Homeland, al via la terza stagione “più calma” (con la parodia de I Simpson)
Il produttore esecutivi di Homeland Alex Gansa ha spiegato che nella terza stagione ci sarà meno azione, ma i personaggi dovranno comunque affrontare numerosi ostacoli. Lo show sarà al centro di una parodia de I Simpson
Questa notte, su Showtime, debutta la terza stagione di “Homeland”. Molte le questioni lasciate in sospeso nel finale della seconda stagione, ma lo show promette di regalare ancora grossi colpi di scena, ma inevitabilmente qualche cosa cambierà rispetto alle prime stagioni.
-Attenzione: spoiler-
I nuovi episodi partono due mesi dopo l’esplosione avvenuta durante la cerimonia in ricordo del vicepresidente degli Stati Uniti, che ha provocato numerose vittime. Carrie (Claire Danes), ora, deve partecipare al processo per chiarire chi sia il colpevole dell’attentato, e spiegare come mai Brody (Damian Lewis), che ora è il principale sospettato, non sia stato arrestato prima.
Proprio alla luce di questo processo, la terza stagione sarà più tranquilla rispetto alla seconda. “Tutto ciò che succede nella terza stagione deriva dall’esplosione alla Cia”, ha detto il produttore esecutivo Alex Gansa. “Siamo subito dopo l’attacco, con le sue conseguenze. Quindi per sua natura è un periodo di assestamento, per rimettersi in piedi. E’ un inizio riflessivo. Non penso che sia più lento, ma certamente non ci sarà molta azione. E’ un genere di energia più calma”.
Questo non significa che la terza stagione concilierà il sonno. Carrie sarà sempre divisa tra il suo lavoro e l’amore per Brody, che ha aiutato a scappare e che ora non sa dove sia. Per Gansa, lei stessa inizierà a dubitare delle sue scelte:
“Penso che si metterà sempre in dubbio. Carrie è complice di aver fatto uscire dal Paese il maggiore sospettato in un evento terroristico. Lo ha fatto perchè crede al 99% che lui non sia colpevole e che non sapesse niente. Quell’idea sarà messa alla prova ed inizierà a chiedersi se sia innocente come pensava”.
Credendo di poter lavorare meglio, inoltre, Carrie decide di non prendere più le medicine per il suo disturbo bipolare:
“Crede che se avesse avuto accesso al suo genio la scorsa stagione, sarebbe stata capace di fermare l’attacco. Crede che siccome era sotto l’effetto di medicinali, di non aver visto quei segnali… Ha fatto una scelta molto consapevole, ma non è da sola. E’ sotto la supervisione di un dottore perchè si rende conto che è pericolosa”.
Inoltre, Carrie dovrà accettare il fatto che Saul (Mandy Patinkin) è a capo della Cia, con un ruolo che lo porterà a prendere decisioni che a lei non andranno bene:
“Saul è un uomo che è sempre stato bene ai lati, ai margini, a criticare le decisioni prese ai livelli più alti. Ora si trova seduto lui stesso a prendere decisioni. E’ a capo della Cia e, se credete al Senatore Lockhart (Tracy Letts), sarà l’ultimo. Questo lo mette in una posizione difficile, soprattuto sulla gente che lo ricorda e che gli vuole bene”.
E se non vedremo Brody prima della terza puntata (d’altra parte è un fuggitivo), sapremo cosa è successo alla sua famiglia. Il produttore ha spiegato perchè hanno voluto raccontare anche il punto di vista di Dana (Morgan Saylor) e Jessica (Morena Baccarin):
“Ci sembrava di dover rendere omaggio a queste persone che abbiamo mostrato nelle prime due stagioni. E’ un’interessante area di racconto per noi pensare cosa sia successo a questa famiglia. Cosa è successo alle famiglie dei ragazzi che hanno piazzato le bombe durante la maratona di Boston o a quella del ragazzo che è entrato nel liceo Columbine ed ha sparato? Sono curioso di sapere cosa succede dentro queste case, e scopriremo cosa succede nella casa di Brody”.
Ci sarà meno azione, ma “Homeland” sembra pronto a regalare ancora grandi episodi. La serie è diventata molto popolare nel giro di due stagioni, tanto da meritarsi una parodia de “I Simpson”. La venticinquesima stagione dello show della Fox debutta proprio questa notte -come “Homeland”– con un episodio dal titolo “Homerland”. Homer, dopo una convention alla centrale nuclare, diventa improvvisamente gentile. Lisa, sospettosa, contatta l’agente dell’Fbi Annie Crawford (con la voce di Kristen Wiig) per indagare, ma la donna diventerà ossessionata da lui. Qui, però, più che un colpo di scena, aspettiamoci qualche risata.
[Via TvGuide]