Papa Francesco al Quirinale, diretta su Rai 1 e Tv2000
Visita ufficiale questa mattina di Papa Francesco al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Alle 11.00 la macchina del Papa varcherà il cancello del Quirinale per un incontro ufficiale che sarà seguito in diretta da Rai 1 e da TV2000.
Visita ufficiale questa mattina di Papa Francesco al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Alle 10.40 la macchina del Papa varcherà il cancello del Quirinale per un incontro di Stato che sarà seguito in diretta da Rai 1 e da TV2000.
Rai 1, Tg1 e Rai Vaticano seguiranno l’evento fino alle 13.00, quando andrà in onda una ‘versione’ ridotta de La Prova del Cuoco, o meglio Le Ricette della Prova del Cuoco. A coprire l’incontro ci sarà anche Tv2000 (DTT, 28) con il commento del direttore Dino Boffo.
L’incontro prevede un doppio incontro, quello del Presidente con Papa Bergoglio e quello del Premier Letta con la delegazione del Vaticano, quindi il protocollo prevede i discorsi ufficiali nel Salone delle Feste. A rendere omaggio al Papa c’è praticamente tutto il Governo italiano e le più alte cariche dello Stato, insieme – ed è una novità – .a rappresentanti del mondo della cultura, della solidarietà, del volontariato.
Considerate la difficile situazione della politica italiana un po’ di cristiano conforto al Presidente della Repubblica non ci sta male e già immaginiamo una possibile gag di Maurizio Crozza sull’evento. Scherzi a parte, l’incontro è da tempo atteso sia per le parole che il Papa riserverà all’Italia e alla sua politica sia per il cerimoniale, o meglio per come Papa Bergoglio ‘interpreterà’ questa volta il protocollo della visita ufficiale.
Al di là degli incontri di ‘buon vicinato’, la visita cade in un momento particolare sia per la ‘Roma Papalina’ che per la Roma ‘Istituzionale’ e può in qualche modo avviare un nuovo tipo di accordi tra Stato e Chiesa “su un piano di assoluta serenità”, scrive il Quirinale. Ma oggi si parlerà essenzialmente di integrazione europea e crisi economica e immaginiamo che Bergoglio non lesinerà qualche ‘bacchettata’ e qualche ammonimento a un Paese sempre più chiuso su se stesso.