Crozza nel Paese delle Meraviglie, 15 novembre 2013, tutti gli sketch: ‘Alfango’ libero da Berlusconi (video)
Nessun incontro tra Napolitano e Bergoglio a casa Crozza, ma spunta uno splendido Alfango, che cavalca libero senza Berlusconi con il suo ‘Nuovo Centrodestra’ di Alfano.
L’atteso (da me) sketch sull’incontro di Napolitano e Papa Francesco al Quirinale non c’è stato: la quinta puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie ha puntato piuttosto su PD e Pdl, rendendo come sempre ‘omaggio’ a Renzi nella prima parte e poi dedicandosi alla rottura ormai ufficializzata del Pdl, con Alfano e Formigoni ormai liberi dal ‘giogo’ di Berlusconi. E il cartoon su Alfano rappresentato come il Django di Tarantino è davvero fantastico: Alfango è un nuovo eroe della politica italiana (e della Sinistra a occhio e croce) e lo potete vedere nel video in alto.
Non manca Razzi, ma è stato l’inizio a essere particolarmente ‘spiazzante’ e non tanto per il tango ‘ballato’ da Crozza quanto per la storia di José Mujica, il presidente dell’Uruguay che il comico genovese ha portato come esempio di buon governo e morigeratezza, con il suo 90% del compenso presidenziale girato alle politiche sociali del Paese e la sua scelta di vivere in 50 mq per non pesare sulle casse dello stato con la residenza presidenziale. Qua di Mujica non ce ne sono.
Se ne trovate qualcuno avvertite Crozza, che torna nel Paese delle Meraviglie venerdì prossimo come sempre alle 21.10.
Crozza nel Paese delle Meraviglie, 15 novembre 2013: live su TvBlog
22.33 Il Kazzenger della buonanotte coi ballerini abruzzesi in scena. “Grande mistero delle caramelle all’anice: è vero che nascono nelle tasche dei nonni? E’ vero che lo slogan delle femministe protestanti è ‘Lutèro è mio e me lo gestisco io?'”. Carina questa. E così Crozza ci dà la sua buonanotte: appuntamento a venerdì prossimo alle 21.10.
22.29 La canzoncina chiude la gag di Razzi, ma dopo la pubblicità ultimi saluti prima dell’appuntamento alla prossima settimana. E un po’ di Kazzenger, giusto per gradire.
21.18 Un classico caso di ‘fatti li cazzi tua’, dice Crozza che passa a Razzi. “Io faccio la sua parodia in cui si fa velatamente riferimento al fatto che non parli proprio come un accademico della Crusca e vabbè, ma sentite una delle sue interviste…”. E scatta un video vero di un’intervista di Razzi: “Di fronte alla decadenza di Berlusconi sento un ‘magogno’…”.
22.16 Si canta ‘Champagne’ per celebrare un ‘ammanco’ dai fondi per la Cultura per pagare champagne e cene. “Come facciamo a sentire certe cose e non avere una crisi di nervi? L’unica spiegazione è che l’Italia sia bagnata da tre mari di Lexotan”.
22.13 E dopo la pubblicità torna Razzi.
Crozza nel Paese delle Meraviglie: Alfango e Formigoni liberi da Berlusconi
22.09 Ed eccolo il video dello sketch di Formigoni.
22.08 E Formigoni canta la sofferenza del Popolo delle Libertà: “Stanchi di stare in catene nel Pdl… stanchi delle cazzate di Capezzone … schiavi in fuga sull’auto blu… perché cerco Freedom…”.
22.02 E dal giogo del padrone si è liberato anche Formigoni che è tornato ad essere ‘Celeste’ dopo che si era un po’ ingrigito.
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21.59 E Alfano è come Django per Crozza: ecco Alfango. “Scappa in fretta da Brunetta, ora sì che hai il quid Alfango..”.
21.58 Si parla di domani, quando Alfano si libererà dal ‘giogo’ di Berlusconi. “Oggi nasce il Nuovo Centrodestra: Alfano passa dal ‘cunta niente’ a ‘Kunta Kinte”.
21.56 Mi aspettavo Berlusconi e i Simpson. No, ma Berlusconi c’entra
e così anche le parole dei suoi, che se ne sono dette di tuti i colori.
21.54 Si ritorna in studio. Crozza ricorda che andando su internet il programma lo può vedere tutto il mondo. E c’è una parola che capiscono in tutto il mondo? Sì. O meglio di fa riferimento a una ricerca da poco pubblicata…
Crozza nel Paese delle Meraviglie: Renzi, la chat e la legge elettorale
21.48 La prima parte si chiude con Matteo ‘Bugs Bunny’ Renzi che mangia la carota con la classica grafica del Looney Tunes. E dopo tocca al Pdl.
21.46 Renzi rockabilly. “Di fighetti come me tu non ne puoi trovare… mi vorrai votare”. Il coretto è formato da Baricco, Farinetti e Gori…
22.45 E se volete ecco qui tutta la proposta elettorale di Renzi.
21.43 “A questo gioco possono partecipare anche quelli di sinistra, perché io non discrimino nessuno”
21.38 E si continua con il classico esperimento del ‘nientalista’. Intanto per conoscere la proposta di Renzi per la legge elettorale il candidato ha deciso di organizzare una caccia al tesoro.
