Le tre rose di Eva, quinta puntata del 25 settembre 2013: riassunto e foto

Le tre rose di Eva 2 – riassunto quinta puntata

Aurora (Anna Safroncik) è convinta che Cesare Sommariva (Stefano Abbati) non le abbia detto la verità riguardo alla notte dell’incidente, quindi decide di tornare da lui per convincerlo a parlare. E l’uomo, che tanto per cambiare è ubriaco, stavolta parla, lasciandosi scappare il nome di Edoardo (Luca Capuano). Racconta di averlo visto spingere l’auto di Amedeo Torre (Mario Cordova, qui la nostra intervista) giù dalla scarpata, ma non fa alcun riferimento a suo figlio, complice dell’uomo.

Questa ossessione di Aurora per la verità sull’incidente occorso ad Amedeo, la porta ad allontanarsi sempre di più da Alessandro (Roberto Farnesi), mentre Veronica (Euridice Axen, qui la nostra intervista) ne approfitta per insinuarsi sempre di più nella vita dell’uomo.

La Taviani intanto affronta Edoardo, dicendogli di aver scoperto la verità, e lui cerca di prendere provvedimenti, presentandosi da Cesare insieme ad Andrea (Domenico Balsamo) per punirlo. Ma alla fine, pur se l’intenzione sembrava quella, non lo uccide, preferendo tenerlo in vita per poi farsi scagionare. I carabinieri, però dopo una denuncia di Aurora, fermano Edoardo e lo interrogano. Solo il ritorno di Cesare e la sua testimonianza lo scagionano.

Tra Aurora e Edoardo c’è un duro scontro, nel quale lei dice all’uomo di non averlo mai amato, e gli dà del pazzo quando scopre che sul suo petto ha una tatuaggio con il suo nome. Il Monforte prima elimina da solo il tatuaggio con un ferro rovente, poi va da Aurora per minacciarla, giurando vendetta e di farle versare lacrime amare.

Marzia (Karin Proia, qui la nostra intervista) lascia Antonio (Giulio Pampiglioni), dicendogli che non lo ama, poi deve affrontare sua nonna per comunicarle che non ci sarà alcun matrimonio. Ottavia (Paola Pitagora) in un primo momento ci rimane malissimo, ma poi capisce le ragioni della nipote.

La misteriosa donna che vive nella soffitta di Pietrarossa ordina a Veronica e a don Lorenzo (Simon Grechi) un nuovo omicidio. Questa volta a morire dovrà essere Viola (Victoria Larchenko), per colpire indirettamente Ruggero (Luca Ward). L’intenzione è quella di togliergli la sua unica ragione di vita. Il piano messo in atto dal sacerdote e da Veronica è quello di aiutare Viola, reclusa in ospedale – prima di essere condotta in carcere – a fuggire, e appena fuori ucciderla.

Laura (Elisabetta Pellini, qui la nostra intervista) si trova in una situazione sempre più complicata a vivere in casa con Scilla (Alfredo Pea, qui la nostra intervista) e con suo figlio Matteo (Rocco Giusti). Se il primo è ormai innamorato di lei, il secondo è sempre più attratto dalla ragazza tanto da baciarla e da cercare di avere una relazione clandestina con lei.

Sofia (Edelfa Chiara Masciotta) si presenta da Tessa (Giorgia Wurth, qui la nostra intervista) e la minaccia: o lascia in pace Bruno (Francesco Arca, qui la nostra intervista) o se ne pentirà amaramente. Quella stessa sera un principio di incendio al locale di Tessa e Andrea procura seri danni. Se lei, in presenza di Bruno, accusa Sofia, quando l’uomo torna a casa scopre che ad appiccare le fiamme è stata in realtà sua figlia.

Tra Elvira (Gaia Messerklinger) e Elena (Licia Nunez) l’amicizia sembra trasformarsi in qualcos’alto. O per meglio dire, è la Monforte a mettersi strane idee in testa sulla sua giovane amica.

Edoardo, che ormai vuole vendicarsi di Aurora, in combutta con Veronica fa in modo che Alessandro venga eletto presidente dei produttori vinicoli di Villalba, e poi denuncia la Taviani per diffamazione e calunnia, pretendendo un risarcimento di 250 mila euro. In questo modo mette Alessandro in una posizione scomoda, perché come presidente dovrà schierarsi dalla parte della tenuta dei Monforte contro Primaluce. La distanza tra Aurora e Alessandro aumenta sempre più.

Viola viene uccisa, in un’auto in fiamme, e al maresciallo tocca dare la terribile notizia a Ruggero in carcere.

Livia Monforte (Fiorenza Marchegiani) si presenta a Pietrarossa e parla chiaro con Veronica: ha capito che lei ha un interesse per suo figlio, e in qualità di madre lei approva e intende anche aiutarla. Quando la Monforte va via, Veronica corre in mansarda per comunicare alla misteriosa donna che vive lì che tutto sta andando secondo i loro piani… e la chiama mamma!

Le tre rose di Eva 2 foto quinta puntata