Arisa a Quelli che il Calcio: “X Factor mi manca”
Arisa confessa che il talent le manca “un casino”: “Mi mancano i saggi settimanali”. Saggi?
Ospite di Quelli che il calcio in qualità di doppiatrice del film Cattivissimo me 2, Arisa è tornata su X Factor, o meglio vi è stata condotta dalle domande di Nicola Savino.
Per quanto Savino abbia tentato più volte di non nominare quel programma invano su Rai 2, la domanda su X Factor era inevitabile.
“Ti manca X Factor” domanda Savino?
“X Factor mi manca, mi manca un casino. Mi mancano i ragazzi, mi manca il concetto di saggio settimanale… Mi manca parecchio“.
La tristezza è tangibile, ma gli spettatori non possono non dimenticare quell’uscita sull’eliminazione dei Frères Chaos nella scorsa edizione del talent. Ora al suo posto c’è Mika e Savino le chiede un primo giudizio su di lui.
Ho visto la puntata l’altro giorno. Trovo Mika simpaticissimo. Poi questa cosa che parla l’italiano meglio di me… Mi piacciono molto gli stranieri che parlano italiano, anche io mi sento un po’ straniera che parla italiano…
Solo questo le è piaciuto del fenomeno della prima puntata di X Factor 7? Un po’ pochino. Neanche una parola sui suoi giudizi, sui suoi criteri, sui suoi commenti: solo ‘sta cosa sull’italiano. Uhm.
E di Elio che pensa? E’ un sì o un no? Inizialmente tituba, una pausa di riflessione che vale più di mille parole:
Ma sì, sì, tutti sì. Chi sono io per giudicare. Loro sono delle persone eccezionali, altrimenti non farebbero quello che fanno. Elio è super. Ha fatto quella performance a Sanremo…
E aggiunge:
Le persone non sono giudicabili per un momento….
Savino le ricorda che in fondo nei talent quello si fa, ma un gol li interrompe. Arisa però torna a bomba:
Io trovo che le persone non ci diano mai una versione completa di se stessi in un periodo. Ognuno ha i suoi periodi…
Come a dire che quella serata no dello scorso anno andava inserita in periodo ‘no’. E il risultato è stato un no per X Factor 7.
Su Morgan però è chiara:
Io penso che Morgan sia uno degli uomini e degli artisti più affascinanti che abbiamo in Italia.
E a proposito di giudici e di film in uscita una domanda sulla cattiveria non poteva mancare.
Bado poco alla cattiveria degli altri. Mi preoccupo sempre io di non essere cattiva.
dice un’Arisa mai tanto dimessa e sotto tono.
Noi vi lasciamo al video della sua intervista a Quelli che il Calcio. Valutate voi.