21.35 L’avevamo già detto che il Renzi di Crozza assomigliava a Jerry Lewis e ce l’aspettavamo la gag sulla battitura a macchina. E per chi non l’avesse mai vista…
21.52 “E’ giovane, è cool, twitta”: ecco l’appaRenzi.
21.33 E scatta anche il video sulla battitura, con tanto di polemica di Mentana.
21.32 “De Benedetti e Briatore, tutti e due si sentono rappresentati da Renzi: dove’è l’errore? Una spiegazione c’è: ai miei tempi c’erano due tipi di voto, quello di appartenenza o di opinione. Oggi c’è anche il ‘voto di apparenza, o meglio di appaRenzi”.
21.32 “Mujica sta a Renzi come Aretha Franklin sta ad Anna Tatangelo“: Crozza introduce così il passaggio a Renzi che piace a tutti, anche a De Benedetti e Briatore. La campagna anti-Renzi continua.
21.29 E si torna alle telefonate della Cancellieri, e del marito, con la famiglia Ligresti. Viste soprattutto per le conseguenze per il PD, che a prescindere da tutto sul caso farà una figuraccia, anzi l’ha già fatta, dice Crozza.
Crozza nel Paese delle Meraviglie 15 novembre 2013: il tango di Mujica, presidente dell’Uruguay
21.27 Beh al momento i modelli sudamericani ci battono, tra Mujica e Papa Francesco, dice Crozza: “Noi per venti anni abbiamo avuto come modelli Papi e…”.
21.26 E mentre Mujica impegna 1 milione per comprare i computer ai bambini, in Italia si spendono 700.000 euro per la preparazione informatica dei deputati, che intanto sanno usare anche l’iPad, come dimostra quel che si vede in Parlamento.
21.24 Ed è impietoso il confronto tra il concetto di sobrietà di Mujica e della Santanché.
21.23 La storia del tupamaro Mujica, che ha vissuto per anni in un pozzo, è da film.
21.22 “Mujica vive in un bilocale di 50 metri quadri. Neanche la scarpiera della Pascale”. E insiste sulla somiglianza tra Mujica e Grillo: in fondo anche lui viene da Grillo. E Crozza, ti sbagli, non è vero che il tango non ha niente a che fare con l’Uruguay: si contende la paternità con l’Argentina.
21.21 “La macchina del Tango” per raccontare la storia del presidente uruguayano.
21.19 Si parte da José Mujiga, presidente dell’Uruguay, che ha rinunciato a gran parte del suo stipendio e alla residenza presidenziale per investire il denari nei progetti a favore dei bambini. E’ il modello di Crozza: “Pensa se Brunetta si prendesse un tram, e Alfano a vidimar, e fassina al tornio a lavorar”.
21.17 Si parte con un tango, Libertango di Piazzolla.
21.13 Subito il cartello acchiappa pubblicità (tanto caro a Cairo).
21.08 Scattano i titoli di coda di Otto e Mezzo: ora l’approfondimento dei fatti politici spetta a Crozza nel Paese delle Meraviglie. Del resto col ‘Celeste’ ospite della Gruber di materiale nuovo ne è arrivato, eh.
Ora prove. Stasera lo spettacolo (ore 21.30, La7). #Crozza nel paese delle meraviglie. Io ve l’ho detto, eh! pic.twitter.com/LgnIVQwJDj
— Alessandro Robecchi (@AlRobecchi) November 15, 2013
20.52 Otto e Mezzo annuncia la definitiva scissione del Pdl con una nota di Alfano che parla della nascita del “Nuovo Centrodestra”, nome provvisorio della nuova formazione politica ‘complementare’ a Forza Italia. Immagino che Crozza stia prendendo appunti. Anzi mi sa che ci aveva già pensato, come testimonia il tweet di Alessandro Robecchi.
Quinta puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie, che torna stasera nel prime time di La7 a partire dalle 21.10 e che seguiremo come sempre live su TvBlog.
Non si può dire che la settimana non sia stata pregna di eventi cui ispirarsi per metter su gli sketch con i suoi storici autori e collaboratori, da Andrea Zalone a Francesco Freyrie, passando per Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Alessandro Giugliano, Claudio Fois e Luca Restivo. Basti pensare all’incontro di ieri tra Papa Francesco e il Presidente Napolitano, perfetto da immaginare e riscrivere per il pubblico tv. Del resto Napolitano è ormai da tempo un cavallo di battaglia del comico genovese, mentre Papa Francesco ha fatto il suo ‘debutto’ ufficiale la scorsa settimana (con tanto di frigo sulle spalle).
In più oggi è il giorno della verità per il Pdl, con la resa dei conti tra ‘alfaniani’ e ‘lealisti’ e di certo Crozza non mancherà di dare la propria lettura dei fatti di ‘casa Berlusconi’. Così come ci aspettiamo il commento di Matteo Renzi, il ‘nientalista’, sullo stato della ‘campagna elettorale’ per la Segreteria PD e l’ennesima intervista ‘illuminante’ ad Antonio Razzi.
Per vedere tutti gli sketch che Crozza ha preparato per questa quinta puntata non resta che ritrovarci qui alle 21.10 per il live su TvBlog.