno che l’uomo è vivo, e tentano come prevedibile di farlo fuori, senza riuscirci.
L’avvocato Scilla (Alfredo Pea, qui la nostra intervista), messo al corrente da Livia di quanto accaduto a Matteo, va a parlare col ragazzo in ospedale e gli offre di andare a vivere con lui, promettendogli che sarà un buon padre.
Veronica continua a tramare contro Aurora e Alessandro, e quasi fa sbranare la ragazza dai suoi cani. Per fortuna a salvarla arriva Filippo (Fabrizio Bucci), anche se poi Alessandro non prende benissimo la cosa. Il giovane Sommariva, tra le altre cose, continua a mandare in confusione Marzia (Karin Proia, qui la nostra intervista), che non sa più se sia giusto o no sposare Antonio.
Andrea (Domenico Balsamo) fa una sorpresa a Tessa (Giorgia Wurth, qui la nostra intervista), chiamando il loro locale Tessa bar. L’inaugurazione si rivela un successo, e quella notte, visto che Antonio è chiamato con urgenza dall’avvocato Scilla, Marzia rimane sola con Filippo, finendo per fare l’amore con lui.
Antonio invece scopre che l’avvocato lo ha chiamato perché lui e Laura sono tenuti sotto la minaccia di un’arma da Ruggero Camerana. L’uomo ha una proposta per il maresciallo: se lui e i suoi uomini salveranno Viola (Victoria Larchenko) e la porteranno in salvo in un posto prestabilito, si farà arrestare senza opporre resistenza.
Bruno (Francesco Arca, qui la nostra intervista) è sempre più in crisi: ha rinunciato a Tessa per il bene di sua figlia, ma non riesce a smettere di pensare a lei. La va a cercare anche fuori dal suo locale, all’alba, ma la ragazza lo caccia via, difesa da Andrea. E quando Bruno torna a casa trova ad attenderlo sua moglie che pretende spiegazioni per la sua assenza.
Edoardo scopre che ad averlo visto liberarsi del corpo è stato Cesare Sommariva (Stefano Abbati), e l’uomo intende ricattarlo. Le mire del vecchio ubriacone cadono però nel vuoto quando viene a sapere che anche suo figlio Andrea è coinvolto nel delitto.
Matteo accetta l’ospitalità di suo padre, scoprendo che con lui vive anche Laura. E il ragazzo ne sembra subito attratto.
Alessandro, dal momento che Aurora non vuole più lasciare Villalba per scoprire chi ha ucciso Amedeo, decide di accettare la proposta di Veronica di occuparsi delle vigne di Pietrarossa, nonostante la contrarietà della moglie. La coppia cerca però poi di superare in qualche modo la crisi e le incomprensioni.
Per Elvira la situazione si fa sempre più pericolosa: Veronica prima le brucia il violoncello regalatole dal padre, poi finge di avvelenarla, quando scopre che la ragazza voleva uccidere i suoi cani. Elvira scappa da Pietrarossa e viene quasi investita da Elena, che la soccorre e la porta a casa con sé, per curare la febbre altra che le è venuta.
Intanto, per la prima volta, vediamo in volto la donna che vive nella soffitta e che mostra desiderio di vendetta nei confronti di molti abitanti di Villalba.