Tv Talk e TvBlog – Fai una domanda a Andrea Vianello
Oltre al direttore di Rai 3 saranno ospiti Filippo Timi, Paolo Ruffini, Gigi e Ross, Camila Raznovich, Massimo Caputi, Simona Ercolani, Francesco Specchia e Fausto Brizzi.
Sabato 16 novembre su Rai 3 alle 14.55 andrà in onda il settimo appuntamento di Tv Talk, il programma condotto da Massimo Bernardini che analizza settimanalmente la realtà televisiva italiana (e non solo). Questa volta a rispondere alla domanda di Tvblog sarà Andrea Vianello: il direttore di Raitre parlerà dei programmi della terza rete Rai e della realtà televisiva italiana.
La prima pagina di Tv Talk sarà dedicata anche questa settimana all’attualità a come i principali casi televisivi sono stati trattati dalla televisione. In particolare si soffermerà sul caso Baby Escort che continua ad imperversare nella nostra tv con alcune derive. Successivamente: verrà esaminata la tragedia delle Filippine e ci si domanderà perché le reti generaliste non abbiano ritenuto importante occuparsene; si analizzerà il caso della partita sospesa Salernitana – Nocerina; si disquisirà sulla tendenza ad usare la metafora calcistica in politica.
Sul fronte dell’intrattenimento si punteranno i riflettori sulla comicità in tv con i protagonisti di Colorado e Made in Sud messi a confronto (in studio ci saranno i conduttori del programma di Rai 2 Gigi e Ross e di quello di Italia 1 Paolo Ruffini). Inoltre: con il direttore Andrea Vianello si valuteranno i programmi di Rai 3 iniziando da Sconosciuti (in studio ci sarà l’ideatrice della trasmissione, Simona Ercolani); si metterà sotto la lente d’ingrandimento Ci pensa Rocco, il nuovo programma di Cielo condotto da Rocco Siffredi, e in generale il modo di raccontare il tema della sessualità in tv. Sul fronte fiction i riflettori saranno puntati su I delitti del BarLume (in compagnia del protagonista, Filippo Timi).
Tra gli ospiti che completano il parterre della puntata di sabato figurano anche il giornalista sportivo Massimo Caputi, la conduttrice Camila Raznovich, il giornalista Francesco Specchia e il regista Fausto Brizzi (in qualità di osservatore esterno).