Striscia la notizia, tapiro a Laura Boldrini: “Nel 1988 fu assistente di produzione di Cocco, dove c’erano ragazze seminude”
Lo scheletro nell’armadio di Laura Boldrini.
Questa sera nel corso di Striscia la notizia andrà in onda la consegna del tapiro d’oro da parte di Valerio Staffelli alla Presidente della Camera Laura Boldrini. Perché il premio satirico alla terza carica dello Stato? Perché la Boldrini alla fine degli anni ’80 – stando a quanto ricostruito – ha lavorato come assistente di produzione alla trasmissione di Raidue Cocco, alla quale partecipavano alcune ragazze seminude. Si trattava di un programma (regia di Pier Francesco Pingitore) in cui il piatto forte erano le ragazze seminude divise fra le Babà e le Spogliatelle.
Niente di troppo grave, se non fosse che l’esponente di Sel (all’epoca 27enne, da poco dottoressa in Giurisprudenza e già giornalista) da quando è stata eletta Presidente della Camera ha dato battaglia sull’utilizzo della donna nella pubblicità e nella televisione italiana.
Ricorderete quanto affermato dalla Boldrini a proposito di Miss Italia e la conseguente polemica a distanza con Patrizia Mirigliani. Più recentemente l’ex portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati era arrivata persino a definire “non normali” gli spot in cui i bambini e il papà sono tutti seduti e la mamma serve a tavola.
Così, Striscia, da tempo in polemica con chi (soprattutto da un certo tipo di sinistra, leggasi Gad Lerner e La Repubblica) contesta la presenza in tv di veline e soubrette apprezzate solo per l’aspetto fisico ostentato, ha pensato bene di ‘punire’ la Boldrini con il tapiro.
Nonostante Staffelli si fosse truccato con barba finta e parrucca per non farsi riconoscere, la consegna è stata molto complicata e a quanto pare non si è concretizzata. Stando a quanto anticipato dal tg satirico di Antonio Ricci ci sarebbe stato il seguente botta e risposta:
-Non pensa che la sua battaglia per i diritti e l’immagine della donna sia poco coerente con il suo lavoro a Cocco?
-Incoerente sarà lei.
Stasera scopriremo se la Boldrini ha poi con più calma dato la sua versione dei fatti o se ha preferito farsi scudo dei bodyguard e andare via senza rispondere alla domanda (lecita) di Staffelli.
Perché avere un piccolo (e per nulla grave, è importante chiarirlo) scheletro nell’armadio, peraltro andato ormai in prescrizione, è cosa umana e normale. Basterebbe ammetterlo.